@archeoita said:

Il 20% comincia ad essere davvero molto.

Mi sembra che i due commercialisti dicano la stessa cosa (comunque io terrei molto in considerazione l'opinione di Paolo che hai letto su questo forum, dato che da molti anni si occupa del settore... magari la tua commercialista non è molto preparata su queste tematiche) in fin dei conti.
Tutti e due convergono nell'affermare che sia necessario avere una forma d'impresa almeno individuale per questo tipo di attività.
Se l'attività rimane abbondantemente al di sotto del 20% forse puoi fatturare comunque, ma in ogni caso non saresti del tutto in regola.
Anche un libero prof volendo 1-2-3 volte all'anno può rivendere un PC o degli stampati, purchè sia però un'attività del tutto marginale per lui, e di certo quel 20% comincia ad essere una cifra impegnativa.

Hai valutato di passare a ditta individuale?

ciao
AI

si si certo, il punto è che a me non danneggia passare a impresa individuale, anche se dovessi pagare più tasse non mi interessa, ho sempre puntato alla regolarità nella mia attività; il problema è che se chiedo alla commercialista (che dovrebbe occuparsi della cosa) lei mi stoppa..
per questo dico che appena riuscirò vedrò di prendere appuntamento all'agenzia delle entrate per avere un riscontro.. sempre sperando di incontrare qualcuno preparato e non qualcuno che complichi ulteriormente la cosa...

prima ho un pò esagerato, in realtà quest'anno che il fatturato si è assestato direi che AS si aggira intorno al 10-15% del totale.. il 20% è il limite che mi ha dato la mia ormai famosa commercialista