• User

    Arrivati a questo punto non so più nemmeno io cosa sono!
    Io faccio media planning, cioè acquisto spazi e mi cerco i clienti a cui vendere successivamente, ma lo faccio svincolato da mandati di agenzia etc... faccio il broker in pratica.... se per voi questa è intermediazione... secondo me non lo è in quanto credo che nel sentire comune per intermediazione significhi mettere in contatto due parti, una che vende e l'altra che acquista, ricevendo da chi vende un mandato (infatti si chiama mandato di agenzia).
    Ma torno a ripetere.. non sono addentrato in queste cose.
    Secondo voi?


  • User

    Up


  • User

    Allora, incuriosito sempre più mi sono scaricato gli studi di settore aggiornato a aprile 2009 riguardante i codici 73.11.01 ideazione di campagne pubblcitarie che diciamo è possibile considerare come una evoluzione dei classici studio di promozione pubblicitaria.
    Nei vari cluster che diversificano e sezionano il codice c'è questo:

    Il cluster si caratterizza per la presenza di contribuenti che svolgono l'attività di mediabuyng.... soggetti che sostengono in nome proprio e per conto dei clienti costi per acquisto spazii su vari mezzi....

    Interessante è la definizione di un altro cluster dello stesso codice:
    studi di pianificazione e gestione media.

    Sono studi che si occupano dell'attività di pianificazione e gestiuone media (definizione strategie, selezione dei media da utilizzare, pianificazione dei diversi mezzi da utilizzare).

    Tutte queste caratteristiche sono racchiuse nel codice 73.11.01 e nel codice 70.21.00, rispettivamente ideazione di campagne pubblicitarie e pubbliche relazionie comunicazione.

    Si parla più specificatamente di intermediazione nei cluster riferiti ai codici 73.11.02 e 73.12.00 rispettivamente Conduzione di campagne di marketing e altri servizi pubblicitari e attività delle concessionarie pubblicitarie.

    In questi due codici si fa riferimento a termini come Concessionari, intermediazione, albo degli intermediari del commercio.
    Qui credo che subentri l'inquadramento come agenzia pubblicitaria in quanto si funge da agenti, procacciatori e appunto da meri intermediari.

    Ho interpretato correttamente?


  • User Attivo

    Ciao a tutti io mi aggiungo a questo post perchè sembra essere il più coerente alla tipologia d'attività da me svolta in questo momento e vorrei mettermi in "regola" in modo non incappare in sanzioni.

    Per tale motivo vorrei un gentile parere di Paolo (i2m4y)

    Allo stato attuale sono un libero professionista inquadrato con il codice "altri servizi connessi all'informatica", e i miei guadagni sono ottenuti svolgendo le seguenti mansioni:

    • realizzazione, aggiornamento siti web di ogni genere
    • ottimizzazione dei siti web (posizionamento organico)
    • realizzazione di campagne PPC

    Inoltre con guadagni inferiori ma che superano, da poco tempo, il 20% del mio fatturato ottengo profitti:

    • pubblicando annunci adsense su siti di mia proprietà
    • pubblicando prodotti e pubblicità provenienti da programmi d'affiliazione come Tradedoubler, Zanox, Pangora ...
    • pubblicando i prodotti di alcuni miei clienti diretti guadagnando sul costo a click o secondo una sorta di canone mensile.

    Leggendo le discussioni presenti in questo forum ho capito che mi devo inquadrare come "ditta individuale".

    La mia prima domanda è mi devo inquadrare come ARTIGIANO o come COMMERCIANTE ??

    Ho letto questa discussione, ed ero arrivato in un punto dove ero entusiasto perchè mi sembrava aver trovato una soluzione adatta anche per me, ma poi proseguendo non ho capito più nulla ed ora sono nella confusione totale.

    Il codice 74.40.1 sembra essere adatto alle mie esigenze in quanto concede la possibilità di poter realizzare e aggiornare siti web e allo stesso tempo di poter vendere spazi pubblicitari su siti di mia proprietà.
    Ma è stato fatto anche presente che la figura del SEO non è previsto in questo codice

    Così si è parlato di codice 74.40.2, e MXT ha fatto notare che tale codice essere il più adatto in quanto descrive maggiormente il discorso di fornitura di spazi pubblicitari.

    A questo punto io non so più quale codice scegliere in modo che possa includere i servizi da me svolti.
    Devo scegliere la strada giusta entro la fine del mese in quanto da giorno 01/01/2010 dovrà cambiare tipologia d'inquadramento.
    Gentile Paolo mi aiuta a capire come dovrei muovermi ?

    Grazie mille.


  • Moderatore

    Da quello che scrivi, secondo me puoi rimanere libero professionista perché quello che fai anche nelle CCIAA è qualificato come "webmaster" libero professionista.
    Eventualmente puoi aggiungere il codice attività per la vendita di spazi pubblicitari ma questa attività essendo non prevalente non snatura la tua posizione, anche contributiva.


  • User Attivo

    @michelini said:


    Ciao ti ringrazio per la tua risposta.
    Ma il sig. Paolo ha sempre ribadito il fatto che la pubblicità è da intendersi come attività d'impresa e quindi minimo bisognerebbe essere una ditta individuale.

    Poi per altro io in questi giorni ho fatturato per dei compensi ottenuti per la pubblicazione sul mio sito di prodotti derivanti da un'affiliazione con un'azienda, ma mi è stata rifiutata la fattura in quanto presentava la ritenuta d'acconto del 20%.
    Ed è stato proprio questo rifiuto a farmi indagare il perchè, e leggendo qui molti interventi vostri e del sig. Paolo ho capito il perchè la mia fattura è stata rifiutata.
    Infatti poi ho avuto conferma da un responsabile di questa azienda che mi ha detto che il servizio da me offerto è riferito ad una spazio pubblicitario e quindi non è corretto applicare una ritenuta d'acconto perchè non si tratta di prestazione.
    Ovviamente l'ho riportato con parole mie 🙂

    Anche il mio commercialista ha affermato che i guadagni ottenuti dalla pubblicazione della pubblicità sui i miei siti sono ancora bassi rispetto al guadagno ottenuto con la realizzazione di siti, cioè alla mia attività principale.

    Però io ho inteso che ogni fornitura di spazi pubblicitari, anche se con guadagni minimi, non posso essere fattura da liberi professionisti.
    Quindi per te a parte un'eventuale aggiunta di spazi pubblicitari, non devo fare nulla ? Nessuna iscrizione alla camera di commercio o altro ?

    Grazie mille


  • Moderatore

    Si tratterebbe a mio avviso di attivare un nuovo codice attività e tenere le contabilità separate in quanto da una parte si ha reddito da lavoro autonomo e dall'altra reddito d'impresa commerciale.


  • User Attivo

    Ciao
    scusami ma in materia non sono tanto ferrato.
    Quindi manterrei la mia attività di libero professionista, dovrei aggiungere un nuovo codice per i servizi pubblicitari.
    Tutto ciò comporta un'iscrizione alla camera di commercio come ditta individuale o semplicemente un'iscrizione denunciando questo nuovo codice attività?

    A livello di INPS e di studi di settore cosa comporta?

    Grazie mille


  • User Attivo

    Gentilmente mi potete dare una mano facendo un pò più di chiarezza.
    Grazie mille.


  • User Newbie

    Piccolo errore di battitura nel nick vabbe'! Resuscito la discussione, ma nel codice ateco 74.40.2 si parla di Attività e servizi alle imprese. Se lo spazio pubblicitario internet è venduto ad un privato che si vuole sbarazzare di scarpe e vestiti da neonato perché il figlio ora è grandicello?