• User Attivo

    Sono maggiorenne, i miei sono responsabili?

    Come da titolo. Essendo maggiorenne, anche se vivo ancora a casa coi miei e mi danno loro un tetto sotto cui stare/dormire, l'unico responsabile per le mie azioni (e per eventuali azioni legali contro di me) sono io, vero?


  • User

    Esatto rispondi te, ma esponi il caso è meglio.
    Ciao
    lucbello


  • User Attivo

    Ciao, ti copio-incollo l'email che ho appena mandato alla polizia postale, spero davvero che mi rispondano:

    Oggetto: Sarei interessato ad aprire un sito simile a rapidshare

    Visto che il dominio che vorrei utilizzare per il servizio ha estensione .it parto dal presupposto di essere regolamentato dalle leggi italiane (e da quelle in cui posiziono i server).

    Essendo un servizio come rapidshare, dove gli utenti sono liberi di caricare quello che vogliono, sicuramente ci sarà chi caricherà contenuti protetti dal diritto d'autore. Pensavo di "difendermi" da eventuali problemi inserendo un sistema per rimozione dei contenuti dove i proprietari dei diritti possono avere i loro file eliminati. Un buon esempio è il "report abuse" sempre di rapidshare: "ht**tp:*// *** * *rapidshare.***com/abuse.html".
    Quando un file viene eliminato l'hash md5 del file stesso viene salvato in una blacklist che impedisce che altri utenti carichino lo stesso file.

    Buona parte dei siti "americani" (partendo dalla considerazione nella prima riga considero americani i siti .com [ora però questo va in contrapposizione col fatto che hanno server fuori dall'america, difatti non capisco...]) sono soggetti alla DMCA, che (sicuramente lo sa già, ma spiegare non mi da fastidio =)) considera ad esempio rapidshare come un fornitore di servizi, in quanto tale non è responsabile per i contenuti che caricano gli utenti. Diventa responsabile per gli utenti se dopo aver ricevuto richiesta di rimozione di contenuti illeciti non procede.

    Riassumento, mi ritroverei:
    Dominio .IT
    Server dislocati in America e Germania
    Offrirei un servizio di rimozione per i contenuti illeciti (tempo massimo di rimozione: 48 ore.)
    Le domande sono:
    A che legislazione/i sono soggetto? Italiana, americana e tedesca?
    Ipotizzando che il servizio di rimozione non si inceppi mai (incrocio le dita) potrei avere problemi legali? Se si, quali?
    Ho già provato a discuterne ampiamente sia in vari forum online sia con professionisti del settore che conosco, e le risposte sono sempre state controverse. Vorrei anche provare ad andare da un avvocato, ma temo (anzi sono quasi certo) che difficilmente capirebbe di cosa sto parlando.

    Vi prego quindi di rispondere, anche solo sommariamente, a questa mia email. Anche una risposta del tipo "ci dispiace ma l'ambito non ci riguarda" sarebbe utile in quanto non perderei troppo tempo ad aspettare inutilmente.

    Grazie mille,

    ciao 😃


  • User

    Il problema che sollevi è complesso, ma alcune risposte possono esserti date:

    1. la responsabilità è tua civile e penale
    2. ma, se usi connessioni o strumenti pagati dai tuoi genitori e realizzi degli illeciti penali, gli accertamenti possono riguardare anche i titolare delle linee telefoniche
    3. le regole chiamate in gioco sono di volta in volta quelle che violi
    4. esempio in materia civile: se pubblichi materiale protetto da copyrigths americano, i titolari di questi diritti agiranno in forza del diritto americano per vedere tutelati i propri diritti nei paesi dove sono i server e dove è il dominio per far chiudere il sito e chiederti il risarcimento dei danni
    5. esempio in materia penale: se vi sarà materiale illecito o diffamatorio sul tuo sito la polizia postale valuterà se agire nei tuoi confronti e il fatto che qualcuno ?veda? il sito in Italia o ?scarichi? materiale in Italia è sufficiente per iniziare un'indagine.

    Come vedi non sono risposte esaurienti e definitive, ma è quello che posso dirti.ciao
    Lucbello


  • User Attivo

    [...]

    Interessante il fatto che visto che uso la linea dei miei loro possono essere chiamati in causa (chiaramente non hanno fatto nulla però possono essere eseguiti "accertamenti". Questo però se ho capito bene è possibile solo se viene aperta un indagine nei miei confronti. Ora già questo è un problema, se faccio casini almeno voglio che riguardino solo me.)
    ---Ambito civile: io ribadisco: non pubblico nulla. Io offro un servizio, sono gli utenti a pubblicare. Il grande dubbio è questo quindi penso: per la legislazione americana non sono responsabile, quindi se ad esempio il film che gli utenti caricano è americano basta che rimuovo i contenuti su richiesta e nessun problema. In caso invece sia un film nazionale, e che quindi ne rispondo secondo le leggi italiane, chi è il responsabile? Gli utenti o che altro?.

    ---Ambito penale: Restringo l'accesso al sito agli utenti non italiani e il problema è andato.. giusto?

    Mettendo un disclaimer (che l'utente accetta al momento dell'upload) che se caricano files illegali la colpa è loro?


  • User

    No assolutamente non c'entra il pagamento o altro.
    C'entra il fatto che le problematiche sono tantissime (io non sarei in grado di risolverle neppure a pagamento):
    su rapidshare trovi di tutto: pensa se io distribuissi:
    il video del tuo matrimonio (violazione privacy)
    o la tua tesi di laurea senza permesso (diritto d'autore)
    o un pdf dove insulto un tuo amico (diffamazione)
    Il diritto deve prevedere un modo per impedirmi di fare ciò a prescindere da dove ho i server

    Attenzione che alcune cose che dici non sono totalmente corrette
    Tu sei responsabile del tuo sito e devi controllarlo; i film hanno dei distributori con delle esclusive nazionali che sono tutelate; se qualcuno commette un reato usando un tuo sito verrai comunque indagato dagli inquirenti.

    Ciao
    Lucbello


  • User Attivo

    Ti ringrazio per la sincerità, scusa ma avendo visto il servizio "consulenze gt" ho pensato subito a quello 😃
    Ho anche un altro sito (un archivio usenet) dove ho milioni di messaggi. In fondo gigante c'è un email da contattare nel caso si voglia il contenuto rimosso, ricevo si qualche email ma non ho mai avuto alcun tipo di problema particolare.

    Diciamo che il problema principale quindi direi che è il copyright.

    Secondo rapidshare, [e secondo la causa che hanno vinto un mesetto fa in california {ht tp :// arstechnica.com/tech-policy/news/2010/05/rapidshare-didnt-infringe-on-copyrights-says-us-court.ars}] non sono obbligati a controllare i files che vengono caricati. Una domanda interessante è: se aprissi una SRL? Sarebbe responsabile solo la srl civilmente, penalmente ne finirei in mezzo pure io?

    Edit: aprendo una società con sede ad hong kong invece? (che sono più economiche delle srl)?

    Ciao


  • User Attivo

    @superjeff said:

    Una domanda interessante è: se aprissi una SRL? Sarebbe responsabile solo la srl civilmente, penalmente ne finirei in mezzo pure io?

    Edit: aprendo una società con sede ad hong kong invece? (che sono più economiche delle srl)?

    Ciao

    Please?


  • User

    Sono passaggi complessi e costosi.
    Per le società ti servono anche i soci e c'è sempre un amministratore che risponde del suo operato, dal punto di vista civile la società è comunque uno schermo che ti protegge.
    Per il penale si cerca sempre la responsabilità individuale di chi ha agito.

    Purtroppo le mie risposte non sono così approfondite come ti servirebbe.
    ciao