• User Newbie

    Ritenuta d'acconto e incasso

    Il problema è il seguente:

    la ritenuta è stata pagata nel 2004( e l'ente non ha intenzione di modificarla) mentre il lavoratore autonomo ha emesso la fattura a Gen. 2005 ma attenzione nell'estratto conto la data dell'operazione di incasso del compenso risulta essere 2004 e la valuta Gen. 2005.
    Allora come si risolve tale incongruenza ai fini della dichiarazione?
    Grazie in anticipo per l'aiuto.


  • Super User

    Ciao,

    il pagamento con che mezzo è avvenuto?

    Paolo.


  • User Newbie

    al momento tale informazione purtroppo non mi è a conoscenza.
    Eventualmente quali sono le alternative.
    Grazie ancora.


  • Super User

    Premettendo che presumo tu sia un professionista, a mio giudizio, ma ho un po' pochi dati a disposizione, a questo punto ci si dovrebbe riferire a quanto risulta dalla "certificazione dei compensi" rilasciata dal committente:

    • se il compenso risulta nel 2004: entrerà nella tua dichiarazione 2004;
    • se il compenso risulta nel 2005: entrerà nella tua dichiarazione 2005;
      In tal modo vi sarà omogeneità di trattamento tra quanto farai tu ed quanto farà il tuo committente.
      Vista l'incertezza, prudenza fiscale vorrebbe comunque l'anticipazione della tassazione al 2004 (ma io personalmente utilizzerei comunque il criterio descritto).

    A nulla influisce il versamento della ritenuta nel dicembre 2004 piuttosto che nel gennaio 2005. Il fatto che sia stata versata a dicembre mi lascia propendere che tale compenso sia inquadrato dal committente come compenso 2004 (e probabilmente la ritenuta sia stata versata in anticipo rispetto al termine ultimo).

    Ti raccomando, per il futuro, di organizzare i tuoi incassi in modo da prevenire tali operazioni "a cavallo".

    Paolo.


  • User Newbie

    potrei allora imputare i compensi nell'anno di imposta 2005 nonostante la ritenuta sia stata versata nel 2004.
    Il versamento della ritenuta è avvenuto anticipatamente rispetto all'emissione della fattura.
    Inoltre ipotizzo che si deve fare riferimento alla data della valuta dell'incasso dell'onorario nel 2005 e non a quella dell'operazione bancaria come da estratto conto.
    Spero che la mia interpretazione sia corretta.
    Cordiali saluti
    Gaetano


  • Super User

    A mio giudizio prudenza fiscale vorrebbe che tu ti adeguassi a quanto contenuto nella "certificazione dei compensi" rilasciata dal tuo committente, come detto prima.
    Un professionista è tenuto ad inviare la fattura al cliente al più tardi entro la mezzanotte del giorno in cui è operato l'incasso.
    Anche in questo caso prudenza fiscale vorrebbe che ci si riferisse alla data anteriore tra "data contabile" e "data valuta" dell'E/c. Personalmente reputo corretto il riferimento alla data contabile da e/c (solo per gli assegni la data valuta).
    Quindi, nel caso, il compenso lo riterrei del 2004 con obbligo di fatturazione nel 2004 (nel tuo caso ci sarebbe un ritardo di fatturazione). Non mi risultano chiarimenti ministeriali che definiscanop esattamente il criterio corretto.

    Paolo.


  • User Attivo

    @i2m4y said:

    A mio giudizio prudenza fiscale vorrebbe che tu ti adeguassi a quanto contenuto nella "certificazione dei compensi" rilasciata dal tuo committente, come detto prima.
    Un professionista è tenuto ad inviare la fattura al cliente al più tardi entro la mezzanotte del giorno in cui è operato l'incasso.
    Anche in questo caso prudenza fiscale vorrebbe che ci si riferisse alla data anteriore tra "data contabile" e "data valuta" dell'E/c. Personalmente reputo corretto il riferimento alla data contabile da e/c (solo per gli assegni la data valuta).
    Quindi, nel caso, il compenso lo riterrei del 2004 con obbligo di fatturazione nel 2004 (nel tuo caso ci sarebbe un ritardo di fatturazione). Non mi risultano chiarimenti ministeriali che definiscanop esattamente il criterio corretto.

    Paolo.

    Scusate riapro questa discussione perchè il caso mio è simile.
    ho aperto iva ad ottobre 2007 ed emesso fattura (con pagamento posticipato a 60 gg dffm) a fine ottobre novembre e dicembre
    Il punto è che non le ho incassate

    e quindi

    allora anche nel mio caso di un incasso ancora non avvenuto perchè il primo pagamento non è stato ancora effettuato posso "cancellare" le mie fatture emesse e pagare 0 euro di tasse no?

    In merito anche alla discussione creata dal sottoscritto "Errata consulenza. Problema tasse" :

    Anche se sono inquadrato come ditta individuale e iscritto alla camera di commercio posso togliere le fatture per incasso non avuto e chiedere rimborso all'erario della mia prima rata del F24?

    Aiutatemi.
    Ripeto che l'incasso non è mai avvenuto e forse la ditta che non mi ha pagato non ha nemmeno registrato la fattura acquisti ( e vendita per me ).

    Help