• User Newbie

    acquisto casa ereditata

    Buongiorno a tutti gli utenti del forum.
    Sono in procinto di acquistare una casa. I venditori (due cugine) l'hanno ereditata per via testamentaria. Dal testamento il de cuius ha escluso solo un fratello , cosa che mi hanno confermato è legittimo fare, e sembra che altri eredi non ce ne siano. Il mio quesito è: se spuntasse fuori il classico parente sconosciuto dall'Australia, potrebbe venire da me a chiedere la parte che gli spetta? Oppure saranno gli eredi a doverlo liquidare?
    In parole povere: posso stare tranquillo una volta acquistato, visto che c'è un testamento e non una donazione? Spero di essere stato chiaro. Saluto tutti e ringrazio.


  • Moderatore

    Ciao Alessio,
    Il problema non è legato alla "sopravvenienza" di parenti, semmai di eventuali legittimari lesi nelle loro ragioni.


  • User Newbie

    @xpx said:

    Ciao Alessio,
    Il problema non è legato alla "sopravvenienza" di parenti, semmai di eventuali legittimari lesi nelle loro ragioni.

    ciao XPX, grazie per la risposta.
    potresti essere piu chiaro per favore?
    Legittimari lesi non ce ne sono. La signora deceduta che ha fatto il testamento ha solo due nipoti (quelli del testamento) e il fratello escluso. Il mio dubbio è proprio se venissero fuori in futuro figli illegittimi, figli da altri matrimoni al momento non conosciuti, ecc. Mi hanno detto che sarebbero problemi degli eredi e non miei ,una volta comprata la casa. E' giusto?
    grazie


  • Moderatore

    I figli "ulteriori" sarebbero legittimari e quindi legittimati ad agire in riduzione contro le disposizioni testamentarie lesive.