• User

    Contesa tra vicini per macchie bagno

    Buongiorno,
    vorrei chiedere un consiglio per un fatto accaduto a mia madre e che le sta procurando un po' di agitazione. Vi spiego brevemente la situazione.
    A giugno del 2010 mia madre ha ristrutturato il bagno più piccolo. I vicini di casa che abitano sotto (con cui mia madre non ha decisamente buoni rapporti) le hanno mandato di punto in bianco, senza informare neppure l'amministratore, una diffida a fine luglio del 2011, in cui le intimivano di provvedere economicamente a risanare il soffitto da una macchia piuttosto grave (hanno allegato la foto e in effetti c'è e sembrerebbe da parecchio tempo) nel giro di 15 giorni. Lei ha lasciato passare agosto senza intervenire, perchè voleva parlare con l'amminstratore per capire la portata del danno e come mai questi vicini non si fossero fatti vivi appena comparsa la macchia, ma solo dopo un anno. C'è da dire che c'è stato un cambio di amministratore proprio in quel periodo e quello nuovo, con la scusa di voler conoscere le problematiche del condominio e "ambientarsi" ha ignorato questa faccenda. A settembre/ottobre del 2011 mia madre ha ristrutturato il secondo bagno (quello più grande); non sentendo più niente nè dall'amministratore nè dai vicini di casa ha lasciato stare.( Dovete sapere che questi vicini di casa sono un po' particolari e non aprono mai la porta a nessuno nè hanno buoni rapporti con gli altri condomini). Oggi, 29 dicembre, le è arrivata una notifica, in cui le si chiede di pagare Euro 225,00 per la macchia sul soffitto del bagno più piccolo e per una macchia sul soffitto del bagno più grande comparsa verso ottobre di quest'anno e di presentarsi in tribunale a gennaio 2012.
    Spero di essere stata chiara, scusate ma la faccenda è un ingarbugliata anche per me.
    Quello che chiedo è: la cifra non è altissima, è vero, ma mia madre è costretta a pagare così, una somma decisa da loro e non si sa da chi stimata, senza accertarsi del danno (loro non le aprono la porta)e è costetta ad andare in tribunale?
    Grazie mille,
    Liadam


  • User Attivo

    Perchè aspettare l'amministratore ? non sono impianti condominiali ma tubi interni all'appartamento quindi è un rapporto tra privati, non tra condominio e condomini.
    Vista la somma vogliono evidentemente rivalersi per la tinteggiatura della stanza, il che se risulta appurato che la perdita e la macchia sono collegate può starci.


  • User

    Grazie per la risposta! Lo so che la situazione sembra molto più semplice e tutto sommato la somma è giusta. Le reticenze e preoccupazioni di mia madre sono dovute al fatto che i vicini con cui ha a che fare sono persone piuttosto particolari e poco equilibrate. Si ossessionano con chi abita loro sopra o accanto e li prendono di mira per fare dispetti e quant'altro (gettare olio bollente o fondi di caffè sull'auto, spaccare gli specchietti, aprire la posta quando riescono, togliere l'elettricità...)ed è una di quelle situazioni in cui tutti lo sanno (custode compreso) ma nessuno vuole impicciarsi nè può farlo perchè non esistono prove. A questo si aggiunge il fatto che, pur essendo benestanti e possedendo più di un appartamento, loro non vogliono mai spendere soldi; vanno a mangiare alla caritas, non tirano lo sciacquone, ma usano un piccolo secchio d'acqua in tre, non usano il riscaldamento. Scusate se sono andata nei particolari ma è per spiegare meglio le stranezze di questa gente. A mia madre ne hanno combinate parecchie, anche di pesanti, da vent'anni e adesso lei non trova giusto subire l'ennesima prepotenza (non tanto la richiesta rimborso, ma il modo intimidatorio in cui è stata fatta); inoltre non ha la garanzia che useranno questi soldi per chiamare un tinteggiatore che faccia bene il lavoro e che aprano le finestre per far asciugare il soffitto dalla muffa (non aprono mai le finestre per timore di essere visti dagli altri) e che la faccenda non si risolva.
    Non è suo diritto verificare il danno (loro non le aprono la porta) e che venga risolto in modo adeguato o deve pagare e basta?


  • User Attivo

    Il giudizio riguarda il rapporto oggettivo che lega le infiltrazioni con il danno, nel senso che se il giudice accerta che le macchie sono causate dal tuo impianto il fatto che i tuoi vicini sono asociali non incide minimamente. E' un giudizio oggettivo sulla causa del danno.

    Esiste anche l'articolo 844 cc che tutela dalle immissioni di rumori ma solo se superano la normale tollerabilità e 659 cp che tutela il riposo delle persone che potresti far valere in giudizio in riconvenzionale per chiedere i danni per le molestie subite, ma ovviamente devi rivolgerti a un legale della tua zona per chiedere se ne ricorrono i presupposti.