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Quando un sito amatoriale diventa a fine di lucro?
Buongiorno, sono la webmistress di un sito amatoriale dedicato ad un hobby. Si tratta di un sito fatto da una fan per i fan di questa passione, e curato da me con molta dedizione ma solo nel tempo libero; ma per fortuna tanto affetto è stato subito ben ripagato: nel giro di qualche anno è diventato uno dei maggiori siti italiani dedicati a questi hobby, con un numero sempre crescente di visitatori. Il sito è completamente gratuito e disponibile, e tutte le sue sezioni possono essere visitate senza registrazioni o altro.
Con il grande aumentare delle visite è aumentato lo spazio occupato e il numero di pagine del sito, con la conseguenza che sono di molto aumentate le spese di gestione. L'host che mi ospita, giustamente, per darmi più spazio e più banda mi ha alzato il canone annuale.
Il problema è che mi sono sempre sobbarcata l'onere da sola, ma adesso sta diventando dura per me, dato che sono precaria/disoccupata come molti giovani. Non voglio assolutamente chiudere il sito o bloccarlo dato che è in forte crescita, ma la cifra è diventata un po' pesante.
Ho dei collaboratori, ma tutti che lo fanno per passione come me nel tempo libero e che non pago, ma non voglio nemmeno sottoporli a ricatti del tipo "o mi aiuti o non pubblico i tuoi interventi" assolutamente no.
Così ho cominciato a informarmi (e perciò sono arrivata a questo forum!) e ho scoperto i banner pubblicitari, in particolare Google Adsense, e stavo pensando di metterli. Ma la mia domanda, più sull'aspetto fiscale dei banner (di cui ho letto interventi nel forum) è:- Mettendo i banner pubblicitari il mio sito perde il suo carattere "amatoriale" e diventa a "fine di lucro" anche se tutti i soldi verrebbero da me esclusivamente usati per il sito stesso e non di guadagno personale? E se lo diventa posso avere problemi con le case italiane che fabbricano i prodotti dell'hobby che il mio sito tratta?
Mi spiego meglio: per me si tratta di una situazione importante per fine del copyright perchè il mio sito ospita delle recensioni con molte immagini e foto di prodotti di cui non detengo i diritti. Faccio un esempio: immaginate un sito dedicato al cinema dove appaiono recensioni degli ultimi film in uscita con assieme immagini della locandina e foto del film stesso: ecco la mia situazione è molto simile. Ovviamente le case cinematografiche non vanno a chiedere soldi perchè uno ospita una loro locandina, anche perchè è tutta pubblicità, soprattutto se si tratta di un sito amatoriale, ma se questo aspetto "amatoriale" viene a mancare, che succede?
- Se invece dei banner pubblicitari mettessi il tasto di Donazioni di paypal, il sito divverrebbe comunque a scopo di lucro?
Spero di essermi spiegata, scusate il post lungo.
Grazie anticipatamente
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Ciao Irama e benvenuta nel forum.
Se inserisci i banner pubblicitari il sito passa a scopo di lucro e infatti sei obbligata per legge ad aprire, se non ce l'hai, la partita IVA e a sostenere le relative spese.
Per quanto riguarda le donazioni se sono libere e di importi bassi, a livello fiscale non devi fare nulla.
Spero di avere chiarito, almeno un pò. Ti consiglio anche una ricerca sul forum, troverai discussioni simili
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A prescindere dalla strada "fiscale" mi permetto di consigliarti non AdSense ma direttamente dei banner a pagamento da offrire agli operatori commerciali del settore.
Ho notato che , così facendo, anche con siti relativamente poco visitati si può avere un certo "guadagno" .
p.s mi hai messo curiosità, si può sapere di che hobby si tratta?