• User Newbie

    Dubbio su apertura partita iva

    Salve a tutti sono nuovo del forum, ho provato a dare uno sguardo ma mi sembra di non aver trovato cio che mi interessa pertanto chiedo aiuto vorrei aprire un sito che pubblicizzi strutture ricettive ed altro ( consapevole che non sono il primo, ma non sarò nemmeno l'ultimo ) mi chiedevo devo per forza avere partita iva per ricevere pagamenti, o posso anche emettere una ricevuta come prestazione occasionale " consulenza " e rimanere nel limite dei 5000 ? senza avere partita iva e usando solo codice fiscale?
    Se invece devo aprire una partita iva quali sono i costi che dovrò affrontare?
    Va in base al guadagno o fino ad una certa somma non pago niente?
    Devo avere solo la partita iva per la fatturazione e poi mi cumula il reddito a fine anno? e basta?
    Grazie anticipatamente.


  • Super User

    Quoto Criceto.
    Quando Marco Biagi aveva fissato il famoso limite dei 5.000 euro per le collaborazioni occasionali (che possono distinguere dal lavoro dipendente ma MAI dal lavoro autonomo o dall'imprenditoria, che sono su tutt'altro binario) probabilmente non immaginava che avrebbe mandato nella confusione più totale migliaia di persone convinte di non avere l'obbligo della partita IVA. Solo in questo forum arriva almeno una persona al giorno che cade nello stesso equivoco.


  • User Newbie

    Grazie ragazzi penso che avete ragione, vedrò di aprire una partita iva, ma per quanto riguarda la parte economica?
    Nel senso quali spese dovrò affrontare? parlo di spese fisse annuali.
    potete aiutarmi?
    Grazie ancora.