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Bravissima Anika Attendiamo le altre poesie!!!
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Propongo due sonettti di Brecht, di diverso tipo.
Il primo è un 'dettame amoroso' sintetico e semplice; ma fortissimo se si pensa allo scenario della seconda guerra mondiale - quasi onnipresente nelle lirica del poeta tedesco in quel periodo.
Spiega come l'amore per il nostro amato può diventare anche amor proprio, se è particolarmente intenso e se i tempi non sono i migliori (... quindi è sempre attuale, a mio avviso...).
Da leggere il mattino e la sera
***Quello che amo
Mi ha detto
Che ha bisogno di mePer questo ho cura di me stessa
guardo dove cammino e
temo che ogni goccia di pioggia
mi possa uccidere.
D'altra parte volevo citare anche il Brecht dei sonetti non-tetri, e per l'occasione ho trovato questo pezzo che tratteggia contorni e sapori vividi di un amore che fu, del ricordo di un bacio.
Melanconico ma libertino, con la classica presenza del susino in fiore che Brecht non si fa mai mancare in certe occasioni. ()
Ricordo di Mary A.
***Un giorno di settembre, il mese azzurro,
tranquillo sotto un giovane susino
io tenni l'amor mio pallido e quieto
tra le mie braccia come un dolce sogno.
E su di noi nel bel cielo d'estate
c'era una nube ch'io mirai a lungo:
bianchissima nell'alto si perdeva
e quando riguardai era sparita.E da quel giorno molte molte lune
trascorsero nuotando per il cielo.
Forse i susini ormai sono abbattuti:
Tu chiedi che ne è di quell'amore?
Questo ti dico: più non lo ricordo.
E pure certo, so cosa intendi.
Pure il suo volto più non lo rammento,
questo rammento: l'ho baciato un giorno.Ed anche il bacio avrei dimenticato
senza la nube apparsa su nel cielo.
Questa ricordo e non potrò scordare:
era molto bianca e veniva giù dall'alto.
Forse i susini fioriscono ancora
e quella donna ha forse sette figli,
ma quella nuvola fiorì solo un istante
e quando riguardai sparì nel vento.***
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Allora ripropongo qua una vecchia mia poesia contenti ah ah?
Vorrei essere come la candida rugiada del mattino,
per sfiorare la tua pelle e starti vicino;
come il vento che sfiora i tuoi capelli,
e farlo diventare uno dei miei sogni piu belli;
come il sole forte e luminoso,
che incontra la magia di quel tuo sguardo cosi misterioso;
come un sogno che mai non muore,
e poter finalmente arrivare al tuo cuore.
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Wow, dove ti eri nascosto tutto questo tempo???
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Vero WWW dove eri andato?
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Ero in giro per blog, Marco.
http://lelephotographer.altervista.org/blog/foto-poesia-vorrei-essere/
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Marco, era a te non a WWW: di lui mi fido. Semplicemente volevo sapere perchè nascondi le tue liriche in questo modo.
[URL=http://www.giorgiotave.it/forum/gt-world/101972-forum-gt-disponibile-alle-versioni-per-telefoni-cellulari.html]Postato via Mobile
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Perchè ho una reputazione da scemo da difendere...
Se si scopre che sono anche serio e dolce poi è fatta...
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Un momento...Hai rubato??? Plagio: che desolazione e che tristezza...
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Rubato perchè?
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Scoperto l'arcano: il nostro Marco è stato copiato. Mi scuso pubblicamente.
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Eccomi qua...
Di sicuro pecco di fantasia e magari alcuni contenuti delle mie poesie sono simili tra di loro... ma...Se analizziamo la data di pubblicazione della poesia sovracitata possiamo vedere 16 Novembre 2011.
pensieriparole.it/poesie/utente/m/marco-carrieri/pag7
Se analizziamo qua invece... io l'ho scritta nel 2007...
Ora per completezza la data che si vede è un titolo...Alla fine potrei mettere uno screen di quando furono state approvate le poesie ma imageshack ora vuole che ci si registri quindi sta alla buona fede.
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Da qua si evince sia che non ho copiato sia che non sono originale he eh...
http://www.giorgiotave.it/forum/poesia-e-versi/122417-poesia.html#post684031
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Grazie Marco, ti vogliamo bene
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Resta pero che ho poca inventiva...
Come si combatte questo?
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Leggendo, immagino, soprattutto fumetti
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Eh eh grazie signorina dolcina.
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Erano 2 anni che nessuno mi chiamava "Dolcina"
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Scusa eh eh ora mi hai fatto imbarazzare eh eh...
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E' vero...Forse era meglio se avessi usato questa emoticon (dobbiamo stare attenti ai congiuntivi: Leonov è in agguato )