• User Newbie

    Vendite su internet senza partita iva

    Ciao a tutti,

    sono nuovo di questo forum. Mi sono iscritto in quanto mi stavo ponendo un quesito, ho cercato in diversi forum e articolo sul web ma non sono riuscito a trovare una risposta chiara. Innanzitutto mi presento. Sono un ragazzo di 19 anni. Fino a qualche mese fa ero alla ricerca di un modo per pagarmi le vacanze estive senza chiedere soldi ai miei.

    Ho acquistato della valuta estera, importandola da aziende certificate che commerciano valute che si trovano all'estero (è un tipo di valuta abbastanza richiesta in questo periodo). Il corrispettivo in euro che ho acquistato è di circa 2300 euri (ovviamente prima ricevevo i pagamenti dagli acquirenti, poi inviavo i soldi al fornitore trattenendo il guadagno sul mio conto) . Beh, ho rivenduto tutto, mettendo degli annunci su siti di annunci e ricevendo i pagamenti mediante vaglia postale, bonifico bancario e paypal. Non possiedo partita Iva, sono un semplice privato e so che se sto sotto il limite dei 5000 euri annuali e non vendo tutti i giorni LOL , la mia attività viene considerata lavoro occasionale. Ora volevo capire una cosa. Rivendendo tutta la valuta che ho acquistato, ho incassato 3000 euri circa. Tuttavia a questi 3000 euri devo scalarci i 2300 euri che ho speso per acquistare la valuta e arriviamo a 700 euri netti circa. Ora, quello che dovrò dichiarare in ALTRI REDDITI BLA BLA BLA OCCASIONALE ETC ETC nella dichiarazione del prossimo anno sarà 3000 o 700 euri? e per il conteggio per il limite dei 5000 euri, il fisco tiene conto dei 3000 o dei 700 euri, che sono quelli che ho effettivamente guadagnato?

    Come ultima cosa volevo avere una conferma della legalità di ciò che sto facendo.

    Ringrazio tutti in anticipo,

    Davide


  • User Newbie

    fino a che stai sotto al limite non serve dichiararlo!