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@criss345 said:
Lo stesso discorso vale per i Template? free ??? .
Più o meno è uguale, tu puoi realizzare un template e poi regalarlo e consentire a chiunque di regalarlo, ma come autore sei comunque obbligato a dichiarare una licenza nel sorgente e se ci pensi bene la cosa ha un senso.
Se io scarico il tuo template gratuitamente e decido di usarlo sul mio sito la cosa finisce lì, ma se penso di modificarlo, miglioralo e poi rivenderlo la prima cosa che devo fare e verificare sotto quale licenza tu me lo hai regalato. Potresti aver scelto una licenza che mi permette di fare tutto quello che voglio, anche cambiare nome al template e anche guadagnare soldi senza che io debba riconoscerti nulla, ma a patto che mantenga il tuo nome come autore originale, ma questo è solo un esempio.@criss345 said:
QUINDICI anni fa facevo i siti con codice da zero , era tutto più semplice ed anche più bello ... adesso un caos è come andare al supermercato
Hai pienamente ragione, però... moltissima gente è convinta che Internet sia una specie di generatore di cose, che spuntano create non si sa bene da chi ma che appunto sono lì da prendere con facilità e farci quello che si vuole. Peccato però che la stessa gente quando scatta una foto, o compone una musica che ritiene un capolavoro e decide di farla vedere o sentire a tutto il mondo sai cosa fa un momento prima di pubblicarla? Chiede a chiunque come fare per garantirsi la paternità.
In pratica per molti su Internet è tutto gratis, le cose degli altri però, ecco perché ci ritroviamo oggi con moltissime licenze, fortemente copyleft o fortemente restrittive, proprio per aiutare sia gli autori che gli utilizzatori a capire cosa fare
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a me sembra che tutto sia diventata una" selva oscura" dove niente è quello che sembra.Mettendo in pratica quanto detto sopra, già avevo letto su wiki ed anche su altri siti, ma non è semplice o forse io non capisco bene .Comunque su PIXABAY e UNSPLASH , potremmo stare tranquilli per le foto e possiamo anche adattarle?
I template ,li prendo da quelli free ,sto attenta a vedere nel sorgente se ci sono attribuzioni ,stanno lì.Anche se è forte la tentazione di fare tutto in modo artigianale.
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@criss345 said:
a me sembra che tutto sia diventata una" selva oscura" dove niente è quello che sembra.
Assolutamente no. Anni fa la gente faceva man bassa costruendo a spese di altri la propria attività, o anche semplicemente guadagnando soldi o visibilità.
Ma ancora oggi, sembra assurdo, ci sono ecommerce che rubano le foto dei siti concorrenti e se li contatti per reclamare la paternità ti rispondono che su Internet se una foto è visibile automaticamente chiunque la può riutilizzare.
Queste regole, licenze, sono nate proprio per tutelare tutti noi, autori e utilizzatori, proprio per far luce in quella che chiami "selva oscura".In questa discussione c'è solo una piccolissima parte, ma sono incalcolabili le persone che devono risponderne economicamente di "furto intellettuale" e al contrario gente imbestialita per vedersi sottrarre, rubare, le proprie creazioni. Gli avvocati si sfregano le mani, per molti è diventata una fonte primaria di altissimo reddito
A mio personale parere, per uscire dalla "selva oscura" si deve prima di tutto diffidare, diffidare e ancora diffidare di chiunque scrive free o tutto gratis, etc, in particolare per le immagini, audio e video.
Poi, nelle piattaforme di immagini generiche prima ho citato Photodune, una foto ad altissima risoluzione (anche 6.000 x 5.000 px) e di alta qualità costa intorno ai 3 o 4 Dollari, ma anche meno per risoluzioni più basse. Insomma non stiamo parlando di migliaia di Euro per singola foto che un fotografo professionista si fa pagare normalmente.E per chi in questo settore ci lavora è importante leggersi e farsi un'idea delle principali licenze. Non serve imparare a memoria tutte le licenze Creative Commons ma almeno sapere di cosa si tratta, poi di volta in volta si consultano le variazioni.
Per farti un esempio sulla Creative Commons, hai scoperto che l'immagine, o l'opera, che stai per utilizzare riporta CC BY 3.0? Qui c'è la spiegazione in modo chiaro e quasi impossibile da male interpretare: creativecommons.org/licenses/by/3.0/it/deed.itTutte le licenze qui: creativecommons.it/Licenze
Direi molto più facile che imparare a memoria la Divina CommediaIo scatto una foto e decido di renderla visibile a chiunque, prima di farlo devo solo stabilire le condizioni e scelgo un tipo di licenza che più mi piace. Finito.
Tu criss345, vedi la mia foto, ti piace, consulti la licenza e scopri che la puoi utilizzare come ti pare, in qualsiasi sito, più e più volte, la puoi anche modificare, l'unica limitazione è che non potrai utilizzarla in un video, quindi renderla visibile in tv, cinema, yuotube, etc. Se ti sta bene la usi, altrimenti restringi la ricerca su foto ancora più copyleft, cioè più libere da vincoli o restrizioni.
Molte piattafome immagini permettono proprio di ricercare non solo per argomento ma anche per tipologia di licenza, più o meno restrittiva.È quando si inizia a dar retta ai "tutto gratis!!111!!!11" che ci si ritrova altro che in una selva oscura, dritti in un inferno
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A me sta cosa ricorda la storia dello specchietto rotto della macchina, mi paghi e sparisco altrimenti ti denuncio, dici che chiami i carabinieri e si volatilizzano correndo con le gambe che sfiorano le orecchie. Poi un avvocato che si firma con le iniziali? Email non pec? Email che va sullo spam? Dai siamo seri, non posso crederci che qualcuno ha abboccato a questi quà. Paura di una causa? All'estero e soprattutto in Italia? Dai... Chissà quante migliaia di cause dovranno fare e non faranno MAI
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@cutoff said:
Dai siamo seri, non posso crederci che qualcuno ha abboccato a questi quà. Paura di una causa? All'estero e soprattutto in Italia? Dai... Chissà quante migliaia di cause dovranno fare e non faranno MAI
Ciao cutoff, qualcuno che poche ore dopo aver riceuto una mail effettua un pagamento c'è sempre. Così come "la fuori" c'è un sacco di gente brutta, ma davvero brutta, c'è anche chi si fa prendere dal panico, consapevole di aver usato materiale di dubbia provenienza, pensa di mettersi in "regola".È chiaro che ci sono molti avvoltoi che pensano di guadagnare soldi, su 100 mail inviate qualcuno ci casca sempre.
Però non si può passare da un estremo all'altro e viverla con superficialità anche perché nè tu nè io possiamo avere la certezza che una mail solo perché scritta in lingua inglese sia falsa. L'unico che può dirlo è un Legale.Ti invito a rileggere le risposte degli utenti macantoni e totinio, in particolare:
2.il procedimento giudiziario può bene essere radicato nello stato di appartenenza del soggetto che assume violato il suo diritto d'autore
Se si riceve una mail, in qualsiasi lingua e anche se non PEC, prima di farsi prendere dal panico, se si ritiene in effetti di essere in torto, è meglio chiedere la consulenza di un esperto in materia legale che saprà prima di tutto capire se la pprovenienza è autentica o meno e saprà anche cosa consigliare.
Penso sia meglio spendere 70 Euro (esempio) e imparare anche come poter fare autonomamente un minimo di ricerca e verifica, che rischiare di doverne spendere 20 o 30 volte in più.Nel caso dell'utente cristinapianista:
@cristinapianista said:
la foto in questione sul mio sito ha le dimensioni di un francobollo, e il sito non ha nessun tipo di attività commerciale.
c'è evidentemente qualcosa di sospetto nella mail che ha ricevuto, quale studio legale che invia una richiesta di danni non è al corrente della Convenzione di Ginevra?
Cristinapianista ha usato una foto riducendone le dimensioni e mi pare di capire in un sito, forse un blog, comunque non commerciale. È suo diritto usare quella foto.
(Sempre ammesso però che la richiesta economica provenga da uno dei paesi dell'Unione)Se insistono, forse vale la pena rivolgersi all Polizia Postale, in questo caso non pagherebbe proprio nulla.
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Vorrei sapere cosa hanno rilasciato a chi ha pagato, poi qualcuno ha controllato l'ip dell'email? Magari è pure proxato e il sito nascosto da cloudflare . Vorrei sapere come dimostra che la foto é sua. Io terrei in considerazione solo email via pec o raccomandata, l'email normale non ha alcun valore, addirittura per le foto grandi come un francobollo. Fino a qualche anno fa per tutte le foto in internet sotto una certa dimensione, non c'era alcun valido copyright, non so se vale ancora o è cambiato qualcosa, comunque attendo che risponda chi ha pagato, per sapere cosa gli è stato rilasciato o se sono spariti nel nulla, ovviamente staranno ancora ridendo
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Intendo selva oscura per un ambiente pieno di inganni .Se adesso con tutte le regolamentazioni che ci sono con le licenze , ancora si perpetua vuol dire che ci sono persone ancora più arroganti e sfacciate, incuranti delle leggi; e persone come me incaute. Hai ragione,bisogna fare le cose in regola, non si può lavorare come degli avventurieri, sto pensando al sito dove ho messo foto gratuite scaricate da un sito che adesso ha chiuso,chissà perchè?? .Potrei telefonare al titolare e dire che facciamo una "rinfrescata" aggiornando con nuove foto? e il template ? :bho:
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@cutoff said:
Vorrei sapere come dimostra che la foto é sua.
Tu scarichi una foto da internet e la riutilizzi sul tuo sito.
L'autore della fotografia invece la firma digitalmente, i fotografi lo fanno tutti, poi la inserisce nel suo sito o dove gli pare.
Quella foto che tu hai scaricato da un sito che a sua volta lo ha scaricato da un altro e così via, anche se modificata resta comunque firmata e in meno di un attimo si può innegabilmente stabilire chi è l'autore.
Attenzione a non confondere le firme digitali con i dati EXIF che sono tutt'altra cosa.Se sei un giornalista o un blogger e hai usato la foto, magari una parte di questa, allo scopo di "sostenere" come metafora il tuo articolo, è entro certi limiti un tuo diritto, esiste una convenzione per il diritto d'uso di foto a scopo editoriale, che sopra ho chiamato per errore di Ginevra.
Ma se hai usato quella foto a sostegno di un prodotto in vendita su un ecommerce o in un sito commerciale, preparati a pagare molto salato.@cutoff said:
Io terrei in considerazione solo email via pec o raccomandata
Questo è un tuo parere non la realtà. Se la mail è una truffa il problema è già risolto in partenza, ma se non lo è dopo di questa ti arriva una notifica ufficiale se non dal richiedente che magari vive in Corea, tramite uno studio legale nel tuo paese di residenza a cui si è appoggiato il legale del coreano. A questo punto la somma iniziale richiesta aumenterà e anche di parecchio.Tutto parte da una mail che poi diventa PEC per poi diventare ingiunzione di pagamento nella cassetta postale.
Per questo suggerivo di non farsi prendere dal panico ma iniziare comunque a informarsi da un esperto.
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Hub siccome conosco degli avvocati ecco nella realtà cosa mi ha risposto uno di loro così tagliamo la testa al toro. Il risarcimento danni può essere richiesto solo con una causa di mezzo, chiedere e imporre un risarcimento senza una base accettata dal giudice é illegale. Solo un giudice decide se é necessario un risarcimento e se é congruo al danno. Chi possiede per diritto d'immagine la foto può solo richiedere la rimozione, se non basta, il resto si fa in tribunale. Altra cosa, se io ho una foto che ho scaricato sapendo che é gratuita e qualcuno mi impone un risarcimento dicendo che la foto é sua ma io la foto la prendo realmente da un sito di foto gratuite si compie anche il reato di estorsione se si minaccia una causa solo per pretendere dei soldi che non gli spettano. Per le email un avvocato mi ha detto ha la pec contatta con quella o via raccomandata. Via email normale al massimo si chiede la rimozione della foto. Per finire mi ha detto che se capita qualcuno che pretende soldi senza un giudice è una truffa sicuramente perché un avvocato vero sa che non può farlo e segnalare alla polizia postale il fatto.
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Ragazzi io vi sto seguendo con ansia, ...spero che le vostri fonti, avvocati oppure conoscenze personali siano giuste e corrette, in ogni caso è sempre bene che se ne parli , purtroppo è un campo controverso esposto anche a molte interpretazioni,penso... .
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@cutoff said:
Hub siccome conosco degli avvocati ecco nella realtà cosa mi ha risposto uno di loro così tagliamo la testa al toro.
Riporto la mia personale esperienza, non cose di altri ma proprio mia personale.
Ecommerce realizzato per un mio ex cliente.Essendo molto "smanettone" questo tizio ad un certo punto di sua iniziativa sostituisce 6 foto con altrettante foto scaricate da internet usando una genialata, si era collegato su Istock Photo, scaricato le miniature che gli piacevano e infine un reverse immagini inviandole su Google Immagini e Tineye riuscendo a trovare le stesse foto con una risoluzione sufficiente.
Nasce una discussione tra me e lui, quindi decido di cautelarmi inviandogli una mail in cui gli faccio presente che le foto da lui utilizzate non avrebbe dovuto utilizzarle, mi preoccupo poco perché hosting e dominio sono a suo nome, della sua attività.
A distanza di un anno riceve mail con diffida e minacce dall'usare 2 di quelle foto e una richiesta di risarcimento di 1.200 Euro a foto.
Il mio cliente, che non era più mio cliente, si impaurisce mi contatta e mi dice che ha rimosso le foto e rimesso quelle originali.
A distanza di qualche settimana, ora non ricordo bene, gli arriva una nuova mail con la stessa richiesta di risarcimento e la copia cache della pagina memorizzata su archive.is
Anche qui non ricordo bene ma circa un paio di mesi dopo gli arriva la notifica ufficiale da uno studio legale: 2.500 Euro a foto per un totale di 5.000 Euro.Io personalmente non ho mai letto queste mail e notifiche, sono cose che mi raccontava a telefono.
La cosa comunque si è risolta diciamo a suo favore perché il suo avvocato è riuscito a mediare per un risarcimento di 1.500 Euro per entrambe 2 foto.
Ma mica è finita, sempre il mio cliente nel frattempo usando il Visual composer aveva costruito una griglia inserendo 12 loghi di altrettanti marchi di prodotti cloni che vendeva sull'ecommerce.
Tutto legale tranne il fatto che non avrebbe mai dovuto inserire i loghi dei marchi ufficiali.
Per fartela breve questo scherzo gli è costato 15.000 Euro che ha pagato a uno solo dei brand, per sua grande fortuna l'unico che gli aveva contestato l'uso non autorizzato del marchio.Ora, a parte la vicenda dei loghi, riguardo le 2 foto non mi pare che combaci molto con quello che ti ha detto l'avvocato a cui hai chiesto informazioni: prima mail con tono molto arrabbiato, qualcosa del tipo "chi ti ha autorizzato a usare le mie foto - mi paghi i danni", a seguire altra mail con copia cache e nuova richiesta di risarcimento con tono minaccioso, mail e notifiche da uno studio legale, infine assunzione avvocato, mano al portafogli e bonifico bancario.
Ribadisco che è sbagliato lasciarsi prendere dal panico o peggio pensare di fare subito un pagamento, ma è saggio andare un minimo a fondo della cosa. Si può certamente ignorare la prima mail che anche se non PEC come ha scritto l'utente @totinio: "la mail ordinaria non è cata igienica ma un mezzo di comunicazione ordinario", ma se ne arriva un'altra a questo punto è il caso di rivolgersi a un esperto, un avvocato. Se si è in grado di tracciare la mail, magari facendolo fare a chi è capace e si scopre che c'è puzza di truffa, si contatta subito la Polizia Postale.
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Aggiungo un pensiero personale che riguarda un aspetto che non si sta considerando. Anche ammesso che queste mail provegano da un ciarlatano, un avvoltoio che cerca di spillare soldi, non dimentichiamoci che il soggetto che prende di mira ha comunque usato materiale non autorizzato, in questo caso nessuno ci può garantire che l'avvoltoio decida di mettere allo scoperto la cosa contattando gli autori delle foto. Se questo avviene, ciarlatano o no l'autore delle foto o chi ne detiene i diritti potrebbe agire nei modi ufficiali. Considerando che anche la rimozione delle foto permette a chiunque di recuperare una copia cache dimostrando sia l'uso illecito che il tempo che le foto sono state pubblicate e visibili.
Insomma non stiamo parlando di una catena di s. antonio o di quelle mail che invitano ad aprire un conto per un parente defunto che ha lasciato in eredità milioni di Dollari ma l'erede non è in grado di incassare.
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Hub ma quando mai un avvocato ti dice subito di pagare e non spinge a una causa, dai è il suo lavoro ahahah, poi chiedere 1500-3000-6000 euro per una foto, ma su quale valutazione? Come se mi tamponano la macchina di 30 anni vecchia che non vale 1 euro e chiedo 6000 euro di danni ahahah o lo porto in tribunale tu che faresti? Su cosa baso la mia valutazione? Sul valore affettivo? ... ma altra cosa, ora che mi hai fatto ricordare ciò che mi ha detto l'avvocato: chi ti vuole fare causa e ti minaccia di tale azione, non può nemmeno dirti quanti soldi devi dargli (1000 euro, 2000 euro ecc.), perchè non è lui che decide la cifra, ma il giudice che deve dirti quanto e se devi pagare un risarcimento sempre se vince la causa e dimostra che la foto è realmente sua. Il massimo che può fare l'avvocato per conto del cliente è chiedere la rimozione della foto pubblicata senza consenso volendo anche con una normale email, poi se vuole un risarcimento ti porta in tribunale, il giudice deve essere sempre di mezzo, altrimenti un calcio nel sedere gli si deve dare, fatto sta che questi quà si intascano i soldi e non possono farlo. Poi pensala come vuoi, ovviamente io dico ciò che mi hanno riferito, a mio parere semplicemente giocano sulla paura della gente, se mai dovesse succedere a me gli invierei subito la pagina della polizia postale, se proprio devo pagare lo faccio in giudizio, non "in nero" a chissà chi e magari pagherei anche molto meno di quanto richiesto da loro in caso di colpevolezza. I dati di un avvocato esistente può prenderli chiunque per inventarsi un risarcimento danni, rimango dell'idea che chi ha pagato è stato truffato alla grande e stanno ancora li a ridere. Le uniche email da prendere in considerazione sono le pec o in alternativa la raccomandata con ricevuta di ritorno e non è che ti dicono o paghi o ti querelo, ti querelano e basta e poi paghi quello che ci sarà da pagare.
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Leggendo sembra che abbiate ragione entrambi e il problema non si è risolto ed io come tanti restiamo nel dubbio ,non c'è nel forum un avvocato esperto di diritti d'autore digitale? esistono tanti siti di consulenza online , ma quali sono quelli "bravi" che veramente che ti dicono le cose come stanno
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@criss345 said:
non c'è nel forum un avvocato esperto di diritti d'autore digitale? esistono tanti siti di consulenza online , ma quali sono quelli "bravi" che veramente che ti dicono le cose come stanno
Apri una nuova discussione, spiega sinteticamente i fatti, fornisci tutti i dettagli.
Capire quali sono "quelli bravi" non è tuo compito ma in queste specifiche cose sono tutti bravi.
Fallo magari anche in forum specializzati, qualsiasi avvocato ti saprà subito dire se cestinare e farti una risata oppure no.
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Questi che inviano email minacciando di querela poi chi sono? Come si chiama il loro studio legale? I nomi degli avvocati? Nelle email dicono anche il nome del proprietario della foto o sono email con testi generici che poi cambiano solo dopo che si risponde?
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@cutoff said:
Hub ma quando mai un avvocato ti dice subito di pagare e non spinge a una causa, dai è il suo lavoro ahahah, poi chiedere 1500-3000-6000 euro per una foto, ma su quale valutazione?
Scusami ma non mi pare tu sia mai stato coinvolto in situazioni del genere e mi sembra che di capire che non hai nemmeno letto tutta la discussione, per esempio:
@ChelOne said:
Ho deciso di gestirla in maniera professionale. Ho inviato tutte le comunicazioni al mio avvocato, che ha provveduto a fare una verifica: l'avvocato esiste, le leggi citate sono corrette, ed è regolare che, in caso di processo, il foro competente sarebbe estero. Una bella grana, quindi. Ma abbiamo anche indagato sul reale valore della foto: le opere dell'autore vengono vendute online dallo stesso per pochi euro.
A fronte di questo, abbiamo inviato una proposta di tacitazione di 400 euro, che è stata prontamente accettata.
Abbiamo pagato e non li abbiamo più sentiti.Molto simile alla vicenda del mio ex cliente, che anche qui mi pare di capire che nemmeno hai letto.
La procedura dell'utente ChelOne è la stessa che dovrebbe fare criss345 e tutti quelli che sono coinvolti, l'unico modo possibile, inizialmente a basso costo, per avere la certezza o meno che non si tratti di un tentativo truffa.
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Hub ogni caso é a sé, non c'è stato alcun caso specifico descritto o pubblicazione di una email con risarcimento in questo thread in maniera da capirne i toni, se può essere credibile o se è solo un tentativo di estorsione. In ogni caso ci si deve rivolgere a un avvocato in carne e ossa, altrimenti sono solo chiacchiere. Io l'opinione sul caso, come funziona il risarcimento da parte di chi ha una laurea in giurisprudenza l'ho detta, poi bisogna vedere il singolo caso in maniera attenta. Non dico di pensare subito che sia una truffa perché é un argomento serio questo delle foto, ma é giusto rivolgersi a un bravo avvocato per una consulenza, non a un forum. Buon proseguimento di discussione.
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Grazie a chi ha risposto al mio primo post integrando con nuovi argomenti. Vi leggo con attenzione..
Vi aggiorno su l'ultima email ricevuta 10 gg. fa dove è indicata una email di cui il dominio è questo: photography-defender.com dovrebbe trattarsi del sito degli avvocati (?) che rappresentano i fotografi in discussione. Se osservate bene è possibile navigare nella sola home page, ma i link non funzionano, nulla, si attiva il Legal Notice ne footer dove si leggono alcuni dati di contatto, ma non vi sembra un poco strano questo sito??
Ho fatto una ricerca della foto contestata con con Tineye e scopro che è presente su oltre 400 siti, tra cui il gamberorosso, utilizzata per un semplice post da 300 parole, adesso mi chiedo ma quanto può (e se) averla pagata il gamberorosso la mia stessa foto per un semplice post? Non credo 1000/1500 euro, sarebbe già fallito.. allora perché chiedono queste cifre?Il punto è questo, non si tratta di truffa come ho già detto, il fotografo esiste, la foto contestata è presente nel suo sito e scopro anche che è impossibile scaricarla perché ben protetta da copyright! Ecco perché non l'ho scaricata dal suo sito, neanche avrei potuto farlo.
Il problema è che SFRUTTANO semplicemente questa condizione: trovano una foto con copyright e cercano di spillarti più soldi possibili.La mia domanda finale e definitiva è sempre la stessa: chi di voi non ha mai risposto a questi soggetti, e quindi come è finita alla fine? Si è aperta una causa dall'estero? Solo questo vorrei sapere.
Discussioni sul concetto di copyright, violazioni, leggi, ecc, in questo momento non sono interessanti per chi non ha violato con intenzionalità i diritti d'autore, ma è semplicemente caduto in errore come, per non parlare del fatto che 1.500 euro per una foto usata da mezzo mondo nei loro blog, anche di scarso valore, forse non può valere oltre più di 15/25 euro. Ecco perché non ho intenzione di dargli retta, dalla ragione loro passano al torto, si chiama tentativo di estorsione, se mi avessero chiesto 25 euro forse (forse) avrei pagato, ma che ci guadagnano loro con questa cifra? Nulla, si deve quindi tentare il colpaccio. Questo è ciò che penso.Non sono un esperto in materia ma credo che le considerazioni di cutoff siano le più vicine alle mie. Questo non significa che io abbia ragione ad assecondarli, ma non riesco a pensare di mettere in piedi una difesa per una ca*** di foto caricata per errore e cmq subito rimossa. Rimaniamo in contatto e cerchiamo di uscirne fuori in breve tempo e senza danni.
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Leggete quà abmahnung.sos-recht.de/en/copytrack/ vale per tutti questi che chiedono soldi sparando cifre senza senso