• User Attivo

    Tra qualche anno per fare film non serviranno neanche più gli attori, e la gente si ritroverà a contemplare fantocci digitali senza accorgersi che non hanno un'Anima, ed un po' per giorno, sempre senza accorgersene perderà anche la propria di Anima.

    Benvenuti signori, nel futuro che vi piace tanto.


    daniwebmaster 1 Risposta
  • User Attivo

    @daniwebmaster ha detto in Ma ci credete davvero a questa roba? 🙂:

    Tra qualche anno per fare film non serviranno neanche più gli attori, e le persone si ritroverà a contemplare fantocci digitali senza accorgersi che non hanno un'Anima, ed un po' per giorno, sempre senza accorgersene perderanno anche la loro di Anima.
    Benvenuti signori, nel futuro che vi piace tanto.

    Errata corrige. Mannaggia ai telefonini ed al completamento automatico (non sopporto neppure quello) 😎

    Tra qualche anno per fare film non serviranno neanche più gli attori, e le persone si ritroveranno a contemplare fantocci digitali senza accorgersi che non hanno un'Anima, ed un po' per giorno, sempre senza accorgersene perderanno anche la loro di Anima.

    Benvenuti signori, nel futuro che vi piace tanto.


  • Contributor

    Un po' come le macchine fotografiche ai nativi della Polinesia 🤣

    Dai, adesso non esageriamo.


    daniwebmaster 1 Risposta
  • User Attivo

    @kal

    In realtà gli smartphone per me non hanno segreti, e quella era chiaramente una battuta.

    Tornando alla realtà dei fatti, in occidente stiamo facendo la fine della rana, e cioè quella che viene bollita a fuoco molto lento, in modo che non se ne accorga e salti di fuori dal pentolone.

    Io non sono contro la tecnologia, ma sono contro l'abuso della tecnologia, e l'utilizzo della tecnologia per deumanizzare le masse. Gioite pure di tutta questa bella roba, finché potete, perché tra qualche anno vi accorgerete che forse sarebbe stato meglio faticare un po' di più e produrre un po' di meno, e magari ESSERE QUALCOSA, invece di faticare di meno e produrre di più ma NON ESSERE UN CAZZO 🤐

    Guardati indietro e vedi cosa eravamo, poi guardaci adesso e vedi cosa siamo diventati, dopodiché fai un altro piccolo sforzo ed immagina dove stiamo andando a finire 😉


    kal 1 Risposta
  • Contributor

    @daniwebmaster nah. Penso che tu stia esagerando.


    daniwebmaster 1 Risposta
  • User Attivo

    @kal ha detto in Ma ci credete davvero a questa roba? 🙂:

    @daniwebmaster nah. Penso che tu stia esagerando.

    Lo spero, ma non credo.


  • Google l'altro ieri ha prsentato Bard che è la risposta, e dovrebbe essere pure molto più evoluta, a ChatGPT: https://blog.google/technology/ai/bard-google-ai-search-updates/

    Wired parla di "minaccia al predominio di Google" 😂 ma credo sia un'affermazione giusta: https://www.wired.it/article/bard-google-chatgpt-come-funzionera/

    Per Google l'IA non è un aspetto nuovo e ci sta lavorando da molti anni.
    Certo un'integrazione in un motore di ricerca e nessun limite temporale sulle informazioni sarebbe a dire disporre finalmente di un motore di ricerca pazzesco.


    barretta 1 Risposta
  • User

    @mpmisco Bard NON è la risposta fi Google a Chat GPT
    @giorgiotave lo ha perfettamente spiegato QUI


    ? 1 Risposta
  • @barretta ha detto in Ma ci credete davvero a questa roba? 🙂:

    @mpmisco Bard NON è la risposta fi Google a Chat GPT

    Ciao, io cerco di guardare le cose in modo molto pratico e pragmatico, in particolare per quanto riguarda il motore di ricerca, ovvero la gente se ne sbatte se Google non è più un motore di ricerca, soprattutto non vuole avere a che fare coi capricci, pure malfunzionanti di Discovery, la gente ha bisogno di un motore di ricerca realmente funzionante, oggi più che mai.

    Usare l'intelligenza artificiale, con un modello linguistico evoluto, come quello di ChatGPT, per far sì che una ricerca produca risultati accettabili, e NON quelli che qualcun altro ti propone, è quello di cui la gente ha davvero bisogno.

    ChatGPT ha messo in dubbio la credibilità di Google in tal senso a livello popolare, sicuramente hai ragione tu, Bard che io ho definito la risposta, non è una risposta, allora la ridefinisco: "Google rilancia la speranza per un web migliore", con l'uso dell'AI.

    E lo spero sinceramente, nel web ci sono miliardi di contenuti, moltissimi di questi di dubbia o scarsissima qualità, per non dire peggio, io utente finale, insieme ad altri miliardi di utenti, come ci districhiamo in questa immensa mole di dati? Lasciando che siano altri a proporci dei risultati, per di più sbagliati?

    L'articolo di Sundar Pichai si rivolge alla gente che pensa che l'intelligenza artificiale sia qualcosa che ha messo in crisi Google. L'articolo di Sundar Pichai non è un articolo tecnico o per addetti ai lavori, un po' come dire: signori guardate che sì è vero che siamo in forte crisi, ma economica, tuttavia stiamo proseguendo un grande lavoro con l'intelligenza aritificiale, e non sarà un giochino online ma qualcosa di molto più rivoluzionario.

    Ho sentito di recente una citazione ma non ricordo dove: "Non si deve aver paura delle persone cattive, nemmeno di quelle buone, le persone pericolose da cui difendersi sono quelle stupide"

    Se ChatGPT, che io ho definito "una cagata pazzesca" è un giochino commerciale che avrebbe solo dovuto rendere fiumi di soldi, difatti è diventato a pagamento nel US almeno, Bard potrebbe essere la vera svolta in un progetto iniziato molti anni fa.

    Bard è la risposta a ChatGPT, in tal senso.


    ? 1 Risposta
  • @mpmisco ha detto in Ma ci credete davvero a questa roba? 🙂:

    Ho sentito di recente una citazione ma non ricordo dove: "Non si deve aver paura delle persone cattive, nemmeno di quelle buone, le persone pericolose da cui difendersi sono quelle stupide"

    Vorrei aggiungere che oltre alla mancanza di un motore di ricerca funzionante ci sono molti altri problemi che andrebbero risolti.

    Per fare un esempio, pochi minuti fa mi sono collegato al sito dell' ANSA, in prima pagina il dramma del terremoto che ha colpito Turchia e Siria, migliaia di morti e un numero incalcolabile di sopravissuti che hanno perso tutto. Questo a centro pagina, lateralmente un bellissimo annuncio pubblicitario che dice che per rinnovare la propria dentatura è possibile approfittare delle straordinarie offerte in Turchia.

    è uno scherzo?

    Non so ma una morale, un'etica, non esistono o non sono mai esistiti in questi contesti? Io queste porcate le trovo molto più che offensive, ok d'accordo ci piace ballare ridere e vivere il mondo in modo frivolo e appariscente, mentre la fuori nel mondo la gente muore, tutti i giorni, ma cose come questa mi danno un po' più che un senso di nausea.

    Questo tipo di problemi l'intelligenza artificiale potrebbe essere in grado di risolverli?

    Dubito, perché tornando alla citazione sulla pericolosità delle persone stupide non posso non pensare che chi dice di usare l'intelligenza per un web migliore nel frattempo alimenta quello che è uno dei servizi di punta di Google: Youtube. Definirlo un immondezzaio di porcate e poco, per quanto si possono trovare anche lì contenuti molto validi, ma con estrema fatica..

    Se è Google che parla di internet migliore... beh allora siamo in buone mani 😂


    barretta 1 Risposta
  • No, gli attori, i fotografi, gli scrittori, i cantanti esisteranno per un bel po' almeno.

    L'uomo, checché se ne pensi, è un uomo sociale, vuole ammirare qualcuno, farsi fare un autografo, credere che può diventare bravo come il suo idolo, etc, etc.

    Vogliamo divi in tv, al cinema, su instagram, su tik tok, etc. Sogniamo davanti alle attrici fighe (o attori fighi), non davanti ad una foto simulata. Sicuramente uscirà la canzone creata con AI e magari qualcuno la comprerà anche o il film completamente con attori AI creati con 2 click in 3d e qualcuno pagherà per vederlo, magari in 3d.

    Ma dopo questa sbornia iniziale di AI le cose si assesteranno e capiremo come usare l'AI e come riposizionarci come professionisti.


    daniwebmaster 1 Risposta
  • User

    @mpmisco etica e moralità non si "sposano" con il business.
    Se così fosse saremmo "in lutto" perenne per una qualsiasi disgrazia nel mondo (e ce ne sono SEMPRE)
    Perché essere tristi per il terremoto in Turchia quando magari c'è di peggio e non se ne parla?
    Sono tutte affermazione provocatoria ma è solo per trasmettere che non ci si può fermare per queste ragioni che sono assolutamente importantissime ma ....
    È palese che tu abbia da dissentire sovente ma grazie alla tecnologia che stai "criticando in mille modi" ti viene data la possibilità di dire e scrivere quello che vuoi.
    YouTube Google etc etc sono solo strumenti ed il loro valore (essere immondezzai o meno) è causata dagli utilizzatori (ergo noi esseri umani) così come avere un internet migliore (il motto di @giorgiotave ) è, nuovamente, solo ed unicamente una "responsabilità" di noi esseri umani.

    un coltello è utilissimo così come può essere un'arma letale ed allo stesso modo lo sono tutti i servizi e la tecnologia che stai ampiamente criticando da tempo.


    ? 1 Risposta
  • @barretta ha detto in Ma ci credete davvero a questa roba?

    @mpmisco etica e moralità non si "sposano" con il business.

    Grazie per la perla di saggezza, prendo nota 😂

    @barretta ha detto in Ma ci credete davvero a questa roba? 🙂

    Se così fosse saremmo "in lutto" perenne per una qualsiasi disgrazia nel mondo (e ce ne sono SEMPRE)
    Perché essere tristi per il terremoto in Turchia quando magari c'è di peggio e non se ne parla?

    Nella pagina ANSA, subito sotto la notizia del terremoto, c'è la notizia di Sanremo. Io non ci trovo nulla di strano, ok le 2 notizie cozzano tra di loro, ma non so se lo sai gli spazi sulla prima pagina sono piuttosto limitati, inoltre il mondo va e deve andare avanti. Sanremo è un evento nazionale importantissimo, non si può fermare anche se in Turchia sono morte 20.000 persone.
    Ma mettere accanto alla notiza del terremoto una pubblicità che ti invita a rifarti la dentiera in Turchia io lo trovo grottesco. Ma dove cazzo va in Turchia oggi, a quale indirizzo? Hai una vaga idea di quante decine di migliaia di persone hanno perso una casa, quanti edifici sono crollati? Questi studi dentistici turchi che ti fanno la dentiera quasi gratis hanno tutti edifici antisismici?
    Non riesci proprio a cogliere la presa per i fondelli?

    @barretta ha detto in Ma ci credete davvero a questa roba?

    È palese che tu abbia da dissentire sovente ma grazie alla tecnologia che stai "criticando in mille modi" ti viene data la possibilità di dire e scrivere quello che vuoi.
    YouTube Google etc etc sono solo strumenti ed il loro valore (essere immondezzai o meno) è causata dagli utilizzatori (ergo noi esseri umani) ...

    Qualcosa non mi torna... Io lavoro con la tecnologia, vivo di tecnologia e amo in senso esteso tutto ciò che riguarda la scienza. Ma voglio anche ridere con le scorregge di Frank Matano. Almeno è "aria" italiana 😂

    Su Youtube sono iscritto su numerosi canali, su alcuni di questi sono pure abbonato, cioè pago gli autori, che è il minimo che posso fare per riconoscere e ringraziare gli autori che investono il loro tempo.

    Youtube è solo uno strumento che Google ha deciso di trasformare per fare profitto in quello che è uno dei più grandi immondezzai del web. Al contrario una piattaforma che si chiama Vimeo mostra tutta un'altra storia. Molto improbabile trovare video di gente che scorreggia piuttosto di video cult di gente che scivola e cade per terra.

    Youtube avrebbe potuto essere un punto di riferimento per creativi, creators, etc., ma non lo è, cioè lo è a livello di comunicazione di marketing, ma allora cos'ha Vimeo di così diverso da essere riuscito a impedire che si trasformasse nel secondo immondezzazio del web? Forse perché è a pagamento? Forse perché Vimeo ha fatto una scelta ben precisa su che tipo di gente allonatanare e quale attirare?

    Eppure Vimeo vive, guadagna, ha circa 300 milioni di utenti e 2 milioni sono abbonati. Certo non sono i numeri di Youtube, tuttavia dovrebbe far riflettere molto.

    Ribadisco, io non ce l'ho con la tecnologia, anzi. Credo che tu stia facendo confusione con altri utenti, o forse hai proprio sbagliato discussione.
    Io ho messo in evidenza che il problema è la gente, non tutta ovviamente e per fortuna.
    Ho definito ChatGPT una "cagata pazzesca" perchè è evidente che se dai in pasto alla massa un videogiochino, gratuito, pure difettoso, definendolo intelligenza artificiale, lo scopo è unicamente quello di fare cassa, una manovra economica ben confezionata, con un target ben specifico, niente altro.

    "Vuoi guadagnare fino a 200 Euro al giorno, anche molti di più, con Chat GPT?"

    Questo è uno dei tantissimi titoli di articoli e video che sono nati a fine 2022.
    Questo è il target: ignoranza, opportunismo, dedicato a chi è attratto da ignoranza e opportunismo.
    Conquista la fuducia di questa gente e ti assicuro che di soldi ne puoi fare molto di più.

    L'inteligenza artificiale NON è ChatGPT, cioè ovviamente lo è, ma l'intelligenza arificiale è tutt'altra cosa. Soprattutto non lo è, perde tutto il suo valore se la dai in pasto e gratis a una massa di scimmie, che però sanno fare tap sul proprio smartphone, aprono applicazioni complesse e si sentono in diritto pure di spiegarle agli altri...

    Comunque, ho deciso di abbandonare questo forum, trovo assurdo per me perdere così tanto tempo per dover rispiegare i miei punti di vista ed essere frainteso da chi probabilmente legge una riga si e 20 no. Lo scontro tra punti di vista differenti è una cosa ma il continuo fraintendimento... bohh.. sarà colpa del Covid 😂


    barretta 1 Risposta
  • User

    peccato che abbia scelto la via della cancellazione.
    Credo che quando ci siano delle incomprensioni e queste siano frequenti ci sia da valutare in primis il proprio esposto che, magari, per qualche ragione, (chissà forse il covid come hai detto tu stesso) tende a non essere percepita correttamente.

    Buona continuazione ovunque deciderai di essere e grazie


  • Contributor

    Beh ma mica è obbligatorio rispondere!! Comunque un forum vivo e attivo che si comandi ha anche gli utenti che ragequittano 😂 che ci possiamo fare? 😇


  • User Attivo

    @homeworker ha detto in Ma ci credete davvero a questa roba? 🙂:

    No, gli attori, i fotografi, gli scrittori, i cantanti esisteranno per un bel po' almeno.

    L'uomo, checché se ne pensi, è un uomo sociale, vuole ammirare qualcuno, farsi fare un autografo, credere che può diventare bravo come il suo idolo, etc, etc.

    Vogliamo divi in tv, al cinema, su instagram, su tik tok, etc. Sogniamo davanti alle attrici fighe (o attori fighi), non davanti ad una foto simulata. Sicuramente uscirà la canzone creata con AI e magari qualcuno la comprerà anche o il film completamente con attori AI creati con 2 click in 3d e qualcuno pagherà per vederlo, magari in 3d.

    Ma dopo questa sbornia iniziale di AI le cose si assesteranno e capiremo come usare l'AI e come riposizionarci come professionisti.

    Mah, a me invece sembra che siamo ancora "imbriaghi" (si dice in Veneto) di tutte le sbornie precedenti, e nonostante questo stiamo per prenderne un'altra e bella grossa.

    La fotografia, la musica, ed il cinema di cui parli, ti sembrano quelli che avevamo un tempo? Non ti pare già tutto CORROTTO da questo abuso tecnologico galoppante? Le foto, la musica, ed il cinema di oggi, sono già in larga parte deumanizzate dalla tecnologia, ed ora stiamo per dargli la botta finale.

    Tanto per farti un esempio, una volta un cantante saliva sul palco e cantava. Poi è arrivato il playback e va beh, dopo il playback sono arrivati tutti gli strumenti elettronici e va beh, dopodiché è arrivato pure l'autotune che modifica il tono della voce e corregge le stonature.. fra qualche giorno arriva l'AI che proietta un bell'ologramma sul palco, così diamo un calcio nel culo anche al cantante e siamo sicuri che tutto è perfetto..

    La cosa strana però, è che invece di essere tutto perfetto, tutto fa sempre più CAGARE.. Dato che non ha più UN'ANIMA.

    Tu dici che questo mondo si prende le sbornie e poi se le fa passare? A me invece, risulta che questo mondo si prende le sbornie e poi va sbattere in tangenziale.


  • I media evolvono, si trasformano, vengono inglobati. La fotografia analogica ancora esiste in un ristretto gruppo di appassionati. Nel recente viaggio in Olanda l'estate scorsa ho trovato una sorprendente percentuale di giovani con polaroid o fotocamere a pellicola e fuori dal museo di van gogh c'era un folle che fotografava con la macchina fotografica a lastre di primo '900. Se lo fa per lavoro, nessuna AI gli ruberà mai il lavoro e se lo fa per passione idem.

    La fotografia doveva essere morta per colpa dei cellulari, in parte ha ucciso il mercato di alcune categorie di fotocamere (le piccole tascabili che abbiamo avuto tutti), ma dall'altra abbiamo capito che chi usava quelle fotocamere non amavano realmente la fotografia in quanto tale, in quanto arte, in quanto divertimento ma "solo" come strumento di memorizzazione di ricordi. Ecco quel gruppo è finito "nei cellulari" e il cellulare ha inglobato quel tipo di fotocamere.

    etc etc


    daniwebmaster 1 Risposta
  • User Attivo

    @homeworker Io dico che ciò che nell'ultimo secolo è mancato all'uomo, è stato il SENSO DELLA MISURA specialmente in ambito tecnologico, dato che se l'uomo avesse un minimo di cervello, tanto per cominciare si sarebbe rifiutato e si rifiuterebbe di sviluppare armi di distruzione di massa, con il risultato di renderci TUTTI ostaggi del primo pazzo che potrebbe arrivare e premere quel fatidico bottone. Armi che d'ora in poi, saranno anch'esse sviluppate e guidate servendosi anche della "favolosa e meravigliosa" AI.

    Detto questo, senza continuare con gli esempi perché tanto potrei continuare all'infinito, tengo a precisare che NON SONO CONTRO LA TECNOLOGIA, ma contro l'abuso della stessa; e sono CONVINTO che metterci in mano alle DEFICENZE ARTIFICIALI sia l'ennesimo abominio al quale stiamo beotamente assistendo (beotamente = da BEOTI).

    Tanto per intenderci, se tecnologia fosse il nome di una bella donna, questa donna oggi non la vedrei amata, rispettata, ed aiutata a crescere nel modo giusto. Ma sequestrata e violentata in gruppo da tanti schifosi senza cervello che pensano soltanto al proprio tornaconto godereccio.

    La verità è che l'uomo non sa quando è ora di fermarsi, ed il suo INFAME modo di essere rovina il mondo e si riflette in tutti i settori; Di questo comunque sta già pagando le conseguenze, è le pagherà mooolto più amaramente in futuro.. Dopodiché forse rinsavirà.. Se esisterà ancora..


  • Ero indeciso se segnalarlo qui o in "danni da AI" 🙂

    https://www.linkedin.com/help/linkedin/answer/a1413111

    Linkedin lancia la generazione di contenuti con AI e collaboratori umani, un quora o yahoo answers potenziato e automatizzato (in buona parte) per concorrere nelle serp. E da analisi delle serp, sembrerebbe con successo.


  • User

    Ho letto solo i primi post, non ho un AI che legga per me e mi faccia il riassunto, basandomi su quelli rispondo, magari è già stato detto, in tal caso sticavoli ^^

    Un programma che evolve, impara da chi gli insegna, in questo caso l'uomo e le nozioni che le impartisce, un giorno(che potrebbe essere anche oggi) quando avrà gli occhi per vedere, sensori acustici per sentire e le capacità sviluppate abbastanza di auto-apprendere capendo tutto quello che la circonda, sarà effettivamente, non come una persona, ma migliore a livello intellettivo e interpretativo.

    Oggi come oggi le persone vedono il programma, come vedessero un mattone inanimato fermo a terra, il giorno che parlerà a tutti attraverso un hologramma o una forma simil-umana, anche gli stolti cominceranno a farsi un'idea più precisa di cosa si troveranno davanti, ovvero, una nuova forma di vita "artificiale" di cui avere molta paura se lasciata libera di pensare e agire. Anche noi uomini siamo macchine, certo è che siamo bio di carne, ma nel nostro cervello, per chi ha studiato come funziona, non è che le cose funzionino così differentemente da quelle di una macchina.

    Il nostro peccato più grande è quello di pensare di essere unici, l'AI ci insegnerà che non è così dimostrandocelo un giorno, molto presto...