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    Università dell'Aquila - Master in Web Technology: Funzino Apocrifo e Seminario

    Qualcosa nel mondo Universitario si è mosso. Il Dipartimento di Informatica dell'Aquila ha dato una bella botta a tutto il settore 🙂

    Primo, con l'ottimo Master in Web Technology, secondo e molto importante, dedicando parte di Web Mining ai Motori di Ricerca, al posizionamento sui motori di ricerca.

    Per capire effettivamente quanto i ragazzi avevano appreso, il Professore Michele Flammini ha ideato un SEO contest, supportato da Emilio Calvano. E' il primo SEO contest Universitario e forse, è la prima Università Italiana a trattare l'argomento. Quello che è certo, è che questo è stato un passo storico e per gli operatori del settore è un momento molto importante.

    Il Forum GT, non poteva mancare a questo evento. Abbiamo adottato un gruppo (potete vedere la Case History qui) che, devo dirlo onestamente, non aveva bisogno di particolari consigli. Avevano fatto un ottimo lavoro e hanno presentato il tutto all'esame in modo esemplare.

    Il professore Michele mi ha invitato a prendere parte alla valutazione finale degli Studenti che hanno presentato i loro lavori il 15 Giugno 2007 e poi mi hai chiesto di fare un Seminario alla fine della giornata.

    Sono stato molto molto felice di questo; voglio condividere con voi questa esperienza e questa giornata 🙂

    [CENTER]**15 Giugno 2007

    **[LEFT]Prima Parte: Gli Studenti presentano i propri lavori

    La prima parte della giornata si è svolta con la presentazione dei lavori degli studenti. I ragazzi hanno discusso i loro lavori commentandone gli aspetti positivi e negativi.

    Questa parte è servita molto, moltissimo. La preparazione loro era di un ottimo livello e penso che il SEO contest sia stato fondamentale per provare le tecniche e cercare approfondimenti.

    L'esposizione ha potuto mettere fine ad alcuni dubbi che avevano sul comportamento dei motori di ricerca e sulle tecniche utilizzate.

    I loro lavori sono stati passati ai raggi X per poi fargli presente gli errori effettuati.

    Abbiamo quindi effettuato anche domande ai ragazzi per capire il perchè di alcune tecniche utilizzate.

    E' venuta una prima parte interessantissima e penso che sia stata molto molto utile. La teoria è importante, aver capito i concetti più che le tecniche è fondamentale. La messa in pratica di tecniche e teoria con analisi dei risultati e report degli errori è stata una ciliegina.

    Questo Format coniato dal Professor Michele e da Emilio Calvano, secondo me, ha portato i suoi frutti.

    Se poi viene arricchito con un Seminario, si completa l'opera.

    Quindi i miei più sinceri complimenti al Dipartimento di Informatica dell'Aquila 🙂

    Seconda parte: Seminario - Panoramica sui cambiamenti dei motori di ricerca

    In questo Seminario durato un'ora e mezz circa, erano presenti circa 35 persone, di cui, almeno 25 studenti.

    Ho iniziato parlando di come era una volta agli inizi il Posizionamento nei motori di ricerca e di come è cambiato subito con l'arrivo di Google.

    Ho presentato i cambiamenti effettuati da Msn/Windows Live, Yahoo!, Ask e Google in questi anni, parlando dell'attuale funzionamento.

    Mi sono soffermato anche sulle Features di ricerca di ognuno.

    Ho parlato dei vari brevetti e algoritmi, parlando un pochino di Teoma, Edison, l'Expert Rank, il funzionamento di Live e Yahoo!. Ho approfondito un pochino il PageRank, il TrustRank, la lotta allo Spam, i contenuti duplicati, BigTable e il PhraseRank.

    Ho accennato ad altri servizi di ricerca (Rss, Blog, Visual Pagine Gialle, motore collaborativo di Wiki) e ho dato una mia personale opinione sul futuro e su cosa il SEO dovrebbe fare.

    Il mio intento era quello di sensibilizzare i ragazzi cercando di far capire che la visibilità su internet e sui servizi di ricerca sta diventanto sempre più un processo molto molto complesso che ci sta portanto ad uno studio sempre più approfondito ed aggiornato 🙂

    **Link di approfondimento: **Premesso che in laboratorio seo inserirò uno ad uno le Case History dei vari partecipanti, ecco una serie di link utili:

    Forum GT: Case History sul Funzino Apocrifo del gruppo LuCaGi.

    WikiGT: Dipartimento di Informatica L'Aquila - Master in Web Technology - Funzino Apocrifo.

    **Siti dei Partecipanti: **AnTeMa - ItaGioMa - GiuMaPa - LudoPaolo - VaBiId - LuSteFra - EmPa - LuCaGi.

    Siti Ufficiali: Master in Web Technology - Dipartimento di Informatica L'Aquila - Sito Ufficiale del SEO contest.

    Giorgio

    P.s. quando questo thread diventerà vecchio lo sposterò in SEO Focus.

    [/LEFT]
    [/CENTER]


  • User Attivo

    Bah... ora mi iscrivo ad corso di laurea breve, dò la tesi, mi iscrivo a questi master e diro la mia.

    Ma di master per chi ha detto "no" alla laurea? A parte i seoextreme vari?

    PS: ma questo emilio calvano.. chi è? non c'entra nulla ma sarebbe una carrambata.. ha lo stesso nome di un mio vecchio compagno dell'ITIS 😄


  • User Attivo

    Trasecolo: mi spiego, così mi presento anche, visto che sono iscritto da un pò solo come 'voyeur'. Mi chiamo Massimo, abito a Perugia, 40 anni, felice possessore di un PC da 2 anni e da uno accanito 'hobbysta' di Blog. Com'è facilmente intuibile l'informatica è materia alquanto indigesta per me, visto che poi ho sempre fatto lavori lontani dalle scrivanie; ma in queti pochi mesi se ho imparato qualcosa quello è proprio che in internet la parola SEO è molto importante, tra l'altro avevo intuito che te, Giorgio ne capivi alquanto ma ora vengo a sapere che in italia non ci sono corsi di SEO nemmeno nella laure di informatica e che ti hanno chiamato a fare uno 'stage':innanzitutto complimentima poi... sei sicuro? Non credevo che l'università italiana fosse così lontana dalla realtà, pensavo che almeno l'università a livello accademico si salvasse rispetto a istituti superiori e licei vari ...Non posso credere che in posti come la sapienza, Bocconi o Pisa oltre l'informatica o l'economia non si insegnino tecniche SEO.. E' ...:x ecco, guisto un'avatar può esprimere i Miei attuali sentimenti! Roba da matti! io giro parecchio in internet, specialmente questi ultimi 2-3 mesi in quanto non lavoro e sulla rete è tutto un fiorire di post, siti, scuole, corsi, (più che altro roba americana) ma anche in italia non mancano.. boh... Poi non mi sembra nemmeno una cosa così nuova.. Vacci capire qualcosa...ecco il Mio sito principale BlogmasterPG , oltre che il nick che uso in tutti gli spazi internet che uso. Poi una richiesta/consiglio so che i primi arrivati non possono mettere banner alla firma molti forum invece lo permetono, magari dando un linite di pazio, che so 468x60... Ciao! A risentirci a presto!


  • User Attivo

    Io invece sono estremamente sorpreso che un prof universitario sappia cosa significa SEO. Anche perchè una volta raggiunta una posizione non hanno forse tempo o voglia di imparare cose completamente nuove. Di conseguenza gli allievi imparano ancora "pascal" ad informatica.
    Complimenti a Michele Flammini e Emilio Calvano allora!


  • User Newbie

    Cari tutti,
    e' per me un grande piacere entrare a far parte del forum, che considero uno dei piu' competenti in materia di SEO.

    Ebbene si', sono il docente del corso di Web Mining, e ribadisco che sono stato contentissimo del coinvolgimento e del supporto offertoci da Giorgio. La sua conoscenza e' stata per me molto stimolante e un arricchimento sia dal punto di vista professionale che personale.

    Voglio rispondere ad alcune delle obiezioni che sono state sollevate in questa discussione. Un master per sua natura si pone come obiettivo un profilo altamente tecnologico, e non solo scientifico e fondazionale. A mio avviso uno spettro di competenze che si possa dire davvero completo deve tener conto di diverse discipline e settori, e il SEO a mio avviso e' uno dei mattoni del muro che al momento attuale non ha ricevuto sufficiente attenzione dal punto di vista accademico e rispetto al quale abbiamo voluto avviare questa esperienza di frontiera. E' perfettamente plausibile se non auspicabile, che competenze molto specifiche ed elevate possano essere cercate all'esterno, anche coinvolgendo persone che sono di fatto elementi di spicco o la cui autorevolezza sia riconosciuta e consolidata in tale ambito, ..., anche se non laureate (considerate che, come qualcuno ha sottolineato, un professore universitario di prima fascia non deve essere necessariamente laureato).

    L'umilta' e l'apertura nei confronti delle idee e punti di vista altrui altrui sono stati atteggiamenti che hanno reso e rendono feconda la mia attivita' di didattica e di ricerca, e ben venga il coinvolgimento senza pregiudizi di persone che possano essere piu' esperte in ambiti specifici, tenendo conto che l'obiettivo fondamentale non e' la promozione di se stessi, ma del livello del servizio offerto agli studenti.
    Credo che chiunque sia appassionato di questi temi non possa considerare la nostra iniziativa come un'utile opportunita' con un notevole potenziale e notevoli prospettive future. Aiutateci a pubblicizzarla, a migliorarla e a fare in modo che cresca e si sviluppi!

    Un'ultima considerazione al volo: nonostante il master sia dedicato a persone che abbiano conseguito almeno la laurea base, persone non laureate e che non mirano al conseguimento del titolo possono comunque iscriversi a moduli specifici, tipo quello relativo al SEO, senza alcun problema, per cui se siete interessati vi invitiamo a farlo.

    Un saluto a tutti,
    Michele
    http://www.di.univaq.it/mwt


  • User Attivo

    eh fusion.... prova un po a chiedere al professor degli Antomi.. cossa è un seo
    è nato il 35
    😄


  • Bannato Super User

    @FuSioNmAn said:

    Io invece sono estremamente sorpreso che un prof universitario sappia cosa significa SEO.

    quoto.
    estremamente e felicemente sorpreso...
    🙂


  • Super User

    Bè ragazzi, concordo con tutte le vostre considerazioni.

    Ma sapete che nei prossimi 10 anni nasceranno delle professioni per risolvere/adempiere problematiche che attualmente non esistono ancora?!?!?!

    Magia del progresso frenetico che stiamo vivendo. Non conoscere la parola "seo" non è una colpa. L'università italiana forse non è pronta. A livello di materie convenzionali è la migliore al modo. Ma il "caso seo" ne è la riporva, di questo passo i nostri figli non impareranno certo il loro lavoro all'università! [chi è diventato seo all'università?]

    L'università italiana (statica, raccomandata e magna magna per definizioni) non ha il dinamismo per adeguarsi a professioni che nascono nel volgere di un aggiornamento dell'algoritmo di google.

    Io la penso così, però sono possibilista e positivo. Credo fortemente che abbiamo le migliori università del mondo, ma dovremo fare grandi sforzi.


  • User Attivo

    Mi dispiace in invece non quoto affatto. Magari avete avuto esperienze negative; io ho lavorato all'università di Perugia e la maggior parte dei professori è stimata dai studenti anche per l'alto grado di aggiornamento, otre che di preparazione. Poi ci sono i singoli casi, ma quella è un'altra storia. Ma non vorrei portare la discussione fuori OT. Peccato abiti lontano altrimenti sarei già andato ad iscrivermi: è un argomento molto stimolante, anche se io sono solo un umile Blogger che lo fa solo per hobby... Piano piano riuscirò anche a trovare i giusti siti e/o pagine -magari in italiano- dove poter andare a studicchiare qualcosina in merito. Cordialmente


  • User

    Ciao a tutti,
    ci ho messo un po' a postare ma alla fine ce l'ho fatta. 😉

    Premessa: l'iniziativa del Seo contest Funzino Apocrifo è stata realizzata per permettere agli studenti di applicare praticamente le nozioni studiate nel corso di Web Mining. Si è trattato di una prova didattica inusuale ma sicuramente efficace che ha riscosso una buona popolarità anche su internet, correlata da numerosi consensi e da qualche critica, come è giusto che sia.

    Volevo ringraziare il Prof. Michele Flammini che mi ha permesso di organizzare il Contest e di partecipare alla giornata di studio e di valutazione dei lavori dei vari gruppi iscritti al Master e partecipanti alla gara.
    Ringrazio inoltre, con una mensione speciale, Giorgio Taveniti per aver presieduto la discussione e la valutazione di tutti i gruppi, con la sua maglietta GT. 😉
    Dispiace non aver filmato l'intera giornata, magari potevamo metterla online in versione integrale, compreso l'ottimo seminario di Giorgio, ascoltato oltre che dagli studenti da alcuni professori e ricercatori della Facoltà degli Studi di L'Aquila.

    Alla fine della giornata abbiamo tratto le dovute conclusioni:

    1. il 90% delle opinioni sulla prova sono state positive (tra professori, alunni, utenti internet e non);
    2. tutti gli studenti si sono complimentati con il Professore per l'ottima iniziativa e per le modalità dell'esame fuori dagli schemi ma sicuramente educative (la soddisfazione degli studenti è il parametro di giudizio più importante);
    3. si sono aperte le porte a molte iniziative che legano il mondo dei SEO e le università.

    Che dire a questo punto... arrivederci alla prossima edizione del 2008 😉

    Un saluto a tutti,
    Emilio Calvano

    P.S: Per Evi|A|ivE eh si Carramba! 🙂


  • Super User

    @FuSioNmAn said:

    Io invece sono estremamente sorpreso che un prof universitario sappia cosa significa SEO. Anche perchè una volta raggiunta una posizione non hanno forse tempo o voglia di imparare cose completamente nuove. Di conseguenza gli allievi imparano ancora "pascal" ad informatica.
    Complimenti a Michele Flammini e Emilio Calvano allora!

    Hai centrato in pieno il problema! Aggiungerei anche l'Assembler!


  • Community Manager

    Un benvenuto nel Forum GT al Prof. Michele (MikeF) e ad Emilio (emizz) 🙂


  • User Attivo

    Non so per quale motivo non avevo notato gli interventi di MikeF ed emizz!
    Li ho letti adesso e rinnovo i complimenti per l'iniziativa.
    E' proprio di queste cose "fuori dagli schemi" che ha bisogno l'Italia ed il mondo dello studio in generale.
    Benvenuti a tutti e 2 e mi raccomando...insegnateci qualcosa :Trilly-95-77:


  • User Attivo

    Mi unisco ai complimenti per la bella iniziativa! 😄


  • User Attivo

    Non ho capito per quale strana congiunzione astrale Repubblica.it abbia deciso di parlare, dopo quasi un anno, del funzino apocrifo... comunque sia: http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/scienza_e_tecnologia/funzino-apocrifo/funzino-apocrifo/funzino-apocrifo.html


  • User

    Ciao TagliaErbe,
    non ci sono strani eventi o "fattori arcani" che hanno fatto conoscere l'iniziativa a Repubblica.it, è stata fatta una semplice segnalazione: il Funzino Apocrifo, il pesce d'aprile dell'Università di L'Aquila ai motori di ricerca. Tutto qui.
    Evidentemente hanno apprezzato l'ironia del Prof. Flammini 🙂
    Ciao Emizz


  • User Attivo

    Ho capito emizz, ma è come parlare della vittoria dell'Italia nei mondiali di calcio 1 anno dopo... un pò di tempismo in più non avrebbe guastato (IMHO).


  • User

    Beh se devo dirti la verità... meglio così. 🙂
    L'iniziativa verrà riproposta nuovamente quest'anno, sempre come progetto finale dell'esame di Web Mining del Master in Web Technology L'Aquila.
    Speriamo di migliorare.
    Mi auguro che i ragazzi del Master prendano nella maniera giusta il lavoro da svolgere. Gli servirà sicuramante quando entreranno nel duro mondo del lavoro 🙂


  • User Attivo

    Sono d'accordo con Tagliaerbe!
    Però giustifico il giornale se gli è stato segnalato solo ora.
    Non lo giustifico se gli fu segnalato tempo fa ed hanno deciso solo ora di pubblicarlo.
    Ciao


  • Super User

    Ora presenta addirittura il titolo con immagine in prima pagina, in prima posizione. :surprised:

    Il funzino apocrifo non esiste:
    ma è ben posizionato sui motori di ricerca.
    Tutto nasce da una gara fra otto gruppi al Master dell'Aquila...

    di RICCARDO BAGNATO