• User Newbie

    libera professione + lavoro dipendente

    Ciao a tutti.
    Ho un quesito da porre.
    Io sono libero professionista e fra qualche giorno inizierò un lavoro come dipendente.
    Vorrei conservare la mia partita IVA per continuare a svolgere la mia attività.
    Quale sarà l'aliquota (irpef, inps e irap)che dovrò pagare facendo il cumulo dei redditi?
    Dove posso trovare le fasce per calcolarla?
    Grazie


  • User Newbie

    Ciao Ragazzi,
    ho una questione da risolvere...
    io sono un lavoratore dipendente e nel 2008 avrò incarichi professionali che sia per tempo che per importo mi obbligheranno all'apertura della fatidica partita iva...vorrei sapere a cosa vado incontro:
    1 - lavoro dipendente + libero professione = l'entità delle tasse sommando i due redditi (quali, quando, costi gestionali, ecc.)...salasso...
    2 - ci sono agevolazioni con la nuova finanziaria?
    3 - e dopo il secondo anno...studi di settore?...sono molto preoccupato!!!
    4 - ecc. ecc. ecc.

    grazie a tutti


  • Consiglio Direttivo

    ciao 717, ciao arabrabi e benvenuti nel Forum GT
    *
    1 - lavoro dipendente + libero professione = l'entità delle tasse sommando i due redditi (quali, quando, costi gestionali, ecc.)...salasso...
    *Non è detto che i redditi si debbano sommare per il calcolo delle tasse; con il regime agevolato per le nuove attività e con il nuovo regime dei contribuenti minimi pagherai un'imposta sostitutiva dell'irpef che quindi non si sommerà ai redditi da lavoro dipendente.
    Per le tasse, dovrai pagare come previsto dal regime fiscale che sceglierai, e versare i contributi previdenziali alla gestione separata inps (oppure alla tua cassa di previdenza, se sei professionista con cassa)
    *
    2 - ci sono agevolazioni con la nuova finanziaria?
    guarda ad esempio il nuovo regime dei contribuenti minimi (clicca sopra la scritta verde, oppure guarda il topic in evidenza)
    3 - e dopo il secondo anno...studi di settore?...sono molto preoccupato!!!
    *** con il nuovo regime dei contribuenti minimi si è esentati dalla presentazione dello studio di settore

    per arabrabi
    non ho avuto modo di approfondire la nuova finanziaria, ma non mi pare di aver sentito variazioni di aliquote; se così fosse ti devi riferire a quelle della finanziaria precedente.**

    ciao* :ciauz:*


  • User Newbie

    Grazie mille Lorenzo-74,
    sei stato molto chiaro nella spiegazione, ma ho ancora qualche dubbio quando parli di:

    a - "non é detto che i redditi si sommano" è una cosa certa o è probabile che non si sommino?

    b - il tetto massimo di 30.000 euro (lordi?) per il regime dei contributi minimi prende in considerazione solo il reddito del lavoro autonomo?

    c - "scelta del regime fiscale" cosa intendi?

    d - "versare i contribuiti alla gestione separata inps o all'in.ar.cassa" cosa intendi?

    e - ho l'obbligo di versarli in modo indipendente all'inps e/o all'in.ar.cassa?...o sono obbligato a versali solo all'in.ar.cassa (visto svolgo la professione di architetto)?...cosa mi conviene fare?

    scusa per (forse) la banalità delle mie domande, ma vorrei capire...

    grazie


  • Consiglio Direttivo

    Ciao 717,

    a - "non é detto che i redditi si sommano" è una cosa certa o è probabile che non si sommino?
    come ho risposto prima, se scegli un regime contabile agevolato pagherai un'imposta sostitutiva dell'irpef, e quindi quei compensi non si sommeranno ad altri

    b - il tetto massimo di 30.000 euro (lordi?) per il regime dei contributi minimi prende in considerazione solo il reddito del lavoro autonomo?
    SI, riferito all'ammontare dei compensi annui

    c - "scelta del regime fiscale" cosa intendi?
    intendo se scegli di avvalerti del regime "ordinario", di quello "semplificato", di quello "agevolato", di quello "dei contribuenti minimi". Contestualmente all'apertura della partita iva ti sarà richiesto anche questo

    d - "versare i contribuiti alla gestione separata inps o all'in.ar.cassa" cosa intendi?
    Visto che sei architetto (lo apprendo adesso) parlando nel tuo caso particolare, una volta aperta partita iva, dovrai versare i contributi da lavoro autonomo alla gestione separata inps e versare ad inarcassa il contributo integrativo del 2%.
    Riportando il discorso al caso generale ho parlato genericamente di ... "tua cassa di previdenza", visto che, a parte il discorso dell'inarcassa che non lo consente, non è detto che altre casse permettano invece di versare contributi anche in presenza già di contribuzione obbligatoria!

    e - ho l'obbligo di versarli in modo indipendente all'inps e/o all'in.ar.cassa?...o sono obbligato a versali solo all'in.ar.cassa (visto svolgo la professione di architetto)?...cosa mi conviene fare?
    ciao collega :D; ti ho risposto sopra... se hai già contribuzione obbligatoria non puoi versare ad inarcassa (se clicchi sopra il link inarcassa in verde, ti si apre il corrispettivo wiki, che spiega l'argomento inarcassa un pò meglio)

    Ciao :ciauz:


  • User Newbie

    Ciao Lorenzo-74, molto rapido e molto chiaro nelle tue risposte...ti ringrazio molto!!!

    Ciao...collega!!!