• User

    Dilemma Codici ateco P.Iva

    Buongiorno a tutti e buon anno!! 🙂
    Vorrei chiedere una piccola info per un dilemma sull'apertura della P.Iva.
    Chi svolge un attività (primo lavoro) che ricade tra quelle che possono usufruire del regime dei minimi con codice ateco 'altre attività' e apertura gestione separata INPS, cosa può fare secondo la legge se nel frattempo per hobby saltuariamente (cioè 3-4 volte l'anno / introiti sotto i 5k anno) fa invece un attività che ricadrebbe invece nella categoria degli 'artigiani' con cassa INPS separata e gestione diversa della fiscalità?

    Non sapendo posso ipotizzare delle ipotesi, per esempio:

    1. Bisogna aprire una sorta di 2 P.Iva? Quindi 2 tassazioni diverse sugli introiti diversi che entrano e 2 tassazioni diverse per l'INPS (cioè apertura Cassa Artigiani e nel frattempo insieme la gestione separata INPS).
    2. Si possono mettere 2 codici ateco diversi (stessa P.Iva) dichiarando tutti gli introiti con il regime del lavoro principale? E aprire solo una posizione INPS (una delle 2 citate).
    3. Stessa tassazione del lavoro principale per entrambi gli introiti con apertura Cassa Artigiani INPS e insieme gestione separata INPS?
    4. Tassazioni diverse con 2 P.Iva ma apertura di una sola posizione INPS?
    5. Abbandonare l'hobby perchè sotto i 5k anno gli introti VS tasse è a sfavore dei primi..

    Chiedo a chi è esperto se potesse gentilmente spiegarmi cosa prevede la legge in questo particolare caso. Grazie 🙂


    C 1 Risposta
  • User

    @eurostar Per cominciare, è possibile aprire una partita iva con più di un codice ateco.


  • User

    Ringrazio per la risposta, conoscevo già questa possibilità.
    Il dilemma più grande è l'INPS.
    La legge obbligherebbe ad aprire la cassa artigiani? Se si non ha nessun senso spendere 4k/anno obbligatoriamente per un introito che non supera i 5k anno..

    Rimango in attesa di chiarimenti su cosa dice la legge in merito. Grazie 🙂


  • Moderatore

    @eurostar ha detto in Dilemma Codici ateco P.Iva:

    ssazioni diverse con 2 P.Iva ma apertura di una sola posizione INPS?
    Abbandonare l'hobby perchè sotto i 5k anno gli intro

    Buonasera, Le rispondo concretamente:

    1. Se il Contribuente ha due o più attività che svolge in via abituale e continuativa, apre 1 sola partita Iva con più codici ateco: la gestione fiscale è unica ma la gestione INPS potrebbe essere duplice: gestione separata e gestione artigiani possono convivere tra di loro;
    2. se l'attività è continuativa allora confermo che: per attività (primo lavoro) a livello INPS si avrà la gestione separata in base al codice ateco utilizzato, per l'attività "artigiana" invece si dovrà pagare la gestione artigiani (con i relativi minimali) e provvedere all'iscrizione in CCIAA;
    3. Se l'attività primaria è continuativa si pagherà a livello fiscale le imposte ed a livello previdenziale la gestione separata; se la seconda attività, pur essendo commerciale è un HOBBY, ossia svolta saltuariamente, a prescindere dai proventi NON ci si iscrive alla gestione artigiani. Se per esempio si segnala ad un cliente la conclusione di un affare e si riceve una tantum dal cliente 10.000 euro, questi sono considerati fiscalmente dei "redditi diversi" ed in quanto tali tassati fiscalmente, ma non c'è alcuna contribuzione INPS - diversa è la gestione separata, obbligatoria per il contribuente che incassa importi superiori a 5k di prestazioni di lavoro autonomo occasionale.

    Spero di essermi spiegato.

    Cordiali saluti,

    Mattia Giannini
    Dottore Commercialista e Revisore Legale dei Conti


  • User

    Si in pratica il primo lavoro è P.Iva forfettari mentre il secondo è un hobby, svolto saltuariamente, con introiti sotto i 1k.. quindi basta inserirli nei redditi diversi in sede di dichiarazione, ho capito bene?
    Grazie infinite per le risposte 🙂


  • Moderatore

    Dalle informazioni che ha scritto, esattamente. Il Suo commercialista sicuramente saprà come trattare il suo hobby rispetto all'attività ordinaria.

    Cordiali saluti,

    Mattia Giannini
    Dottore Commercialista e Revisore Legale dei Conti