• User

    Registrazione fattura relativa all'anno 2006 e N.C totale per fattura doppia

    Salve a tutti, ho un problema che non saprei bene come poter risolvere.
    Premettiamo che lavoro presso una grande azienda e che quindi, come tutte le grandi aziende, la burocrazia interna e l'insieme delle procedure rendono tutt'altro che snello il procedimento di registrazione e pagamento delle fatture. Il problema specifico riguarda una fattura datata 2006 che per errore e' stata emessa doppiamente. Praticamente per la stessa prestazione il fornitore ha emesso due distinte fatture con relativa diversa numerazione. Naturalmente la prima fattura e' stata registrata ed il relativo pagamento e' andato a buon fine (con la procedura dell'ordine, entrata merci e collaudo prima di procedere al pagamento). La seconda fattura emessa erroneamente per la stessa prestazione naturalmente non deve essere pagata al fornitore.
    Il problema e' il seguente, ossia, il fornitore ha ormai registrato la fattura attiva e presumibilmente versato l'IVA avendo chiuso l'esercizio precedente. La fattura e' rimasta nella mia societa' in attesa di una soluzione per evitarne il doppio pagamento. Non avendo un ordine aperto (essendo stato esso utilizzato per la prima fattura) questa dovra' essere registrata manualmente creando un giro contabile ad HOC.
    Resasi conto dell'errore la societa' ha emesso una nota di credito che pero', essendo passato piu' di un anno dall'emissione della fattura che deve stornare, l'ha emessa con IVA esente in base all'articolo 26 del DPR 633/72.
    A questo punto, per semplicita' di esposizione, mi ritrovo una fattura di 100+20 di iva, totale 120 ed una nota di credito di 100.
    Partendo dal presupposto che il fornitore non deve ricevere un euro a fronte di questa fattura dovrei pareggiare dare e avere senza pagare la differenza.
    Innanzitutto vorrei avere conferma che l'iva a credito non dobbiamo registrarla in quanto gia' regolarizzata con la prima fattura e non so quindi se si puo' fare una doppia registrazione dell'iva per la stessa prestazione.
    Appurato cio' dovrei registrare i 120 della fattura interamente a sopravvenienze passive in quanto relativa all'anno precedente.
    Ovviamente la nota di credito, anche se datata 2007 ma riferita alla fattura doppia datata 2006 dovra' essere registrata sul conto delle sopravvenienze attive (o a storno della sopravvenienza passiva ed anche su questo chiedo il vostro aiuto) pareggiando la differenza dovuta dal minor totale della nota di credito sempre sulle sopravvenienze attive (o storno di sopravvenienza passiva) per far quadrare il tutto.
    Riassumendo:

    Fattura 120 la registro interamente a sopravvenienza passiva (non tenendo conto dell'iva), nota di credito 100 la registro a sopravvenienza attiva (non essendoci comunque l'iva in base all'art. 25 del dpr 633/72).
    Seleziono le due partite cosi' registrate e giro la differenza sul conto delle sopravvenienze attive in quanto al fornitore non debbo versare nulla.
    Non so come recita la legge in questi casi ma non mi sembra giusto dover versare i 20 alla societa' prendendoci carico noi dell'errore da loro effettuato nell'emissione di una doppia fattura per una sola prestazione.
    Un saluto ed un ringraziamento, tafazio.


  • User Attivo

    Non so se sono riuscito a seguire correttamente tutto il tuo ragionamento, comunque tenendo conto che è trascorso più di un anno, e visto che tu l'Iva l'hai già portata in detrazione, mentre il fornitore ha già effettuato il relativo versamento direi di procedere emettendo una nota di accredito di 120 esente. In tal modo i conti si pareggiano. Da parte tua 100 si riferisce al costo e 20 alla sopravvenienza per l'Iva detratta e viceversa per il fornitore. E' vero che ci sono implicazione anche per le imposte dirette, ma estranee a queste considerazioni contabili.
    Sarebbe possibile (da parte del cedente) presentare un'istanza di rimborso entro 2 anni dal pagamento. Ma per 20 Euro non ha senso.


  • Bannato User Attivo

    Registrazione della fattura.

    DARE (D) AVERE (A) IMPORTO
    CONTO X (D)100
    Iva ns. credito (D)20
    Fornitore (A)120

    Registrazione della NC

    Fornitore (D) CONTO X (A)100

    Ulteriore registrazione

    Fornitore (D) Sopravvenienze Attive (A) 20

    Così facendo non hai conti economici differenziati e ti ritrovi ad avere "beneficiato" di € 20 (a mo di esempio) di IVA a credito e a dover subire la tassazione sempre sullo stesso importo di € 20 poiché non vi è uscita numeraria per azzerare il fornitore.

    Fai attenzione che le fatture con data 2006 anche se registrate nel 2007 devono confluire nell'elenco CLI e FORNITORI.


  • User

    Probabilmente non mi sono espresso correttamente.
    La fattura di 120 non e' ancora stata registrata!
    Pertanto la mia societa' non ha recuperato nulla di quell'iva.
    Semmai e' stata registrata la prima, quella giusta ma li tutto il processo si e' svolto correttamente tanto per la mia societa' quanto per il fornitore.
    Il problema e' che questa seconda fattura non si puo' stracciare, ovviamente, e quindi in qualche modo bisogna registrarla. Su questa fattura non e' stato registrato ancora nessun movimento.
    Pertanto come la registro? E' giusto mettere iva detraibile quando gia' lo e' stata messa per la fattura originale per la stessa prestazione? Quindi se dovessi mettere l'iva come indetraibile, e' chiaro che si presenterebbe come una sopravvenienza passiva al pari dell'imponibile giacche' la fattura e' del 2006.
    Saluti, tafazio


  • Bannato User Attivo

    @tafazio said:

    Probabilmente non mi sono espresso correttamente.
    La fattura di 120 non e' ancora stata registrata!
    Pertanto la mia societa' non ha recuperato nulla di quell'iva.
    Semmai e' stata registrata la prima, quella giusta ma li tutto il processo si e' svolto correttamente tanto per la mia societa' quanto per il fornitore.
    Il problema e' che questa seconda fattura non si puo' stracciare, ovviamente, e quindi in qualche modo bisogna registrarla. Su questa fattura non e' stato registrato ancora nessun movimento.
    Pertanto come la registro? E' giusto mettere iva detraibile quando gia' lo e' stata messa per la fattura originale per la stessa prestazione? Quindi se dovessi mettere l'iva come indetraibile, e' chiaro che si presenterebbe come una sopravvenienza passiva al pari dell'imponibile giacche' la fattura e' del 2006.
    Saluti, tafazio

    Tu ti sei espresso benissimo e in maniera chiara.
    Devi considerare che il tuo fornitore nel corso dell'anno 2006 ha registrato regolarmente le 2 fatture. Quindi sebbene una non avesse dovuto essere emessa, il tuo fornitore ha assolto correttamente agli obblighi di registrazione. Poi essendo trascorso un anno è anche corretto che abbia emesso la nota credito ai sensi ex art. 26 DPR 633/72.

    Sei tu che devi registrare la fattura ora "normalmente" e poi la nota credito.

    Gli esempi postati ti servono a questo.

    Ricorda quanto segnalatoti in merito agli elenchi CLI FOR


  • User

    Colgo lo spunto di questo post per porre un'altra problematica ad esso, comunque, legata.
    Diciamo innanzitutto che sono un normalissimo impiegato presso una grande azienda e pertanto il mio operato si svolge su direttive date dai superiori.
    Una direttiva di queste pero', secondo me, non e' valida.
    Praticamente mi fanno registrare le fatture con iva indetraibile fino allo scadere dei 2 anni dalla data della fattura quando invece ho letto che l'iva si puo' detrarre entro i due esercizi successivi.
    Es. fattura datata 1/1/2005 iva detraibile fino al 31/12/2007 (dichiarazione IVA 2008) mentre a me la fanno registrare indetraibile se la registrassi gia' dal 2/1/2007!
    Nel caso fosse giusta questa cosa, tutto il problema di cui sopra non si sarebbe neanche verificato in quanto la mia azienda poteva recuperare l'iva e nel contempo versarla al fornitore.
    Vorrei pero' una conferma se quanto da me letto corrisponde alla realta' e, piu' specificatamente, quale articolo stabilisce univocamente il termine massimo per la detraibilita' dell'iva.
    Grazie, tafazio


  • User Attivo

    Tafazio, dal 98 funziona come dici tu.

    Ciao.


  • User

    Ecco, questo gia' mi conforta.
    Vorrei pero' avere qualche riferimento, non so un articolo, un comma, dove trovo conferma scritta ed inequivocabile di quanto detto.
    Basta eventualmente solo l'articolo, il resto lo faccio io cercandomelo su internet.
    Grazie, tafazio.


  • Bannato User Attivo

    @tafazio said:

    Ecco, questo gia' mi conforta.
    Vorrei pero' avere qualche riferimento, non so un articolo, un comma, dove trovo conferma scritta ed inequivocabile di quanto detto.
    Basta eventualmente solo l'articolo, il resto lo faccio io cercandomelo su internet.
    Grazie, tafazio.

    Vado a memoria... dovrebbe essere ex art. 19 1 comma DPR 633/72


  • User

    Trovato! diciamo che se e' quello che dico io, e' piu' datato del 1998 dato che viene sancito dal DPR 633/72 (del 1972) dall'articolo 19 che recita:
    Il diritto alla detrazione dell'imposta relativa ai beni e servizi acquistati o importati sorge nel momento in cui l'imposta diviene esigibile e può essere esercitato, al più tardi, con la dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello in cui il diritto alla detrazione è sorto ed alle condizioni esistenti al momento della nascita del diritto medesimo.

    Saluti, tafazio


  • User

    Praticamente ci siamo risposti assieme!
    mentre io stavo preparando la risposta tu mi hai scritto....scusa se te lo ritrovi subito dopo ma ancora non avevo letto la tua risposta.
    Grazie, tafazio.