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- Strana lettera di un avvocato riguardante il decreto penale ex articolo 460 c.p.p.
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Beh sono decisioni che dovresti prendere rigorosamente con l'avvocato che ti sta seguendo. Tutto il resto sono spunti di discussione e opinioni in libertà. Il reato sussiste: "solo per farsi notare e sentirsi importante", in futuro fa' più attenzione, anche perché mi sembra di capire che non ci guadagni niente da questi siti che gestisci... mi sembra strano che il decreto sia indirizzato ad un nickname, bisogna valutare con l'avvocato se questo non lo invalidi.
Devi pagare 1000 euro. Il fatto è stato ritenuto piuttosto grave, anche se non gravissimo, visto che 2000 euro è quasi quattro volte il minimo della pena (516 euro). L'opposizione la puoi fare se intendi ottenere una remissione di querela o invocare il nuovo articolo 162-ter, ovvero estinguere il reato risarcendo il danno arrecato. Io farei contattare la signora dal proprio avvocato per capire se è disposta a ritirare la denuncia dietro indennizzo, in caso negativo ci si potrebbe opporre e invocare il 162-ter. Teoricamente potresti chiedere anche l'opposizione con messa alla prova e sbrigare la cosa con del volontariato e un indennizzo. Considera come detto che se accetti il decreto, la signora lo userà per chiederti in sede civile i danni. Ti puoi opporre comunque per essere giudicato ma difficilmente avrai un giudizio più benevolo e ti accolleresti altre spese. In più sono passati meno di due anni e la prescrizione scatta fra cinque anni e mezzo, realisticamente non puoi arrivarci. E bisogna anche considerare gli altri processi per fatti analoghi che hai pendenti, a quanto affermi.
Capirai bene che una situazione del genere non può essere minimamente affrontata online ma solo dal proprio legale.
Insomma valuta bene come muoverti, recati al più presto dall'avvocato. In bocca al lupo.Un'ultima cosa, renditi conto che chiunque cerchi il tuo nome su Google può risalire a questa discussione. Se non ti dà fastidio che questa vicenda sia di pubblico dominio, ok, ma io te lo ricordo comunque.
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I 90 giorni decorrono da quando la persona offesa viene a conoscenza del fatto, a meno che tu non possa dimostrare che sapesse del tuo post entro i 90 giorni, può affermare di averlo saputo anche molto tempo dopo.
In alternativa può aver denunciato verso ignoti, magari sospettando un profilo fake, e il PM ha aspettato i sei mesi che il codice dispone per iscrivere il nome del reo (tu) nel registro. Ritengo più probabile la prima ipotesi.
Comunque per avere risposte a queste domande puoi chiedere copia del fascicolo di indagine, là c'è tutto incluso la denuncia originaria.
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È chiaro che la signora che mi ha querelato dica che del resto si è accorta dopo. Ma ci vorrebbero le prove, come la tracciabilità degli ip degli utenti che si sono collegati al mio gruppo in quel periodo. Lo so è un lavoro lungo, ma potrebbe essere efficace. Inoltre credo che ci sia un accanimento giudiziario verso i miei confronti, perché gli utenti che mi hanno denunciato o cercato di denunciarmi inviandomi lettere, fanno parte dello stesso gruppo Facebook della mia città e hanno sempre lo stesso avvocato.
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Temo invece che sia molto difficile da dimostrare a meno che non ci siano state interazioni dirette fra te e la persona in questione, che tu possa documentare, in cui fate riferimento alla vicenda (mail, chat ecc).
L'accanimento giudiziario c'è perché tu dai loro motivo che che ci sia commettendo sempre lo stesso errore... ripeto, fa' più attenzione. Nessuno ti puó querelare se non fai affermazioni "delicate". Comunque recati dal tuo avvocato il prima possibile e capite se si può contattare l'avvocato avversario e contrattare una remissione, magari pubblicando una lettera di scuse nel gruppo che gestisci.
Fossi in te, io farei un paio di istanze in Procura (335, carichi pendenti) per capire se non dovessero esserci - sventurata mente - altri procedimenti a tuo carico, visto che dici di aver ricevuto anche altre lettere analoghe.
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Ma il gruppo in cui si fa riferimento l'ho eliminato, così come avevo eliminato il mio vecchio profilo, proprio per non avere più casini. Però si vede che non è bastato.
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Eliminare il gruppo o il profilo non elimina il reato purtroppo.
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Il fatto che io non riesco più a risalire all' intera discussione o a post precedenti in cui mi offendeva dicendomi del cretino del vigliacco ,della faccia da c... Ecc ecc solo perché mettevo il risalto che i post che lei condivideva sul gruppo erano dei famosi siti bufala, più comunemente chiamati, siti fake news. Quindi da una parte si combatte per eliminare i siti di fake news e dall'altra si da contro a chi mette in evidenza che le notizie di certi siti sono false, perché la persona che condivide le bufale si sente diffamata ?
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In altra cosa, per richiedere i carichi pendenti, deve farlo il mio legale oppure posso farlo tranquillamente io ?
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Puoi farlo tu ma consultati con il tuo avvocato; devi comunque sentirlo al più presto per capire come comportarti con il decreto che hai ricevuto.
Per le altre domande, troverai tutto nel fascicolo d'indagine. Se puoi dimostrare di essere stato provocato, questa è una scriminante che può condurre all'assoluto e. Parlane con il tuo legale.
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@DBD said:
Se ti interessa approfondire, ti consiglio un articolo scritto con un linguaggio molto informale da un giovane e preparatissimo penalista napoletano, cerca "avvocato giuseppe pappa decreto penale di condanna" (non si possono postare link, l'articolo l'ho trovato cercando con Google). Spiega tutto in maniera esaustiva.
Grazie mille per il complimento