@Vale76 said:

più di questo non saprei che altro fare..

Hai detto niente

L'idea sarebbe quella di tirare su una gara di homepage prototipo che violino i canoni odierni del web design affinché ci diano una visione delle potenzialità inesplorate che nuove tecniche (in diversi settori) ci stanno offrendo.

http://www.dzinenmotion.com/Questo sito è FANTASTICO. Però non vi consiglio di entrarci perchè la musichetta è davvero una droga da quanto è bella!!

Io di solito prendo ispirazione per i miei lavoretti grafiici da qui:

http://www.colourlovers.com/

Poi ovviamente trovo anche interessanti spunti da

http://www.smashingmagazine.com/

Ognuno ha detto la sua e tutti hanno ragione a mio parere, ma bisogna contestualizzare il discorso. Coloro i quali qvrqnno qperto un manuale di ergonomia o internet e intranet le prime cose a cui viene fatto riferimento sono le killer application e l'analisi della clientela a cui il sito fa riferimento. Ad esempio se il sito è puramente pubblicitario i flash e gli effetti grafici devono prevalere sul contenuto (come dico sempre i nuovi media copiano i vecchi basandosi sulle vecchie teorie degli atteggiamenti), ma se il sito deve accattivare per il suo contenuto l'apparenza deve essere gestita in modo da non prevalere sulla facilità di navigazione. Le killer application hanno tale scopo, ora sembra facile dire <<mi sembra ovvio>>, in realtà questo non viene seòpre rispettato. Io non sono un web master, ma mi diletto a livello grafico e sopratutto comincio a sapere qualcosina degli stati psicologici e i vari fattori marketing che interagiscono nella creazione di un sito. Purtroppo sono ancora uno studente e non ho spesso l'occasione di mettere in pratica, ma magari se posso tornare utile...
Quindi direi che la fase di progettazione dovrebbe essere:

• Consapevolezza del tema del sito
• Analisi dell'user tipo
• Decisione dei colori base in dipendenza dei due precedenti punti
• Principali killer application
• Posizionamento delle parti dedicate alla grafica attrattiva ---> Non intrusiva
• Banner pubblicitari in base al reddito intrusività
• Essere pronti a rifare tutto da capo in breve tempo! ehehhe

@garuda said:

Ognuno ha detto la sua e tutti hanno ragione a mio parere, ma bisogna contestualizzare il discorso. Coloro i quali qvrqnno qperto un manuale di ergonomia o internet e intranet le prime cose a cui viene fatto riferimento sono le killer application e l'analisi della clientela a cui il sito fa riferimento. Ad esempio se il sito è puramente pubblicitario i flash e gli effetti grafici devono prevalere sul contenuto (come dico sempre i nuovi media copiano i vecchi basandosi sulle vecchie teorie degli atteggiamenti), ma se il sito deve accattivare per il suo contenuto l'apparenza deve essere gestita in modo da non prevalere sulla facilità di navigazione. Le killer application hanno tale scopo, ora sembra facile dire <<mi sembra ovvio>>, in realtà questo non viene seòpre rispettato. Io non sono un web master, ma mi diletto a livello grafico e sopratutto comincio a sapere qualcosina degli stati psicologici e i vari fattori marketing che interagiscono nella creazione di un sito. Purtroppo sono ancora uno studente e non ho spesso l'occasione di mettere in pratica, ma magari se posso tornare utile...
Quindi direi che la fase di progettazione dovrebbe essere:

• Consapevolezza del tema del sito
• Analisi dell'user tipo
• Decisione dei colori base in dipendenza dei due precedenti punti
• Principali killer application
• Posizionamento delle parti dedicate alla grafica attrattiva ---> Non intrusiva
• Banner pubblicitari in base al reddito intrusività
• Essere pronti a rifare tutto da capo in breve tempo! ehehhe
  Molto interessante, spiegaci meglio il campo di applicazione (e quindi l'estensione) delle killer application. Ad esempio, io spesso dico che un ottimo sito pubblicitario, e quindi di presentazione (di un fotografo ad esempio), possa indubbiamente essere fatto meravigliosamente in xhtml e css; quindi senza l'ausilio di flash.

Queste killer application danno solo delle linee guida oppure tentano in qualche modo di divenire regole da seguire in più campi (ottimizzazione, accessibilità, etc..)?

Allora mi scuso per la parola che forse senza spiegazione potrebbe risultare ambigua, ma se non mi sbaglio Killer application intende tutte quelle applicazioni raggiungibili facilmente dalla home page.
Ad esempio: Se stiamo in un sito di Viaggi o prenotazione alberghi devo poter avere in prima pagina e facilmente individuabile il calendario delle prenotazioni per simulare la disponibilità. Ovviamente sembra banale, ma non lo è data la facilità con cui ora un sito internet viene montato, tralasciando lo scopo finale dell'azienda stessa.
Ora tra le Killer application più usate vi è il campo "cerca", ma non basta. Guarda i forum dove i doppi post dettano le regole. Ora non posso farti una lista delle Killer application che reputo importanti perchè dipende dal sito in questione e dipende dalla domanda...Chi sono i miei acquirenti (customers) e che cosa desiderano da me...non che cosa voglio che loro acquistino; sarebbe l'errore primo!
Per quanto riguarda il flash è impenabile utilizzarlo in una Intranet ad esempio o in un blog informativo. Io poi almeno sono contro le intro in flash a meno che questa non abbia un fine ultimo. Immagina! Si apre la prima pagina e attraverso l'intro in Flash la mia attenzione viene catturata verso una determinata parte dello schermo, il tutto mentre la pagina si carica...li io mi inchino al tuo operato. Ma altrimenti che senso ha? E' bello ma allora. Credo che uno dei preliminari del marketing sia proprio "Distinguiti" e non solo abbassa i prezzi o fai più degli altri. Credo che anche in tale campo bisogna rifarsi all'arte, dove c'è spazio anche per i "minimalisti" e non solo per l'amanti dell'arte Barocca o della più recente Popart.

Il Flash può diventare utile se viene usato come intrattenimento. Create un gioco anche semplice attinente al marchio in questione, oltre ad avere un utilità visiva del marchio crea una più facile memorizzazione nei clienti.

Inoltre bisogna dare la possibilità di avere tipi di navigazione alternative, che facilitino la fruizione anche di chi ancora si scoccia a cercare le informazioni che vuole. Ricordate che non sempre si accede alla home tramite google quindi bisogna invogliare l'utente a reindirizzarsi verso la stessa.
Ma come ripeto dipende per chi è il sito. Ad esempio un sito dove esiste una clientela che per ovvi motivi ritorna nel sito più volte nel giorno ha bisogno di una grafica chiara, gradevole, ma non esagerata.

Passo e chiudo e mi scuso per essermi soffermato troppo. Poi magari sono cose ovvie che tutti sanno.

Io sono per i design semplici e di stile. I siti basati totalmente su flash non li sopporto: vincolano in maniera eccessiva in termini di tempo e di navigazione e sono aggiornabili solo riscrivendoli in buona parte se non in toto.
Comunque la vera rivoluzione sarà data dai siti in 3D e da programmi già in circolazione come atmosphere che peremttono di crearli.

@garuda said:

Allora mi scuso per la parola che forse senza spiegazione potrebbe risultare ambigua, ma se non mi sbaglio Killer application intende tutte quelle applicazioni raggiungibili facilmente dalla home page.
Ad esempio: Se stiamo in un sito di Viaggi o prenotazione alberghi devo poter avere in prima pagina e facilmente individuabile il calendario delle prenotazioni per simulare la disponibilità. Ovviamente sembra banale, ma non lo è data la facilità con cui ora un sito internet viene montato, tralasciando lo scopo finale dell'azienda stessa.
Ora tra le Killer application più usate vi è il campo "cerca", ma non basta. Guarda i forum dove i doppi post dettano le regole. Ora non posso farti una lista delle Killer application che reputo importanti perchè dipende dal sito in questione e dipende dalla domanda...Chi sono i miei acquirenti (customers) e che cosa desiderano da me...non che cosa voglio che loro acquistino; sarebbe l'errore primo!
Per quanto riguarda il flash è impenabile utilizzarlo in una Intranet ad esempio o in un blog informativo. Io poi almeno sono contro le intro in flash a meno che questa non abbia un fine ultimo. Immagina! Si apre la prima pagina e attraverso l'intro in Flash la mia attenzione viene catturata verso una determinata parte dello schermo, il tutto mentre la pagina si carica...li io mi inchino al tuo operato. Ma altrimenti che senso ha? E' bello ma allora. Credo che uno dei preliminari del marketing sia proprio "Distinguiti" e non solo abbassa i prezzi o fai più degli altri. Credo che anche in tale campo bisogna rifarsi all'arte, dove c'è spazio anche per i "minimalisti" e non solo per l'amanti dell'arte Barocca o della più recente Popart.

Il Flash può diventare utile se viene usato come intrattenimento. Create un gioco anche semplice attinente al marchio in questione, oltre ad avere un utilità visiva del marchio crea una più facile memorizzazione nei clienti.

Inoltre bisogna dare la possibilità di avere tipi di navigazione alternative, che facilitino la fruizione anche di chi ancora si scoccia a cercare le informazioni che vuole. Ricordate che non sempre si accede alla home tramite google quindi bisogna invogliare l'utente a reindirizzarsi verso la stessa.
Ma come ripeto dipende per chi è il sito. Ad esempio un sito dove esiste una clientela che per ovvi motivi ritorna nel sito più volte nel giorno ha bisogno di una grafica chiara, gradevole, ma non esagerata.

Passo e chiudo e mi scuso per essermi soffermato troppo. Poi magari sono cose ovvie che tutti sanno.
Grazie davvero per queste informazioni interessanti e per quanto mi riguarda condivisibili :).

@megrez said:

Io sono per i design semplici e di stile. I siti basati totalmente su flash non li sopporto: vincolano in maniera eccessiva in termini di tempo e di navigazione e sono aggiornabili solo riscrivendoli in buona parte se non in toto.
Comunque la vera rivoluzione sarà data dai siti in 3D e da programmi già in circolazione come atmosphere che peremttono di crearli.
Ciao e benvenuto :)!

Concordo in parte con quello che dici, ma per quanto riguarda i siti in 3 dimensioni come futuro del web, credo che si debba ricordare che il concetto fondamentale da tenere presente è la condivisione, cioè la fruibilità dei contenuti online da parte di tutti; questo significa rendere i contenuti disponibili anche a chi non è all'avanguardia con le varie tecnologie che man mano che passa il tempo, cercano di affermarsi. Fare siti in 3d crea un utilizzo elevato di memoria, ha bisogno di una connessione potente ed in molti casi (per gli obiettivi del sito), può anche risultare inutile.

Comunque staremo a vedere

Riprendo in mano questo post poichè si stava evolvendo in qualcosa di interessante e vi linko questo sito come esempio riferito alle mie preferenze grafiche e concettuali : www.outline2design.com/. Forse pecca quando si parla di accessibilità totale come, a prima occhiata, una non proprio corretta impostazione del contenuto che se ridimensionato crea spiacevoli effetti. Ma amo questa grafica

Beh si, anche a me piacciono questi stili, ma credo che il web debba mantenere la propria filosofia tale e quale a quella che aveva al momento della sua nascita, e cioè l'essere accessibile alla maggior parte delle persone. Questo naturalmente implica una rinuncia di certe tecniche che probabilmente in futuro saranno comunque rese fruibili da parte di chiunque.

Ciao a tutti. Per continuare vi propongo questo articolo che secondo me è interessante. Specialmente perchè tratta di un stile che mi attira tanto.

How to destroy the web 2.0 look.

L'articolo è per chi mastica inglese, mi dispiace.