• User Newbie

    Limiti Ritenuta d'acconto

    Ciao a tutti, sono Alessandro e sono nuovo.
    Vi spiego il mio problema.

    Sono dipendente a tempo indeterminato per un'azienda privata. Frequentemente faccio lavori come consulente web o web developer rilasciando ritenuta d'acconto.
    Fortunatamente sono al limite dei 5000 euro lordi l'anno.
    Mi chiedo:

    • oltre questa somma, le somme in eccesso devono essere accompagnate dai contributi Inps, oppure, visto che già li versa la mia azienda ne sono esente?
    • che limite c'è alla ritenuta d'acconto (chessò 10.000 euro)
    • la somma dei 5000 euro è la soglia utile a non dichiarare i compensi nel 730.
    • Superando la somma bisogna, oltre che pagare l'Inps (se la devo pagare) anche dichiarare il "Delta" nel mio 730?

    Non è che mi conviene aprire la p.IVA???

    Grazie a tutti e complimenti per la competenza!


  • Super User

    @freedance said:

    Ciao a tutti, sono Alessandro e sono nuovo.
    Vi spiego il mio problema.

    Sono dipendente a tempo indeterminato per un'azienda privata. Frequentemente faccio lavori come consulente web o web developer rilasciando ritenuta d'acconto.
    Fortunatamente sono al limite dei 5000 euro lordi l'anno.
    Mi chiedo:

    • oltre questa somma, le somme in eccesso devono essere accompagnate dai contributi Inps, oppure, visto che già li versa la mia azienda ne sono esente?
    • che limite c'è alla ritenuta d'acconto (chessò 10.000 euro)
    • la somma dei 5000 euro è la soglia utile a non dichiarare i compensi nel 730.
    • Superando la somma bisogna, oltre che pagare l'Inps (se la devo pagare) anche dichiarare il "Delta" nel mio 730?

    Non è che mi conviene aprire la p.IVA???

    Grazie a tutti e complimenti per la competenza!

    1. Se i compensi percepiti per prestazioni occasionali superano i 5.000 euro annui vi è l'obbligo di iscrizione alla gestione separata inps con versamento dei contributi pari al 16% dei compensi percepiti. L'aliquota del 16% è quella prevista per chi è già iscritto ad una forma di previdenza obbligatoria, come nel tuo caso; nel caso non lo fossi stato avresti dovuto applicare la % del 23,50%.
    2. Non c'è nessun limite alla ritenuta d'acconto: questa va applicata ogni qualvolta ti viene pagato un compenso, indipendentemente dal suo ammontare.
    3. risposta negativa.
    4. nel mod. 730 devi dichiarare **tutti **i compensi percepiti. Il limite di 5.000 euro riguarda solo il limite oltrepassato il quale devi inscriverti alla gestione separata ma ai fini dichiarativi, ripeto, vanno dichiarati tutti i compensi percepiti.
      Saluti.

  • Super User

    Ciao,
    se superi i 5000 euro l'anno di compensi occasionali nell'anno dovrai pagare anche i contributi alla gestione separata INPS e non sei escluso da ciò in quanto dipendente.
    Non c'è un limite reddituale per il compenso occasionale ma limiti che ne determinano l'occasionalità (leggi il topic in rilievo per saperne di più).
    I compensi occasionali vanno nel tuo caso (dipendente) sempre dichiarati nel 730 anche per somme inferiori ai 5000 euro.
    Se stai sotto i 5000 euro non ti conviene la partita iva.

    Fabrizio


  • User Newbie

    Grazie per la risposta...
    Quindi io se supero i 5000:

    • mi iscrivo alla gestione separata INPS;
    • indipendentemente dal superamento dei 5000 nel 730 alla voce "altri compensi" metto i compensi da prestazione occasionale. Metto il netto o il lordo?

    Ma il 16% di Inps lo deve pagare il cliente che già paga il 20% di RA oppure io?

    Il mio intento è quello di capire se in 1 anno supero di molto i 5000. Cerco di capire l'entità per evitare di aprire PIVa inutilmente...

    E' logico il mio discorso?

    Grazie ancora!


  • User

    scusate se mi intrometto, ma seguendo il discorso... è dunque possibile essere lavoratore dipendente e contemporaneamente avere una partita IVA per attività collaterali?