• User

    la ringrazio molto per la risposta..
    bene quindi posso continuare ad esercitare la libera professione con minimi..
    e quindi che tipo di tassazione avrebbe il reddito derivante dai dividendi? esempio i 15mila euro ipotizzati?


  • User

    nel caso la srl avesse il regime di trasparenza sono costretto a chiudere la p.iva dei minimi?

    grazie


  • User Attivo

    L'aliquota IRES è pari al 27,5%. Poi c'è da versare l'IRAP.


  • User Attivo

    no, passerà semplicemente al regime semplificato


  • User Newbie

    salve,
    vorrei sottoporre ad oggi l'argomento partita iva regime minimi e società, ovvero start up.
    mi è stato prospettato che la registrazione di una società consortile comporta l'uscita dal regime dei minimi,
    ma è assurdo.... come faccio a sapere se la società che vado a costituire ( che scommette sull'innovazione ... ) sia poi redditizia rispetto al mio lavoro da libero professionista ??
    ovvero, devo comunque portare avanti i lavori e le responsabilità prese con il mio ufficio, ma al tempo stesso voglio scommettere su una start up il quale ne sono l'ideatore e quindi socio di maggioranza (51-60 %)
    come mi devo comportare ?
    a presto
    grazie per l'attenzione


  • User Attivo

    Non mi è mai capitato il caso di una società consortile ma, se non mi sbaglio, la norma non menziona esplicitamente l'esclusione dal regime dei minimi se si partecipa a tale tipo di società. Sono invece esclusi dal regime dei minimi coloro che partecipano in società di persone, associazioni tra professionisti e società a responsabilità limitata in regime di trasparenza fiscale.


  • User

    Salve,
    mia moglie da quest'anno è nel regime dei minimi (si è appena specializzata in Geriatria).

    Ci siamo ricordati adesso che deteneva una partecipazione del 1% in una Srl di suo cognato, che non le ha mai fruttato alcun tipo di utile o altro.

    Decade comunque dal beneficio del regime dei minimi ?
    grazie della risposta, mi sta salendo un'ansia! 😞


  • User Attivo

    @aldejes said:

    Salve,
    mia moglie da quest'anno è nel regime dei minimi (si è appena specializzata in Geriatria).

    Ci siamo ricordati adesso che deteneva una partecipazione del 1% in una Srl di suo cognato, che non le ha mai fruttato alcun tipo di utile o altro.

    Decade comunque dal beneficio del regime dei minimi ?
    grazie della risposta, mi sta salendo un'ansia! 😞

    Se la Srl è in trasparenza non c'è alcun problema.

    Saluti


  • User

    Scusatemi sapreste consigliarmi in merito ad una situazione per cui un individuo volesse fare due o tre blog per trattare argomenti e guadagnare? Conviene aprire una singola partita iva e si può fatturare tutto su quella? Ad una partita iv apossono stare iscritti più blog? Cosa converrebbe fare all'inizio quando ancora non si guadagna per evitare di essere salassati dalle tasse?


  • Bannato Super User

    Buongiorno @Alessandro Gatti

    Per vendere spazi pubblicitari nel proprio blog basta un'unica partita iva anche se si possiedono piu blog, consideri che dovra iscriversi alla gestione commercianti inps che prevede il minimale inps di circa 3600 euro annuali (anche se non guadagna nulla) e anche aderendo al regime agevolato (regime forfetario) puo beneficiare della riduzione del minimale inps del 35% ma andrebbe a pagare circa 2600 euro annuali (di minimale anche se non guadagna) solo di inps a cui deve aggiungere il costo della contabilita, il diritto camerale ed eventuali altri costi per adempimenti.

    Dunque è sufficiente un'unica partita iva che avra come costi/inps minimo 3000/5000 euro annuali per una micro impresa (meno di cosi non esiste), ovviamente se impresa ha un reddito piu elevato i costi/inps aumentano.

    Un Saluto


  • User

    La ringrazio infinitamente. Ultimo chiarimento. Se registro i blog come associazioni culturali, tutto quello che guadagno lo faccio uscire a fine anno giustificando come remunerazione spese soci faccio una cosa illegale?