• User

    Ciao vhosting,

    tu che sei del settore, riesci a spiegarmi il perchè? Il mio cliente vuole solo mantenere i DNS sotto il suo controllo con un pannello di controllo che ormai conosce benissimo. Fra l'altro, visto che ho pagato l'IP fisso, che problema potrei creare tenendo il dominio esterno al loro server? Anzi, avrebbero meno responsabilità, visto che DNS e dominio rimangono di nostra pertinenza e dovrebbero solo fare il loro lavoro, ossia assicurare un hosting funzionante.


  • Super User

    Non e' un problema di responsabilita', e' un problema di politiche aziendali.

    Per un provider avere siti che utilizzano DNS esterni puo' essere problematico per alcune procedure, ti faccio un esempio.

    Se per un motivo X il provider deve cambiarti di server con un nuovo ip, se tu utilizzi un tuo DNS l'iter e' piu' problematico, principalmente se questo cambio viene fatto a "blocco" per motivi di estrema urgenza.

    Avendo il provider il DNS sotto il suo possesso, puo' fare le relative modifiche per rendere nuovamente operativo il tutto, caso contraio no.

    Inoltre, e te lo dico per esperienza personale della nostra azienda, il 90% dei clienti che non migrano il DNS presso la ditta fornitrice dell'hosting, solitamente sono tutti piantagrane che si divertono ad effettuare "passa e spassa" tra gli hosting.

    Altra cosa, per un provider avere la gestione del DNS e' utilie anche per "eliminare" account inattivi, in quanto, se tu mi chiedi il codice di autorizzazione e' ovvio che vuoi migrare altrove, quindi a DNS migrato, cancello tutto cio' che concerne il tuo account, se invece, tu utilizzi un tuo DNS, puoi andare e venire come ti pare e ti piace, e materialmente il provider magari dopo 10 mesi che sei andato via, si accorge che il tuo puntamento del DNS e' variato e che quindi ha perso un cliente e che poteva utilizzare prima il tuo "slot" per qualche altro utente. Ovvio nel tuo caso si tratta di 1 ma pensa se questo avviene per 100 clienti sullo stesso server, per il provider e' una perdita grossa, in quanto, oltre alla perdita del cliente, il provider sicuramente ha acquistato nuove machine per altri clienti, quando magari, poteva usare la vecchia elimando gli utenti inattivi.

    Spero di essere stato esaustivo.


  • User

    Capisco, ti ringrazio. Questa politica però dovrebbero esplicitarla, o no? Se mi fanno comprare l'IP fisso, e poi non me lo fanno usare per un motivo leggittimo come credo sia il mio, allora o mi restituiscono i soldi o mi fanno fare quello che voglio, finchè pago. O no? Che ne pensi tu?

    Ciao


  • Super User

    No e' errato, durante la procedura di ordine tu avevi registra/trasferisci cio' significa che sei consapevole che devi trasferire o registrare un dominio per utilizzare l'hosting.


  • User

    Ok, ma supponiamo che io registri il dominio pippo.com e poi prenda l'IP fisso per fargli puntare anche pippo.it, pippo.net ... etc. E' legittimo questo o NO?


  • Super User

    Per fare questo il tuo servizio dovrebbe supportare gli alias ...cosa che penso non faccia, petanto la situzione resta invariata.

    Ciao.


  • User

    Non so, correggetemi se sbaglio, ma se io in un dominio faccio puntare gli A record su un IP dovrebbe funzionare senza problemi, no?


  • Super User

    Ciao salamandra,

    ti chiedo gentilmente di non quotare i messaggi, e' inutile siamo "botta e risposta" non serve quotare il mio messaggio, quindi usa solamente il trasto rispondi.

    Detto questo, no, per fare quello che dici tu come ho gia' scritto sopra, si devono configurare nel webserver gli Alias, e questo non e' sicuramente un servizio che il provider che hai scelto ti fornisce, proprio per il motivo che non ti permettono di utilizzare DNS esterni.

    Spero di essere stato esaustivo.

    Ciao.


  • User

    Prova ad andare su:

    w w w . formazioneitalia . c o m

    Il tuo dominio ha un IP fisso e io faccio risolvere gli A record del del dominio su quell'IP. Mi sembra si possa fare sempre, indipendentemente dagli alias.


  • Super User

    Non e' possibile. Senza alias apache non sa cosa fare. Pertanto se non sa cosa fare, non puo' fare visualizzare il sito.

    PS, il webserver nostro e' configurato in un'altro modo ... all'ip corrisponde 1 sito, ma se io rimuovo l'impostazione dal pannello che non viene fatta sugli hosting shared, vedresti la pagina di default di apache e non il nostro sito.

    Tutto dipende da come ti configurano l'ip. Noi in ambiente shared anche se forniamo l'ip dedicato non configuriamo che all'ip corrisponde SEMPRE il sito in questione.


  • User

    Si, capisco, ma io ho richiesto proprio l'IP dedicato. L'ho acquistato e l'ho pagato a parte. L'IP che ho corrisponde esclusivamente allo spazio che ho acquistato. Non ci sono altri domini mappati su quell'IP, altrimento non sarebbe un IP dedicato, ma sarebbe condiviso.

    Lo spazio che ho chiesto è su un server condiviso, ma io ho acquistato l'IP dedicato a parte. Non so più come dirlo ... L'ho acquistato proprio per fare quello che ho fatto con il tuo sito.

    Una volta che uno spazio ha un IP dedicato, mi possono impedire di fargli puntare i record A di un dominio che ho sui miei DNS?

    E' questa la domanda.


  • Super User

    Forse io non mi spiego correttamente... L'ip anche se e' dedicato si puo' configurare in due modi:

    1. L'ip accetta tutte le richieste da qualsiasi dominio e li punta alla tua cartella root del sito.
    2. L'ip accetta le richieste SOLO dai domini configurati in hosting, alias compresi, cosi facendo domini esterni non configurati nel webserver non funzionano! nemmeno se ti metti in ginocchio! A meno che non te li attivino loro nella config di apache.

    Spero di essere stato esaustivo.

    Ciao.


  • User

    Esatto non è sufficiente inserire associare un dominio ad un IP.
    Vedi come è fatta una richiesta http 1.1:

    GET /index.php HTTP/1.1  [...] Host: example.com 
    

    Apache o Nginx (o qualsiasi altro server) deve sapere deve essere in grado di associare il dominio richiesto allo spazio dove stanno i tuoi file.

    L'Ip che ti hanno dato è associato alla scheda di rete del server che ospita il sito, non allo spazio web. Potresti essere in grado di accedervi, se il provider l'ha previsto, utilizzando soltanto l'indirizzo IP in questo modo:

    http : // 192.168.1.1

    ma ciò non è detto.


  • User

    Non riesco a farmi convinto, scusatemi. Quello che dite va contro la mia esperienza.

    Io ho un IP; se lo digito nella barra degli indirizzi arrivo direttamente al mio sito.

    E' un IP dedicato, esclusivo, acquistato oltre l'hosting.


  • User

    Buongiorno,

    l'operazione che intende eseguire è fattibile e ********* non la ostacolerà in nessun modo.

    Il mio collega le indicava solamente il metodo corretto che cerchiamo di far seguire ai nostri clienti, in modo da non avere diservizi servizi su altrettanti provider e quindi avere possibili diversi point of failure per l'utilizzo del suo prodotto.


  • User

    Sono felice che tu abbia risolto il problema, alcuni fornitori di hosting non vogliono modificare le impostazioni dei loro server perché sono, tipicamente, pigri oppure per quei venti euro che gli dai all'anno non hanno convenienza a farlo.
    Se spendi di più generalmente sono più inclini a soddisfare le richieste.
    Un buon servizio di hosting non si vede soltanto dalla qualità dello spazio offerto ma anche dal lato umano e professionale degli operatori.


  • User

    Infatti, GreenSys. Io fra l'altro avevo scelto uno dei più cari e rinomati per andare sul sicuro. Mi ha stupito questa mancanza di, vogliamo chiamarla "elasticità" ? Per fortuna alla fine la cosa si è risolta. Ciao.