• User Newbie

    aiutoooo, fatture e ricevute!!!!

    Ciao a tutti, ho appena aperto ditta individuale di impianti elettrici nei regimi minimi, ma non ho capito bene come funziona la fatturazione e le ricevute, lavoro molto con privati (il 90 % dei miei clienti) che non interessa la fatturazione quindi posso fare senza problemi ricevute, ma preferirei fare fatture in modo da tenerle in ordine e catalogarle sul pc.
    Quello che non ho capito e cosa devo scrivere.

    Se per esempio acquisto 1000e di materiale (prezzo senza iva) ed ho 1000e di manodopera, il commercialista mi ha detto che devo semplicemente aggiungere l'iva sul materiale che giustamente è un costo quindi portare al cliente una fattura con scritto 2200e (1000 materiale + %20 iva + 1000 manodopera).

    Ora sul forum leggo ritenute d'acconto 20% rivalsa inps 2-4% ma di queste cose non mi a detto niente.

    Uguale per le ricevute, mi a detto di comprare il bollettino delle ricevute fiscali e il registro dei corrispettivi, scrivere il totale di 2200 e basta,* l'unica differenza e che per la fattura serve il codice fiscale del cliente ?!?!:?*.

    Qualcuno mi puo spiegare in parole semplici come mi devo comportare.

    Grazie.


  • Super User

    Lascia perdere quello che leggi sul forum... ritenute d'acconto, rivalse ecc. Ogni tipo di contribuente ha la sua situazione con le sue regole, quindi lascia perdere le risposte date ad altri altrimenti ti confondi e basta.

    Le differenze fra ricevuta e fattura sono varie... ma, con rispetto parlando, se paghi un commercialista hai tutti i diritti di pretendere che sia lui a insegnarti come compilarle. Troppi colleghi danno per sontato che il normale cittadino sappia cose che per loro sono normali ma per lui no.
    In sintesi, comunque, nella fattura trovi in più, rispetto alla ricevuta: i dati anagrafici del cliente e la scomposizione del totale in imponibile, IVA e accessori vari.


  • User Newbie

    ti ringrazio per la risposta quindi a grandi linee quello che mi a detto il commercialista va bene?

    allora in una situazione "normale" l'unica differenza e il codice fiscale, e facendo i conti per l'esempio che ho riportato 2200e va bene come cifra che deve pagare il cliente sia ricevuta che fattura.

    magari se c'è qualcosa che non torna mi dite le domande mirate che dovrei fare.

    lo so che pago il commercialista ma il grado di professionalità che ho trovato e disarmante, dalle mie parti sono più competenti le segretarie del commercialista, mi sono sentito dire delle cose allucinanti, eppure penso che il regime dei minimi ormai sia conosciuto quasi a memoria, e non sto parlando del piccolo commercialista ma di una organizzazione a livello nazionale che dovrebbe tutelare anche i miei diritti.......


  • User Attivo

    Immangino a che tipo di organizzaione si stia riferendo. Comunque consideri che la responsabilità nei confronti dell'erario è sua personale, per cui se il livello professionale è quello che descrive, e non ho ragione di dubitarne, scappi a gambe lavate prima che le combinino seri danni. Professionisti preparati ce ne sono e molti e spesso costano meno di quello che si pensa. Saluti