• User Attivo

    @iachinoing said:

    uhm..forse ho capito fischi per fiaschi! i 15000euro di limite non erano relativi ai tre anni precedenti l'eventuale passaggio al nuovo regime? Se io passo nell'esercizio 2008 ciò significa che nel triennio 2008-2010 potrò sostenere solo 15000euro o 15000euro/anno?

    Per entrare nel regime non bisogna aver effettuato nell'ultimo triennio precedente acquisti di beni strumentali superiori a 15.000.

    Supponiamo che nel 2005 hai acquistato ?. 4.000 di beni strumentali.
    Nel 2006 hai acquistato 5.000 di beni strum.li.
    Nel 2007 hai acquistato 6.000 di beni strumentali.
    Nel 2008 puoi entrare nel regime (dando per scontata la sussistenza di tutti gli altri requisiti).
    Nel 2008 potrai acquistare al massimo ?. 4.000 di beni strumentali.
    Nel 2009 potrai rimanere nel regime poichè negli ultimi tre anni (2006, 2007, 2008) non hai superato ? 15.000.


  • User

    Scusatemi ma il limite di acquisto per beni strumentali è inerente il solo ingresso nel regime. Io non leggo in nessuna disposizione (o forse mi sfugge) in merito ad eventuali acquisti di beni strumentali nel triennio successivo all'entrata stessa in regime. Posso liberamente acquistarne!? O mi sbaglio?


  • User Newbie

    il mio commercialista, di cui ormai mi fido poco, mi dice che dicendo i 3 anni precedenti,sottointendono che, nel caso tu apra nel 2008, nei primi 3 anni di attività non superi quei maledetti 15.000 euro di beni strumentali.
    Questa cosa corrisponde a realtà?


  • User Attivo

    Riporto quanto risposto dall'Ade ad un quesito del genere:
    [LEFT]
    "un contribuente che inizia l?attività il 1° aprile 2008 ed
    ***effettua in data 5 luglio 2008 acquisti di beni strumentali per un importo di ******10.000 euro potrà permanere nel regime, a condizione che gli acquisti di beni ***strumentali effettuati successivamente e fino al 31 dicembre 2010 non eccedano la residua quota di 5.000 euro."[/LEFT]

    Inoltre, il comma 96, lett. b) della Finanziaria dispone che sono considerati minimi i contribuenti che:

    ***b) ***nel triennio solare precedente non hanno effettuato acquisti di beni strumentali, anche mediante contratti di appalto e di locazione, pure finanziaria, per un ammontare complessivo superiore a 15.000 euro.

    [LEFT]e ancora il comma:[/LEFT]

    [LEFT]111***. Il regime dei contribuenti minimi cessa di avere applicazione dall'anno successivo a quello in***

    cui viene meno una delle condizioni di cui al comma 96 ovvero si verifica una delle fattispecie
    [LEFT]indicate al comma 99.[/LEFT]
    [/LEFT]

    Forse il tuo commercialista (Fulgore) ha detto esattamente.


  • User

    Adesso leggo la circ. n.7 del 28/01 la quale testualmente risponde al quesito 2.9 dicendo che nell'ipotesi che l'attività sia aperta oggi 06/02/2008 i beni strumentali da acquistare fino al 06/02/2011 non devono superare i 15.000. Ora è chiaro!!


  • User Newbie

    Sono quindi confermati i 15.000 per i primi 3 anni.


  • User Attivo

    @Deac said:

    Adesso leggo la circ. n.7 del 28/01 la quale testualmente risponde al quesito 2.9 dicendo che nell'ipotesi che l'attività sia aperta oggi 06/02/2008 i beni strumentali da acquistare fino al 06/02/2011 non devono superare i 15.000. Ora è chiaro!!

    Non dice proprio così, ma va considerato il limite temporale al 31/12/2010.
    Vedi risposta precedente
    Comunque è chiaro.


  • User

    Volevo ringraziare Fedclaud per avermi aperto la mente sulla circolare da lui citata. Mi chiedo, però, ho iniziato l'attività il 03/01/2008 attraverso il Prestito d'Onore (L.185/2000) che mi ha consentito l'acquisto di beni strumentali per 25.823,00 il cui 50% a fondo perduto ed il restante 50% a tasso agevolato.
    Dovendo ascrivere nei cespiti la somma effettivamente rimasta a carico quindi 12.911,50 (il 50% di 25.823,00), e non potendo più acquistare cespiti per i prossimi 5 anni, posso tranquillamente entrare nel regime dei minimi, senza in futuro avere problemi??
    Grazie.


  • User Attivo

    @Deac said:

    Volevo ringraziare Fedclaud per avermi aperto la mente sulla circolare da lui citata. Mi chiedo, però, ho iniziato l'attività il 03/01/2008 attraverso il Prestito d'Onore (L.185/2000) che mi ha consentito l'acquisto di beni strumentali per 25.823,00 il cui 50% a fondo perduto ed il restante 50% a tasso agevolato.
    Dovendo ascrivere nei cespiti la somma effettivamente rimasta a carico quindi 12.911,50 (il 50% di 25.823,00), e non potendo più acquistare cespiti per i prossimi 5 anni, posso tranquillamente entrare nel regime dei minimi, senza in futuro avere problemi??
    Grazie.
    Ritengo che tu possa entrare nel regime, in quanto il costo fiscalmente rilevante in questo caso (ossia il corrispettivo pagato per l'acquisto) è di ?. 12.911,50, visto che il residuo è pagato con sovvenzione a fondo perduto.
    Ma mi sorge un dubbio.
    Tale sovvenzione, non essendo prevista (se non sbaglio) l'esclusione da tassazione, potrebbe essere considerata sopravvenienza, quindi ricavo da tassare (comunque compensata interamente dai beni strumentali).
    Come anche l'eventuale contributo in conto gestione
    Come costo, devi considerare anche l'intera iva su questi beni, che non può essere detratta.


  • User

    No in questo caso è prevista l'esclusione da tassazione in quanto l'AdE (con circolare) ha deliberato che ai fini reddituali va' considerata la sola somma rimasta effettivamente a carico del soggetto (e come tale indicata nei cespiti). Discorso diverso per il fondo perduto delle spese di gestione che vanno considerate come "altri proventi".


  • User Attivo

    @Deac said:

    No in questo caso è prevista l'esclusione da tassazione in quanto l'AdE (con circolare) ha deliberato che ai fini reddituali va' considerata la sola somma rimasta effettivamente a carico del soggetto (e come tale indicata nei cespiti). Discorso diverso per il fondo perduto delle spese di gestione che vanno considerate come "altri proventi".
    L'esclusione da tassazione, nel regime normale, deriva dal fatto che si dedurranno minori quote di ammortamento (calcolate sul costo al netto del contributo).
    Ma nel regime dei minimi, credo che il contributo possa essere considerato una sopravvenienza da tassare.


  • User

    E in questo caso, la cosa inciderebbe sul regime, cioè verrebbe considerata somma superiore ai 15.000,00 oppure inciderebbe solo ai fini del reddito?


  • User Attivo

    @Deac said:

    E in questo caso, la cosa inciderebbe sul regime, cioè verrebbe considerata somma superiore ai 15.000,00 oppure inciderebbe solo ai fini del reddito?
    Riterrei che si configuri solo come sopravvenienza attiva, non incidendo nè sul limite per i beni strumentali nè su quello dei ricavi (30.000).
    Comunque è solo la mia opinione che potrebbe essere ribadita o confutata da altri .... "più esperti" .... del forum.:ciauz:


  • User

    @archeoita said:

    Dal 2008 - spero di non sbagliarmi -, ovvero da quando adotti il regime, i 15000 si intendono 15000/anno.
    15.000 euro per tre anni


  • User Attivo

    @Deac said:

    Volevo ringraziare Fedclaud per avermi aperto la mente sulla circolare da lui citata. Mi chiedo, però, ho iniziato l'attività il 03/01/2008 attraverso il Prestito d'Onore (L.185/2000) che mi ha consentito l'acquisto di beni strumentali per 25.823,00 il cui 50% a fondo perduto ed il restante 50% a tasso agevolato.
    Dovendo ascrivere nei cespiti la somma effettivamente rimasta a carico quindi 12.911,50 (il 50% di 25.823,00), e non potendo più acquistare cespiti per i prossimi 5 anni, posso tranquillamente entrare nel regime dei minimi, senza in futuro avere problemi??
    Grazie.

    Scusami Deac.
    Volevo chiederti amichevolmente:
    Ma quante attività hai iniziato o vorresti iniziare nel 2008?
    Se non ricordo male, in qualche altra discussione, non dicevi di aver lavorato per 23 anni come operaio specializzato e volevi intraprendere l'attività in proprio?:giggle:


  • User

    ok.tutto chiarissimo. pertanto mi cofermi che l'interpretazione di archeoita è errata giusto?


  • User

    ulteriore dubbio?....nell'ipotesi di vendita della suddetta auto fra x anni come mi devo comportare visto che non c'è ammortamento.Cioè dovrò emettere fattura di vendita, calcolare eventuali puls o minusvalenze...o cosa?....


  • User Attivo

    @iachinoing said:

    ok.tutto chiarissimo. pertanto mi cofermi che l'interpretazione di archeoita è errata giusto?

    Non dico che l'interpretazione di Archeoita sia sbagliata.
    Direi che sono più propenso per quanto da me postato.
    Ciao.


  • User Attivo

    @iachinoing said:

    ulteriore dubbio?....nell'ipotesi di vendita della suddetta auto fra x anni come mi devo comportare visto che non c'è ammortamento.Cioè dovrò emettere fattura di vendita, calcolare eventuali puls o minusvalenze...o cosa?....

    Il prezzo di vendita sarà tutto plusvalenza (al 50%), poichè nel regime dei minimi i beni strumentali vengono dedotti interamente (50% per auto) nell'anno.


  • User

    quindi questa plusvalenza mi verrà tassata nell'esercizio in cui vendo l'auto al 20% ?