• User Newbie

    Infomazione su come vendere i miei quadri in regola

    Ciao a tutti, sono un artista e mi sono appena iscritta su questo forum nella speranza di trovare maggiori informazioni.
    Innanzitutto spero di non sbagliare sezione; mi hanno presentato alcune persone interessate a comprare alcuni miei quadri e vorrei essere in regola nel venderli.
    Però non so come fare...mi sono un po' informata su questo argomento e mi pare di aver letto da qualche parte che fino a 5000? di fatturato all'anno (e se il lavoro è occasionale) non serve la partita iva; non so se sia vero.
    Ho fatto un due conti e la vendita dei miei quadri supererebbe di gran lunga i 5000?, quindi non so come comportarmi.
    Devo aprire una partiva iva solo per vendere una 15ina di quadri per pochissimi mesi? (nel giro di due mesi li venderei)
    Ne vale la pena? (Non so se nella vita (ho 23 anni) riuscirò a fare "l'artista")
    Quanto costa aprire una partita iva? Cosa devo fare?
    (Non ho un lavoro ne un conto in banca...ho appena finito l'accademia).
    Grazie in anticipo e spero che possiate aiutarmi,
    Gabry.


  • Super User

    Ciao Jackie e benvenuto,
    Nel tuo caso ritengo sia necessaria, anche se per pochi mesi, l'apertura della partita iva per rispettare le norme vigenti.
    Per poter inquadrare una attività come occasionale ci debbono essere specifici requisiti di tempo ed attività.
    L'inquadramento come artista, pittore, ti obbliga alla sola apertura della partita iva (rispettandone i requisiti potresti optare per un regime fiscale agevolativo) ed iscrizione all'inps (gestione separata) che, a differenza della gestione commercianti ed artigiani, non prevede versamenti minimali obbligatori.
    Per incassare importi maggiori di euro 1000 dovrai dotarti di un conto corrente (va bene anche personale, non necessariamente "professionale").


  • User Newbie

    @studionicola said:

    Ciao Jackie e benvenuto,
    Nel tuo caso ritengo sia necessaria, anche se per pochi mesi, l'apertura della partita iva per rispettare le norme vigenti.
    Per poter inquadrare una attività come occasionale ci debbono essere specifici requisiti di tempo ed attività.
    L'inquadramento come artista, pittore, ti obbliga alla sola apertura della partita iva (rispettandone i requisiti potresti optare per un regime fiscale agevolativo) ed iscrizione all'inps (gestione separata) che, a differenza della gestione commercianti ed artigiani, non prevede versamenti minimali obbligatori.
    Per incassare importi maggiori di euro 1000 dovrai dotarti di un conto corrente (va bene anche personale, non necessariamente "professionale").

    Grazie per la risposta, potrei avere maggiori informazioni su come si apre una partita IVA?
    Dove mi devo rivolgere e quanto mi costa aprirla, mantenerla ed eventualmente chiuderla?
    Grazie ancora.


  • Super User

    La partita iva si può aprire telematicamente previa richiesta delle credenziali telematiche all'agenzia entrate. Se effettuata personalmente la pratica non ha costi.
    In alternativa puoi affidarti ad un intermediario poichè non è sempre molto semplice compilare i vari quadri.
    Il mantenimento non comporta oneri fissi se non ovviamente quelli per l'eventuale tenuta della contabilità e dichiarazioni fiscali elaborate da professionisti.
    Certamente se ci sarà reddito dovrai pagare le imposte e i contributi.

    saluti