• User Attivo

    Prestazione occasionale AUTONOMA per privati

    Vorrei sapere qual'è il modo corretto per emettere ricevute per prestazioni occasionali autonome (ai sensi del art. 2222 cc) nei confronti di privati.

    Il caso è il seguente: per conto di alcuni negozi di informatica dovrei effettuare degl interventi do consulenza sulle procedure informatiche (no hardware) presso privati e emetterei una ricevuta direttamente nei loro confronti.
    Poichè, evidentemente, il privato NON è sostituto d'imposta ed io non sono soggetto IVA (in quanto la mia attività principale è un'altra come dipendente) come devo elaborare la ricevuta?
    Metto solo l'importo complessivo senza alcuna ritenuta?

    Il limite di 5.000 Euro vale per il complessivo delle ricevute vero?

    Grazie
    Claudio


  • User Newbie

    Ciao a tutti, credo di avere anch'io un problema analogo al mio omonimo Claudio... in breve, sono lavoratore dipendente e sto valutando l'idea di effettuare nel weekend attività di lavoratore autonomo occasionale come personal shopper, però molto più terra terra, nel senso fare la spesa al supermercato conto terzi su commissione e consegnarla a domicilio dietro compenso. Come inquadramento fiscale avevo pensato ad una partita iva regime minimi , ma leggendo qua e la mi pare di avere intuito ma non ne sono certo, che potrebbe configurarsi un ipotesi di lavoro autonomo occasionale, compatibile con il giro d'affari molto contenuto, e quindi con i 5000 euro annui prescritti dalla Legge; questo mi comporterebbe molte meno spese ( INPS, commercialista, ecc )......unico ( si fa per dire 🙂 grosso problema la ritenuta d'acconto che viene espressamente citata nel lavoro autonomo occasionale , ritenuta che ovviamente essendo i miei potenziali clienti tutti privati non potrebbero rilasciarmi. Pensavo a fronte di ogni prestazione di consegna spesa di rilasciare al cliente -famiglia -privato una ricevuta fiscale eventualmente con il mio codice fiscale.... c'è modo di aggirare la limitazione della ritenuta d'acconto? per il resto mi parrebbe la soluzione ideale...grazie in anticipo!


  • User Newbie

    Ciao a tutti,
    Vi espongo il mio dubbio!
    Essendo una praticante legale e nn avendo partita iva, ho curato un sinistro stradale per ottenere il risarcimento dei danni fisici della mia assistita!
    Ho ricevuto dall'assicurazione un asssegno intestato alla cliente pari a Euro 3600, di cui 400 ominia per onorari legali.
    La mia gentile assistita mi chiede un giustificativo fiscale, quale fattura o notula. A me hanno consigliato che posso pure fare una dichiarazione per prestazione occasionale, secondo voi?
    Se fosse possibile, entro quando la devo fare?
    Grazie dell'aiuto