• User Attivo

    Site netowrking

    Stavo leggiucchiando un pò di vecchi post del forum relativi a scambi link, siti network etc. Ora io vedo che in rete recentemente sono nati diversi network di blog che attuano in maniera feroce il concetto del site network..

    Ad esempio tutti i siti dei blog di Blogo e quelli di blogosfere per iniziare. Vorrei conoscere la vostra opinione riguardo al futuro, secondo Google di questi network. In particoalre, questi numerosi differenti siti, si linkano in tutte le pagine, in tutte le colonne.

    Ipotizzo che questo genere di pratica non porti a risultati notevoli, (anche se la pratica in alcuni casi mi smentirebbe) ma vorrei sapere che futuro potrebbero avere? i link reciproci o a triangolo, quadrato, insomma cmq riconoscibili ed individuabili da Google, creano delle penalizzazioni? Aiutano anche se meno di link da siti non del network? o è come non averli?


  • User Attivo

    Questo sito è il classico esempio dello scambio link forzato: http://genlan.altervista.org
    Ha 142 link in entrata e in uscita con gli stessi siti.... eppure non è stato penalizzato da google... anzi... ha pr 4!


  • Super User

    Site networking...! (a volte ritorna...)

    Hai detto bene...
    @seogoogle said:

    ...diversi network di blog che attuano in maniera feroce il concetto del site network..
    ...ossia nella maniera più becera e semplice: tanti siti (blog) che si crosslinkano tra loro.

    E' bastata una divulgazione seria ma facilmente fraintendibile: 1. I network di siti possono aiutare nel posizionamento 2. Google ama i blog, e in tempo zero molti webmaster hanno indiscriminatamente unito i due concetti (cfr: [url=http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=9025]Pippo che copia il tatuaggio)

    Causa quest'attitudine pseudo spam i network sono sovente oggetto di indagini e sospetto da parte di Google (a prescindere dalle triangolazioni, quadrilaterazioni di scambio link). Come accadde in passato con lo scempio dei subdomain.

    Insisto con il dire che creare un network non sia 'difficile' (in senso tecnico, come hai fatto un sito, ne puoi fare 3), tantomeno eccessivamente 'oneroso'. Però richiede le classiche features che troppi webmaster tendono a dimenticare: i CONTENUTI. Unici e originali per ogni sito. Bisogna disporre di una quantità di contenuti tali da giustificare la creazione e la dislocazione degli stessi su più domini. Altrimenti è inutile.

    **Idem la promozione, deve essere fatta per ogni sito (il bello e il brutto del network). **Che all'interno di un network possa ragionevolmente trovare spazio anche un blog è naturale. Approfittare della gratuità dei free blog hoster, e della leggenda (tutto sommato fondata) che Google ami i blog, è inutile e alla lunga dannoso.

    Quanto all'interlinkaggio tra i siti, gli schemi possono essere molteplici e attiene al buon senso di chi gestisce i siti. L'importante è non chiudere il cerchio dei link, altrimenti il net muore.

    @seogoogle said:

    i link reciproci o a triangolo, quadrato, insomma cmq riconoscibili ed individuabili da Google, creano delle penalizzazioni?
    No. Al limite vengono svalutati (perdono di valore).
    Penalizzato quindi il link in sè, non il sito che ne beneficia.

    Cordialmente,
    Stuart


  • User Attivo

    Come al solito, Stuart, le tue parole son molto interessanti.

    Mi sembra di capiure che quindi, in presenza di prodotti web differenti, con contenuto unico e giustificata diversità tra un dominio e l'altro, avendo dei network aperti non sia un pericolo di venire penalizzati.

    Infatti alla luce delle tue parole si spiegano meglio i risultatai (notevoli) di alcuni dei blog sopracitati. Nel senso, correggimi se sbaglio, la tua conclusione è che se fatto bene (ovvero se è presente una diversità di contenuti, diverstià giustificata di domini, e l'apertura del network) il netowrk stesso di siti sia vincente?

    A guardare le serp sul mondo automotive si direbbe proprio di si..


  • Super User

    @seogoogle said:

    Nel senso, correggimi se sbaglio, la tua conclusione è che se fatto bene (ovvero se è presente una diversità di contenuti, diverstià giustificata di domini, e l'apertura del network) il netowrk stesso di siti sia vincente?
    A mio modesto parere sì.
    E' uno dei pochi casi in cui è necessario 'immedesimarsi nel motore' per capire quanto possa essere considerato spam lo sviluppo di un network e quanto invece onesto.

    Ribaltiamo la questione per un attimo.
    Hai un sito (un fansite sui generis) all'interno del quale parli della Fiat Panda. Storia, immagini, prestazioni, uno spazio per i commenti degli utenti e quant'altro. Con tempo e pazienza diventa un bel sito.
    Tanto da indurti ad allargare lo spettro di interesse e creare un sito dedicato alla Fiat 127. Contenuti unici, utenza ecc ecc...
    Prosegui con altri siti (un po perchè ci prendi gusto, un po' perchè vedi che la materia interessa), e ad un certo punto decidi di creare un contenitore a questi siti standalone: il cosiddetto HUB, che tratterà di FIAT in generale, che avrà sottosezioni che organicamente e naturalmente richiamano i vari siti secondari, i quali, per ovvi motivi di appartenenza, linkano il sito principale.

    Tu sei Google: penseresti che è spam? O piuttosto penseresti che il tuo network è sviluppato per i tuoi utenti, in modo che le risorse siano logicamente suddivise?

    Creare un network implica fondamentalmente il creare artificialmente in breve tempo (ma non per questo senza il dovuto impegno) la stessa situazione che si creerebbe naturalmente se tu sviluppassi in tempi diversi siti diversi ma collegati da un macroargomento comune. Avvantaggiandosi tra l'altro del fatto di poter promuovere ogni singolo sito come se fosse standalone (vedi in directory tematiche o generaliste).

    Cordialmente,
    Stuart


  • User Attivo

    Ottimo ragionamento e concetto, ma questo di cui tu parli nell'esempio è un netowrk che è veramente puro. Nel senso che tratta, allargandosi della medesima tematica, ovvero le auto.

    Nei citati esempi di cui sopra, invece, il network viene creato solo per spingere tramite backlink siti che in realtà trattano di tematiche totalmente differenti? Fai conto, auto e ricettte. no?

    in questo secondo caso, non credo funzioni o abbia il medesimo valore, per google di un network di siti che trattano l ostesso tema..

    e appunto qui ribadisco le mie domande sulla possibile penalizzazione dei siti interni, o effetto nullo dei link...o altro effetto 😄


  • Super User

    @seogoogle said:

    .....questo di cui tu parli nell'esempio è un netowrk che è veramente puro. Nel senso che tratta, allargandosi della medesima tematica, ovvero le auto.
    Si, e infatti è l'unico caso in cui consiglierei un network. E di cui sono certo dell'apprezzamento da parte dei motori di ricerca.
    Rettifico: certo dell'apprezzamento, anche futuro, dei motori di ricerca.

    Perchè lo schema di intenso interlinking da parte di risorse che trattano di argomenti nettamente scollegati può avere un buon impatto nelle serp all'inizio, anche per un discreto giro di utenti che si passano l'un l'altro, ma quando lo spider ha effettuato un congruo numero di cicli e rileva le magagne, i link vengono svalutati enormemente.

    Cordialmente,
    Stuart


  • User Attivo

    Corretto, e concordo in linea di massima col tuo ragionamento. Anzi lo condivido al millex mille. Solo che se si osserva, ad esempio il traffico secondo Alexa del principale blog del gruppo di blogo:

    http://www.alexa.com/data/details/traffic_details?&range=1y&size=medium&compare_sites=&y=r&size=medium&range=6m&url=http://www.autoblog.it/#top

    ovvero autoblog.it. Questo sembra essere in continua e costante crescita. Capisco che vi possan essere altri fattori a concorrere, ma secondo il tuo ragionamento (che ripeto, condivido appieno) un blog di questo tipo che linka e viene linkato in modo pesante dal suo network di tematiche totalmente differenti.. avrebbe dovuto averre destino diverso..


  • Super User

    Hai menzionato la classica eccezione che conferma la regola.
    Vero sì che il network che include autoblog.it è assolutamente eterogeneo (tv, moda, ricette, finanza...), ma hai visto i contenuti di cui dispone autoblog?....e in generale gli altri siti del network?
    Non credi che quel sito meriti un discreto posizionamento nelle serp (per quanto riguarda le automobili) anche a prescindere dai link entranti dagli altri siti non a tema del network?.... Secondo me sì.

    Anche escludendo TUTTI i link provenienti dal network, autoblog può contare su centinaia di link da siti del suo stesso cluster. In più un traffic rank di 20.000 lo qualifica come "sito intensamente visitato".

    Cordialmente,
    Stuart


  • User Attivo

    Grazie grazie Stuart. Concordo. Tutto ha delle eccezioni e in effetti il sito in oggetto è decisamente vivo anche senza il ricorso al network. Grazie ancora.


  • Super User

    🙂

    Cordialmente,
    Stuart


  • Bannato User Attivo

    In definitiva se io creo un bel network di siti più o meno a tema, creato con calma e per passione e non per aggirare google alla fine ottengo un ottimo risultato per tutti i siti.


  • Bannato User Attivo

    In definitiva se io creo un bel network di siti più o meno a tema, creato con calma e per passione e non per aggirare google alla fine ottengo un ottimo risultato per tutti i siti.