• User Attivo

    Assegno fornitore mai incassato

    Stano ma vero è successo questo;

    nel 2006 o forse in anni precedenti un'azienda in contabilità ordinaria ha pagato un fornitore con assegno bancario.
    Il fornitore non ha mai incassato l'assegno e ad oggi esiste uno sfasamento tra il conto "banche" e il conto corrente bancario.

    Si vorrebbe riconciliare la contabilità con la banca; secondo voi è corretto registrare in contabilità una sopravvenienza straordinaria attiva? e tassarla?

    Grazie


  • L'assegno in questione era regolarmente compilato? ovvero aveva la data?


  • User Attivo

    Non si sa; nessuno lo ricorda ma visto il modus operandi di chi solitamente compila gli assegni presumo di no


  • In tal caso l'assegno potrebbe riapparire ...
    Già tentato di contattare il fornitore? una soluzione sarebbe se questi denunciasse lo smarrimento di tale assegno perchè in tal modo si può avviare la procedura per invalidarlo.
    Limitarsi ad una operazione contabile è poco prudente ed anche dichiaralrlo smarrito o annullato non risolve, se apparisse sarebbero cavoli amari per chi lo ha emesso.
    Suggerisco di chiedere consiglio alla banca ma di non fare immediatamente quello che dicono perchè non sempre i consigli del bancario sono salutari per il cliente ... sentire i suggerimenti e poi magari scrivere quì per confrontarsi.

    Leggi quì per ispirarti ... http://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_3_11_1.wp;jsessionid=8766C4F46D9A732280A8554931375110.ajpAL02

    Nel tuo caso la procedura potrebbe iniziarla la banca del tuo cliente.


  • User Attivo

    Il problema è che non si sa chi sia il fornitore. Ai tempi c'era un'altro commercialista che non mi ha saputo dare spiegazioni. Mi ha detto semplicemente che era di un fornitore di anni precedenti.. Nessuno ricorda più nulla. Dovremmo predendere i libri gionale dal'apertura (credo nel 1990 o giù di lì) fino al 2006 e controllare scrittura per scrittura... inoltre mi risulta che un assegno dopo 6 mesi non è più incassabile.. ti risulta?


  • Solo se è totalmente compilato con la data.
    Leggi la faccenda dell'ammortamento.

    Se il proprietario del blocchetto se la sente di correre il rischio può andare in banca e annullare tale assegno.

    Ma se poi qualcheduno lo ripesca tra le sue scartoffie, mette la data e lo versa? La banca non lo paga e parte il protesto ...

    Io mi prenderei la briga di spulciare le scritture ... chi ve lo dice che si tratti di un assegno? in fin dei conti da quel che dici si rileva solo uno sbilancio sul conto della banca, potrebbe essere un errore di imputazione .. magari era un pagamento in contanti .... finito sulla banca ... e la cassa si fa sempre tornare nelle piccole realtà, senza andare troppo per il sottile.

    Non controllate il giornale, prendete le schede (mastrini) della banca per quegli anni e cercate la cifra, a parte il recuperare tra la montagna di carta il tutto dovrebbe essere veloce. vedrete che è un pagamento per cassa imputato sbagliato.
    Giusto per completezza ... di che cifra parliamo?


  • User Attivo

    2102,45; una bella cifretta per mancare dalla cassa...


  • User Attivo

    comunque hai ragione tu bisogna riprendere in mano il cartaceo, anzi prima bisogna reperirlo... cercavo un modo per risolvere senza perdere ore o giorni... questo è uno di quei momenti in cui mi pento amaramente di aver scelto questo lavoro😢. Vendere gelati sarebbe stato più facile e forse anche più remunerativo!! Grazie mille per il tuo aiuto, sei davvero prezioso!


  • Quanto all'anno è facole individuarlo, si tratta del primo anno in cui compare tale sbilancio.