• User Newbie

    info apertura studio tecnico

    Salve a tutti!

    Vi spiego brevemente il mio dubbio:

    A breve effettuerò l'iscrizione all'Albo dei Periti Industriali e quindi, di conseguenza, posso iniziare la mia attività.

    Il titlare dello studio dove ho conseguito il praticantato avrebbe piacere di stipulare un contratto con me in modo che io possa lavorare per lui ma come libero progfessionista.

    E' una cosa fattibile? Ci sono delle limitazioni?

    In pratica con questa formula io potrei anche fare dei progetti per terzi senza dover rendere conto direttamente a lui...giusto?

    Ma vorrei capire, dato che sono ignorante in questo campo, cosa verrei a spendere per tenere aperta la "Baracca"?
    Avete indirizzamenti per farmi capire tutto il complesso di fatturati e spese dentro i quali dovrei operare? Anche dei link dove posso trovare spiegazione alle mie domande sono ben accetti!

    Naturalmente avrei le spese dell'eppi e dell'iscrizione all'albo.
    Ma per tutto il resto? Partita iva, acquisto materiale, eventuale assunzione di un dipendente.

    Se riuscite a spiegarmi tutto in modo che non vado allo sbaraglio mi fareste un grande piacere!!!

    Grazie anticipatamente.

    Campaci P.I. Giacomo


  • User Newbie

    p.s. : è possibile, essendo assunto dallo stesso titolare, con un contratto a tempo indeterminato, aprire partita iva e fare progetti nel "tempo libero" ? anche per lo stesso titolare che mi ha assunto.

    grazie ancora..

    giacomo


  • User Attivo

    Oltre alle spese da te indicate (Eppi + Albo), devi considerare le tasse. Se hai i requisiti puoi aderire al regime dei minimi con tassazione agevolata al 5% per i primi 5 anni. Tieni presente che in questo regime non puoi assumere dipendenti. Poi ci sono le spese del commercialista che ti seguirà (gli onorari non sono esagerati per questo regime).