L'Agenzia delle Entrate mi ha confermato che non è così.
Innanzitutto non si può emettere ricevuta se non si sono incassati i soldi, a meno che non si è sicuri di incassarli a breve.
Andrebbe fatta una fattura PRO FORMA, che è cosa ben diversa.
Una volta incassati i soldi poi andrebbe regolarizzato tutto con fattura, e dato che i soldi sono stati incassati nell'anno seguente, per il principio di cassa rientrerà nell'attività di regime dei minimi.
Questo è quanto mi ha detto l'Agenzia delle Entrate

E' stato correttamente rilasciato il certificato di attribuzione del numero di partita iva? Tramite il software utilizzato per compilare la modulistica dovrebbe riuscire a recuperare una copia in pdf della dichiarazione effettuata, così da verificare la corretta compilazione di tutti (il software, comunque, è abbastanza intuitivo e segnala l'eventuale assenza di dati obbligatori).
Tecnicamente la creazione di siti web sarebbe considerata attività artigiana. Nella prassi, però, molti contribuenti optano per l'inquadramento come consulente informatico.
L'iscrizione alla gestione separata è da effettuarsi con una pratica separata, da indirizzare direttamente all'Inps (si effettua telematicamente).
Le segnalo che per chi ha già una copertura previdenziale, attualmente, l'aliquota è pari al 22% (è aumentata dal 1 gennaio).