• User Attivo

    Intervista a Silvana Mellacina per mostra "Spoleto Arte"

    Antica capitale dei duchi longobardi, Spoleto è una delle città umbre che ha lasciato il segno nella storia e che ogni estate, dal 1958, diventa cornice del Festival dei Due Mondi e palcoscenico, da anni, della mostra d?arte ?Spoleto Arte? a cura di Vittorio Sgarbi. Anche quest?anno dal 27 giugno, l?evento ha preso luogo nello splendido Palazzo Leti Sansi; questa ?creatura?, nata dalla mente del Dott. Salvo Nugnes, manager della cultura, è stata prorogata fino al 27 agosto 2015 permettendo così a molti visitatori di lasciarsi affascinare ed interessare dalle opere esposte. Tra le pittrici presenti alla mostra c?è Silvana Mellacina, italiana di adozione e nata in Africa da genitori emiliani. Dedita all?arte astratta, le sue tele raccontano di sofferenze e ricordi senza fare riferimento a luoghi precisi; in seguito l?intervista tenuta a Silvana Mellacina:

    1. Abbiamo avuto notizia della sua presenza alla grande mostra di "Spoleto Arte" curata da Vittorio Sgarbi, allestita presso Palazzo Leti Sansi a Spoleto; come nasce l'occasione di partecipare a questa importante iniziativa? È la prima volta che espone a Spoleto?

    Si, è la prima volta che espongo a Spoleto e l?occasione mi è stata offerta da un grande direttore artistico, il Dott. Salvo Nugnes, a cui va il mio ringraziamento personale per avermi selezionata, dandomi l?opportunità di assistere ad un evento speciale.

    1. Quali opere ha esposto in mostra? Con quali tecniche sono realizzate e a quali tematiche si ispirano?

    L?opera esposta dal titolo "Nell'anima" è realizzata con colori acrilici e malte metallizzate spatolate e rappresenta una mia emozione riportata su tela.

    1. La mostra di "Spoleto Arte" ha fatto da simbolica cornice di contorno alla seconda edizione del "Premio Margherita Hack"; un suo pensiero sulla figura dell'esimia scienziata e sul suo prezioso contributo dato nei tanti anni di studi e di ricerche.

    Da sempre ho ammirato la figura di Margherita Hack, donna speciale e grandissima scienziata. Di lei ho amato la libertà di pensiero, la grandissima dignità di donna, l?umiltà, la riservatezza ed il modo semplice e naturale con cui spiegava a noi tutti il meraviglioso, ma complesso Universo. Ritengo il premio istituito a suo ricordo una lodevolissima iniziativa.

    1. Ci racconta quali sono i suoi progetti futuri e a cosa sta lavorando attualmente?

    I miei progetti futuri?? Continuare il cammino nell?arte, nella cultura e nella pittura, cercando costantemente di rinnovare e migliorare la tecnica.

    1. Si sente ispirato dall'Expo nelle sue creazioni? Ha già realizzato o pensa di realizzare delle creazioni connesse all'Expo?

    Si, l?Expo è sicuramente una fonte di ispirazione per la vastità degli argomenti trattati. Non ho al momento ancora fatto nulla al riguardo ma sicuramente mi piacerebbe realizzare qualcosa connesso a tale evento.