Ciao,
faccio un po' di ordine sul calcolo dell'irpef.
La ritenuta del 23% sul 50% dell'imponibile della fattura è una ritenuta d'acconto. Quindi la ritenuta sarà calcolata sui 60.000
Successivamenente in sede di dichiarazione dei redditi verrà fatto il conteggio ricavi meno costi (60.000 - 20.000) = 40.000.
Hai 40.000 vengono tolti eventuali oneri deducibili (contributi INPS ecc..) sul risultato si calcola l'Irpef in base alle aliquote progressive.
Diciamo che risulti 15.000 euro di irpef, a questo si tolgono le ritenute d'acconto subite in fattura ed il risultato è l'imposta da pagare.
Se le ritenute sono magggiori dei 15.000 si avrà un credito d'imposta.

Fabrizio

Un agente di commercio in genere ha oneri deducibili (cioè, la parte dei costi che puoi portare a detrazione dei ricavi) solo del 22% del totale, questa è un’IPOTESI mia, fatta in un'analisi dove si ipotizzava, visti i costi e le percentuali che per questa professione possono essere portati in detrazione che l'imponibile verrebbe ad essere circa il 78% del lordo dei ricavi (per intenderci fisso forfetario+provvigioni+premi, ecc).

C'è qualcuno che concorda con questa mia ipotesi? Io ho intervistato ben 45 agenti di diversi settori merceologici ed analizzato un po' di tipologie contrattuali, alla fine ho fatto una tabellina dei più abituali costi e la loro deducibilità.

Su, Lorenzo, Paolo, Alberto (c.d. "trinità", insieme alla voce fuori campo del nostro bravo "contabile" che non so come si chiama), voi che siete bravini, illuminateci col vostro insindacabile e onniveggente giudizio.

Fè

Ops, ho dimenticato Fabrizio!!
Truoni e fulmini!!non incinerirmi, prego!!

Scherzi a parte, io ho sempre fatto (calcolo personale!!) ricavi-costi e a questo tolto
23% INPS-----------------------------------------------------
23% (ma l'aliquota varia, bastano 33.500 e paghi il 33%)IRPEF---------------------------------------------------------
IRAP 4,25 (varia anche questa)---------------------------------------------------
Contributo Enasarco 6,75% a carico agente-----------------
Il peso totale di queste voci lo sostraevo percentualmente in blocco dall'imponibile.

Ho sbagliato, dunque.

Perche secondo quanto dice Fabrizio prima di procedere al calcolo dell'IRPEF bisogna sottrarre i contributi INPS pagati.

E l'Enasarco?Sottraggo pure quello?E l'IRAP?

Credo (creeeeeddoooo) ci sia un errore di base, in quanto il 50% di aliquota INPS è soltanto un'"acconto", vale a dire, che io paghi prima o dopo non vuol dire che paghi in realtà 50% dell'aliquota INPS, il mio carico o "peso" prevvidenziale resta del 23%, è solo che metà lo pago in acconto, il resto dopo, sbaglio?

Aiuuutoooo!!
Facciamo ordine!
Fè

L'INPS viene dedotto dal reddito prima di passare al calcolo dell'IRPEF. l'INPS deducibile è quello pagato nell'anno, in sostanza nel modello UNICO 2008 per i redditi 2007 dedurrò i contributi pagati nel 2007.
L'enasarco a carico dell'agente è ugualmente un onere deducibile, l'IRAP no.
l'aliquota IRAP non varia e dovrebbe passare a 3,9% con la nuova finanziaria.

I cntributi INPS dell'agente vengono pagati parte con i contributi fissi 2500 euro l'anno e parte con i contributi percentuali (23%) sul reddito che eccede i 12.500 euro (dovrebbe essere questo il minimale INPS). I contributi percentuali sono pagati come saldo a giugno, I acconto a giugno e secondo acconto a novembre.

Fabrizio

@Passion4Quality said:

Aiuuutoooo!!
Facciamo ordine!
Fè

Sul compenso provvigionale occorre calcolare la ritenuta d'acconto per come indicato in precedenza; sullo stesso compenso si calcola l'ENASARCO con la percentuale indicata da FE.

Sia la ritenuta di acconto che il contributo Enasarco vengono trattenuti dal committente, versati da questi per conto dell'Agente al quale deve rilasciare attestazione dell'avvenuto versamento.

Si faccia attenzione che anche per il calcolo dell'ENASARCO vi è un massimale, così come per i contributi INPS, sul quale lo stesso contributo deve essere calcolato.

Detto ciò, l'Irpef va calcolata sull'ammontare dei compensi provvigionali fatturati dai quali occorre detrarre le spese sostenute inerenti l'attività (Carburanti-Manutenzione-Pedaggi-Ammortamenti- Ristoranti- etc.)

Si forma così il REDDITO LORDO. Da questo reddito lordo bisogna detrarre gli oneri deducibili (CONTRIBUTI INPS - ENASARCO).

Si ha il REDDITO IMPONIBILE che sconta le aliquote IRPEF a scaglioni e si determina l'IMPOSTA LORDA.

Dall'imposta lorda occorre defalcare le ritenute di acconto subite ed eventuali ulteriori detrazioni spettanti.

Si ha così l'IMPOSTA DOVUTA.

Alla teoria applicate i numeri e divertitevi (scherzo)

Spero l'esposizione sia stata lineare.

P.S. Per Fe'. Il mio nome è Giuseppe (tutti mi chiamano però Pino)

Ed l'IRAP?????????
non è deducibile?
Fè

Mumbleee...vediamo se ho capito...

Immaginando un ipotetico caso in cui un agente di commercio in vitro sia nato, abbia aperto partita IVA lo stesso giorno ancora in fasce, abbia fatturato 10.000 euro epoi abbia chiuso la partita IVA, il giorno dopo è tragicamente decenduto.

Allora, compenso provvigionale:

10.000--------------------------------------------------

Ipotizzo oneri deducibili per il 22% del totale (costi benzina, pasti, ecc) quindi restano 7.800

7.800---------------------------------------------------

Su di questi calcolo:

Aliquota INPS 23%
Contributo Enasarco 6,75% a carico agente

Fanno 2.320,5 in totale

Restano 5.479,5 che sarebbe l'imponibile ai fini IRPEF

5.479,5------------------------------------------------------

Irpef 23% + IRAP 4,25% : 1493,16

Restano

3.986,34------------------------------------------------------

(siate bravi ed ignorate olimpicamente la no tax area)
Dove ho sbagliato?

E se sono nel giusto...gli Agenti di Commercio mangiano?hanno familia? respirano?chiedono l'elemonsina agli angoli della strada?

Qualcuno mi illumina?

Fè

@Passion4Quality said:

Ed l'IRAP?????????
non è deducibile?
Fè

L'IRAP non è deducibile.

Gli Agenti e Rappresentanti pagano l'INPS come settore commercio e non Gestione Separata.

Per la misura di quanto si paga vedere il link

Tuttavia nessuno mi ha detto se il mio calcolo sul Agente di Commercio in Vitro sono esatti.
Parte con 10.000 e si ritrova con 3.986,34 in tasca?
E' tutto giusto?

Fè

Giusto, Pino!!

Allora abbiamo:

Compenso provvigionale:

10.000--------------------------------------------------

Ipotizzo oneri deducibili per il 22% del totale (costi benzina, pasti, ecc) quindi restano 7.800

7.800---------------------------------------------------

Su di questi calcolo:

Aliquota INPS 19,59%
Contributo Enasarco 6,75% a carico agente

Fanno in totale 2.054,52

Restano che sarebbe l'imponibile ai fini IRPEF + IRAP

5.745,48------------------------------------------------------

Irpef 23% + IRAP 4,25% :1.565,64

Restano

4.179,83---------------------------------------------------

Adesso è giusto?

Grazieee, attendo paziente.

Fè

@vincentwega said:

Buongiorno,
sono un ragazzo attualmente impiegato in una ditta come commerciale estero.
Quest'anno il mio stipendio è stato di ? 2.500 Netto al mese.
Avrei intenzione di diventare agente di commercio, e in un anno riuscirei ad ottenere un incasso di ? 60.000 Lordo all'anno.
Mi sapreste di se mi conviene o no?
E, in realtà quei 60.000 escluse le ritenute fidcali quanto sarebbero?
Grazie
Saluti

ciao scusa per la domanda,ma come si chiama la tua azienda?
grazie.

Mumble, ritengo che per domande private meglio utilizzare i messaggi privati, a meno, ovviamente, che non stessi facendo dell'ironia...

Pena l'essere fustigato dai moderatori...forti della sacra parola del regolamento del Forum....

A proposito del regolamento del forum...metterlo un po' più in vista no?Ci ho messo 3 giorni a trovarlo...sono io che sono ipovedente oppure l'avete nascosto proprio bene?

Bip!!

Fè

Ps: eccolo qui: http://www.giorgiotave.it/forum/consulenza-fiscale/announcement-regole-del-forum-gt.html