• User

    Rimborsi in fattura

    Chiedo scusa se torno su un argomento già più volte trattato, ma nonostante abbia cercato un pò ovunque per il forum una risposta chiara, non l'ho ancora trovata:

    le spese, inerenti il mio lavoro di consulente (quindi deducibili al 100%) che mi vengono rimborsate in fattura, come rimborsi a piè di lista, e sulle quali pago le tasse, posso poi dedurle come spese o no?

    Se in fattura ho 500 euro di prestazione e 200 euro di spese, pagherò 140 euro di tasse perdendo di fatto 40 euro, in quanto dei 200 euro di spese, me ne sono rientrati solo 160 (ovvero i 200 - 20% di tasse).
    In realtà me ne rientra ancora meno visto che sull'imponibile pago anche l'INPS, ma non complichiamo il calcolo...
    Tutto ciò non mi pare giusto.

    Se però queste spese già rimborsate, le scalo dall'imponibile, succede che l'imponibile diventa 300 euro, quindi pagherò di tasse solo 60 euro.
    Ovvero vado a risparmiare 40 euro grazie a delle spese che mi sono state rimborsate al 100% e che quindi di fatto non ho sostenuto.
    Benchè questa ipotesi mi piaccia di più, mettendomi dalla parte dell'AdE non la trovo altrettanto giusta...

    Come ci si deve comportare quindi? :mmm:


  • Super User

    Mi sembra che ti stai un po' complicando la vita. La risposta é: in dichiarazione dei redditi indicherai ricavi per 700 e spese per 200. L'imposta è pari al 20% del reddito, cioè di 500, e quindi è uguale a 100. Se hai subito una ritenuta pari a 140 (cioè il 20% di 700), avrai un credito verso l'Erario pari a 40. Tutto qua.


  • User

    Grazie.
    In effetti, facevo l'errore di sottrarre i 200 euro di spese ai 500 della prestazione anzichè ai 700 complessivi della fattura...
    In questo modo in effetti i conti tornano perfettamente.

    Ho però un altro dubbio.

    Il cosiddetto rimborso a piè di lista (compilato da me per il committente) è un semplice resoconto di scontrini nei quali non compare nè il mio nominativo, tantomeno la mia p.iva, che il committente controlla e poi mi paga insieme al resto dei compensi.

    Ma per poter giustificare una spesa in sede di dichiarazione fiscale occorre invece un documento tipo fattura, con i miei dati fiscali, per intenderci.

    Qui come ci si comporta? E' sufficiente che gli scontrini passino per mano del committente per renderli inseribili come spese o c'è bisogno di qualche altra dichiarazione in allegato?

    In questo caso come ci si comporta?