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    Partita IVA - effettivamente quando inizio a guadagnare?

    Salve,

    Mi scuso se il titolo non è molto indicativo ma la situazione è un po' controversa.

    Qualche giorno fa mi sono imbattuto in un sito di vendita di appunti. La mia intenzione sarebbe, quando inizierò l'università, di arrotondare vendendo il frutto del mio studio. Così facendo non farei altro che "guadagnare studiando" che secondo me è più professionalizzante che fare il cameriere, il commesso o altri lavori del genere (con tutto il rispetto per questi lavori).

    Il sito in questione ha anche redatto questo un articolo riguardante la partita iva dicendo che non è obbligatoria (non posso mettere il link perché non sono utente premium).

    So che probabilmente è una cavolata però è stato detto da un portale, a detta loro, di centinaia di migliaia di iscritti. Mi confermate che non è così ma che la partita IVA e necessaria?

    Altra domanda, quella più importante. Il sistema del sito attribuisce il denaro sul proprio conto in caso di vendita e poi questo denaro, dietro mia richiesta, verrà caricato sulla mia carta paypal. Dal punto di vista giuridico quando io sto guadagnando questo denaro? Quando mi viene caricato sul profilo o quando mi si carica la paypal? Il primo caso mi pare quello più probabile ma volevo avere la certezza. Visto che non mi pare il caso di aprire la partita iva per poi non vendere niente, preferirei prima fare un periodo di prova in cui non scaricherei i soldi (casomai perdendoli se non reputo il guadagno adeguato all'apertura della partita iva).

    Se non è possibile c'è un metodo legale per sondare il campo in modo da capire se mi conviene o no aprire la partita iva o dovrei per forza rischiare?

    Grazie in anticipo per le future risposte.