• User

    Prescrizione bollette acqua e ingiunzioni

    Buonasera a tutti sono nuovo del forum...
    Girando tra i vari forum su internet mi sono imbattuto in questo sito e mi sono iscritto in quanto noto che è fatto molto bene...
    Vi espongo il mio problema... Io sono l'amministratore di un condominio in cui un condòmino sostiene con forza che una data cartella che comprende varie fatture dell'acqua potabile ancora non pagate, siano andate in prescrizione.
    Io so che la prescrizione è di 5 anni che possono aumentare a 10 se ci sono delle procedure giudiziali. Nei primi 5 anni è stata inviata tramite A/R una notifica di ingiunzione per questa cartella... quindi io sostengo che la prescrizione è aumentata a 10 anni in quanto la notifica di ingiunzione anche se non è esecutiva è pur sempre considerata a mio parere un procedimento giudiziale... Correggetemi se mi sbaglio...
    Poi ho un ultima domanda... che differenza c'è tra una semplice notifica di ingiunzione e una notifica esecutiva?
    GRAZIE...


  • Super User

    Ciao ICJ. Benvenuto nel Forum Gt.
    La prescrizione delle utenze, ai sensi dell'art. 2948 c.c. è di 5 anni. Se è interrotta riparte per altri 5 anni salvo titolo esecutivo che, notificato, fa iniziare a decorrere la prescrizione ordinaria di 10 anni (2945 c.c.).
    Se hanno notificato decreto ingiuntivo NON esecutivo il titolo è divenuto esecutivo dopo 40gg e, da quel momento, la prescrizione è decennale.

    La "notifica esecutiva" - detto impropriamente - può essere di due generi: notifica di un titolo già esecutivo oppure notifica dell'atto che attiene all'esecuzione forzata (precetto cui segue il pignoramento).


  • User

    Si ma la notifica di ingiunzione è stata inviata tramite A/R nel 2008 per una cartella che comprende fatture acqua risalenti agli anni 2003 e 2004...
    Se è stata notificata nel 2008 i 40 giorni sono ben che passati... e non riesco a capacitarmi per quale motivo non è diventato esecutivo...
    A questo punto mi viene il dubbio che non sia una ingiunzione... ma sulla cartella c'è scritto notifica di ingiunzione...
    bho...


  • Super User

    Non è chiaro se alludi all'ingiunzione fiscale (utilizzata dai Comuni) o al decreto ingiuntivo...


  • User

    Non saprei... si tratta delle fatture acqua e sulla cartella ci sta scritto soltanto notifica di ingiunzione e la data... e la relativa relata della raccomandata...
    Perchè che differenza ci sta tra tra ingiunzione fiscale e decreto ingiuntivo


  • Super User

    Sono due cose completamente diverse...
    Credo tu stia parlando dell'ingiunzione fiscale (il decreto ingiuntivo è sottoscritto da un giudice).
    In questo caso ha interrotto la prescrizione che si è rinnovata di soli 5 anni quindi si prescriverà nel 2013 nello stesso giorno e mese in cui avete ricevuto la raccomandata . Esula dalla regola civilistica del decreto ingiuntivo.


  • User

    Si quindi anche se si trattasse di ingiunzione fiscale questa viene sempre prorogata di 10 anni e siccome la raccomandata è arrivata ad ottobre, la cartella andrà in prescrizione ad ottobre del 2013.
    Correggimi se ho sbagliato ragionamento...
    E grazie mille per le risposte e chiarimenti... 🙂


  • Super User

    No. L'interruzione rinnova per 5 anni, non 10.
    Ne segue che dal 2008 scadrà nel 2013 nello stesso giorno e mese in cui è stata ricevuta nel 2008.
    Se fosse stato un decreto ingiuntivo si rinnovava per 10 anni, quindi la prescrizione si sarebbe compiuta nel 2018.


  • User Newbie

    Buonasera,
    avrei necessità di avere una consulenza per un problema molto importante.
    Ieri sera, hanno affisso sul cancello condominiale un avviso di sospensione dell'acqua per morosità. L'amministratore è andato a chiedere spiegazioni alla società ABBANOA e gli hanno contestato delle fatture insolute del 2004 e del 2005 che però hanno notificato all'ex amministratore che in quel periodo non era in carica. Volevo sapere se le fatture risultano essere prescritte perchè notificate a soggetto diverso dal condominio o comunque se si può fare qualcosa in merito legalmente, anche perchè, per quanto mi riguarda ho acquistato casa nel 2007 e sono consumi che io non ho fatto. Come funziona la normativa? Qualcuno ha dei link da inviarmi o qualche risposta da darmi? La sospensione è prevista per lunedì prossimo.
    Grazie


  • User Newbie

    [h=2]Notifica utenza acqua[INDENT]Buonasera,
    avrei necessità di avere una consulenza per un problema molto importante.
    Ieri sera, hanno affisso sul cancello condominiale un avviso di sospensione dell'acqua per morosità. L'amministratore è andato a chiedere spiegazioni alla società ABBANOA e gli hanno contestato delle fatture insolute del 2004 e del 2005 che però hanno notificato all'ex amministratore che in quel periodo non era in carica. Volevo sapere se le fatture risultano essere prescritte perchè notificate a soggetto diverso dal condominio o comunque se si può fare qualcosa in merito legalmente, anche perchè, per quanto mi riguarda ho acquistato casa nel 2007 e sono consumi che io non ho fatto. Come funziona la normativa? Qualcuno ha dei l i n k da inviarmi o qualche risposta da darmi? La sospensione è prevista per lunedì prossimo.
    Grazie[/INDENT]


  • Super User

    Buonasera cavolina5.
    La prescrizione sull'utenza dell'acqua è di 5 anni.
    Il Condominio ha mai ricevuto raccomandate di messa in mora? Se non ha mai ricevuto nulla il debito è prescritto e la precedente comunicazione all'ex amministratore è da ritenersi invalida perchè soggetto non legittimato.


  • User Newbie

    La messa in mora è stata inviata al vecchio amministratore perciò credo allora che sia invalida....volevo chiederle inoltre, se è possibile, in una situazione di morosità chiamare l'autobotte e far chiudere i contattori ai condomini morosi...sarebbe legale?


  • Super User

    Sarebbe illecito: Questo non impedisce al fornitore di farlo salvo poi pagare i danni.
    Vi consiglio di farvi tutelare da un avvocato che provvederà a bloccare l'azione.


  • Super User

    @giurista said:

    Sarebbe illecito: Questo non impedisce al fornitore di farlo salvo poi pagare i danni.
    Vi consiglio di farvi tutelare da un avvocato che provvederà a bloccare l'azione.

    Perdona la domanda : perchè se il soggetto fornitore sospende la fornitura sarebbe un illecito e sarebbe costretto a rifondere i danni ? :mmm:

    Io so per esperienza ( ho fatto l'amministratore per 10 anni soooob ! ) che il vero problema quando hai un condominio complesso con un unico contatore da fornitore e da tanti contatori privati alle singole utenze, è quello dell'approvazione dei riparti/consumi .
    Non a caso io facevo leggere i contatori privati a una società esterna che certificava i consumi e poi li facevo comunque approvare per eventuali decreti ingiuntivi.

    Tornando al problema di cui prima nella mia zona la società che gestisce l'acqua potabile , quando un utenza ( privata o condominiale ) è morosa e supera un certo limite avviano le procedure tecniche per il blocco del contatore e quindi dell'erogazione.
    E l'hanno fatto tantissime volte senza avere nemmeno una causa : ero amico del direttore proprio dell'ufficio morosità che era quello che firmava i bollettini di chiusura delle utenze e ti assicuro che mi diceva che in nove anni di onorato lavoro mai nessuno aveva fatto causa all'acquedotto !

    Possibile che una popolazione di circa 1,5 mln di abitanti fossero tutti sprovveduti ?
    Mi potresti delucidare ?


  • Super User

    La società di tua conoscenza cui alludi non aveva il credito prescritto bluwebmaster...


  • Super User

    Ah ok. Se il credito è prescritto non puoi chiudere l'utenza . Sono d'accordo.


  • User

    Salve, chiedo info in questa discussione per non aprirne un'altra.
    Il mio compagno è proprietario di un appartamento che è stato locato fino a maggio 2006. A quanto pare il vecchio inquilino non si è curato di cessare le utenze quando ha lasciato l'appartamento, lasciando che sia Enel che società dell'acqua continuassero a mandare bollette.
    Di questo ne veniamo a conoscenza solo adesso, poichè l'appartamento è rimasto vuoto fino ad oggi, ma adesso dovremmo avviare dei lavori di ristrutturazione per poter andare a stare noi.

    Mentre Enel ci ha attivato l'utenza dicendo che le vecchie bollette vengono sempre riscosse in capo al vecchio intestatario, la società dell'acqua non vuole attivarci l'utenza (per cui è stato ritirato anche il contatore) fino a quando non si pagano le bollette dal 2006 fino al 2008, per un totale di circa 280€.

    Posto che mi sembra illecito chiedere il pagamento di bollette ad un terzo estraneo al rapporto, anche se trattasi di un inquilino che aveva cessato il rapporto di locazione, è possibile insistere sul fatto che il proprietario è estraneo e chiedere non il subentro (come pare vogliano fare) ma l'attivazione di un nuovo contratto?
    In questo caso possiamo anche appigliarci al termine di prescrizione di 5 anni?
    In sostanza, non vogliamo pagare per una utenza che non abbiamo usato, intestata ad una persona che si è resa irreperibile (per cui abbiamo anche problemi relativi a quote di condominio non pagate).
    Grazie mille


  • User

    Lo so, ma per allungare ulteriormente il brodo ci hanno detto che vogliono una lettera con le nostre motivazioni da inoltrare all'Ufficio legale.
    Non sono avvocato ma la lettera l'ho scritta, magari qualcuno, una volta quasi pronta, potrebbe darci un'occhiata?


  • User Newbie

    salve,vorrei se possibile un informazione riguardo il mio problema.Sono emigrato al nord nel 2006.Prima di lasciare l'abitazione ho provveduto alla cancellazione dei vari enti acqua gas luce tel.Ora dopo 8 anni mi arriva una raccomandata dal vecchio comune con un ingiunzione fiscale che riporta la data di emissione del 31/05/2010 e riguarda un carico acqua del 2005.Tra le righe riporta anche: In riferimento alla lista carico acqua, approvata con determina n 162del 16/12/2008.Ora io mi chiedo sono passati 8 anni e 2 traslochi trovare tutte le cartelle e quasi impossibile.E possibile opporsi.Grazie ps:la raccomanda lo ritirata in data 07/01/2014 però in giacenza nell'ufficio postale dal 27/12/2013