CCleaner lo uso frequentemente per pulire il PC. Uso anche Glary Utilities e Spybot.

La mia domanda per la cancellazione dei file in modo definitivo l' avevo fatta per conoscere meglio come funziona un PC e vi rinrgazio molto per le vostre gentili risposte !

Ora ve ne pongo un altra che credo interessanto anche per altri

Ho creato una ramdisk. Il disco virtuale che una volta spento il PC tutto viene automaticamente eliminato. Ho fatto questo perché durante il lavoro memorizzo dei file provvisori sulla **ramdisk **che poi elaboro.
Poi, prima di spegnere il PC, quelli che mi interessano li copio sul disco quelli che non mi interessano li lascio nella ramdisk e quando spengo il PC spariscono.
**Ma... ** sarebbe interessante sapere dove realmente vengono scritti i file della ramdisk e se vengono comunque scritti anche sul disco rigido dal quale, allo spengnimento del PC, vengono automaticamente cancellati.

Ho fatto una scommessa con un amico, e io dico che anche quel che si scrive sulla ramdisk, di fatto, viene scritto anche sul disco li rimane e può essere recuperato.
Ho ragione io o ha ragione il mio amico che afferma che tutto quel che si scrive sulla ramdisk sparisce per sempre ?

Vi ringrazio ancora molto della vostra disponibilità.
Saluti

Tieni conto che come ha scritto max0005, molti programmi lasciano tracce in giro.

Esempio tu hai il file salvato sulla ramdisk oppure su una chiavetta usb, lo apri con il programma Pxx, questo potrebbe lasciare tracce nelle varie cartelle temporanee, nella cache, ecc. ecc.
Quindi si, spariscono quando spegni il pc, ma sul disco " c " rimangono tracce.

Per problematiche simili, cioè mantenere più riservato il lavoro quotidiano, ci sono sistemi che cryptano l'intero hard disk, compresa la partizione di avvio con richiesta della password in fase di boot (esempio: TrueCrypt).

Valerio Notarfrancesco

Una domanda ancora:

Se carico dei dati già criptografati su una ramdisk ( disco virtuale) *prelevandoli già criptati da una pendrive, * li decripto per leggerli in chiaro sul monitor, li modifico, poi nuovamente li cripto e li scarico sulla ramdisk e dopo li riscarico criptati sulla pendrive....
sul disco ci possono rimanere solo i dati criptati o anche i dati decriptati in fase di lettura ?
Saluti e grazie a voi !

Dipende dal programma che usi per aprire/modificare i files e dal sistema operativo.

Dubito seriamente che se apri un file .doc con Word su Windows, poi non rimangano tracce in giro.

Il problema non è lo storage, ma il management del file.
Se invece è l'intera partizione ad essere criptata hai un livello superiore di sicurezza.

Valerio Notarfrancesco

Il programma che uso per gestire i database *.mdb é scritto in Visual Basic ed è stato realizzato da me.
In pratica. ( se voglio) Carico i dati già criptati dalla pendrive, li metto nella ramdisk, li visualizzo sul monitor, li modifico, li ricripto, li scarico sulla ramdisk e poi li riscarico sulla pendrive. In chiaro li si può vedere solo sul monitor.

Ecco un esempio di come i dati testuali vengano criptati e memorizzati sulla ramdisk, sulla pendrive e probabilmente anche sul disco
Che ne dici ?
Ciao.

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Non ho esperienza di Access, mi dispiace,
ma in tema di sicurezza le cose non sono mai semplici.

Si il programma l'hai scritto tu, ma come ci accedi al file di access?
Utilizza odbc, ado, i quali poi a loro volta accedono al jet engine
Questi componenti non li hai scritti tu.

Tu hai modo di verificare che non lasciano tracce sull'hd in file temporanei?
Puoi vedere i sorgenti per capire come lavorano?

Poi se cerchi su internet dovresti trovare qualche discussione riguardo a un problema che riguardava i file di Access in sistemi Vista / Seven.
In pratica il sistema copiava ( copia ?) il file mdb nella cartella localprofile e redireziona le modifiche su quello anziché sull'originale.

Mi dispiace, ma anche su quest'ultimo problema non posso esserti molto d'aiuto perché non uso più sistemi Windows da tanti anni.

Valerio Notarfrancesco

Accedo ai file access tramite il programma scritto da me e ciaramente posso vedere i sorgenti, li scritto io e vedo cosa fanno.
Se i file temporanei lasciano tracce le dovrebbero lasciare in forma criptata.
Ho provato a ispezionare il disco e ho avuto modo di vedere i file solo in forma criptata.

Comunque ti ingrazio per le tue risposte.
Cia.

Prego, figurati,

ma fai attenzione

il programma scritto da me e ciaramente posso vedere i sorgenti, li scritto io e vedo cosa fanno.
perché non è completamente vero in quanto odbc, ado, jet engine non li hai scritti tu e non puoi vedere i sorgenti almenoché tu non lavori a Redmond.

Ciao
Valerio Notarfrancesco

Ti ringrazio molto della tua gentilezza.
Ciao

Ciao Zenopagliai,

come ha detto Vnotarfrancesco la questione non è mai semplice. Di fatto, se un programma viene aperto in chiaro sul computer (sia che sia caricato da chiavetta, hard disk o ram disk) è molto probabile che vengano lasciate delle tracce che possono ricondurre all'esistenza, dettagli (eg: dimensione, formato...) se non addirittura ad intere parti del file in chiaro!

Di fatto, per essere sicuro al 100% dovresti conoscere l'esatto funzionamento di tutti i programmi che in modi sia diritti che indiretti interagiscono con quei file. Non sono un esperto nei campi della crittografia e della protezione dei dati elettronici, ma quando un file viene aperto sul computer e quindi "caricato" automaticamente potrebbe essere accessibile ad altri programmi.

Se questi programmi per qualsiasi motivo lo aprono, esaminano o analizzano (o compiono queste operazioni sul programma che tu hai creato) potrebbero di fatto depositare delle informazioni "aperte" sul disco rigido.

Vorrei ricordarti che, nell'ambito della protezione e tutela dei dati, oltre alla sicurezza (in questo caso crittografia) dei singoli file è molto importante anche la sicurezza e stabilità dei sistemi che li elaborano! Se i tuoi sono dati "domestici" un programma di criptazione ed un buon sistema di protezione (oltre che al buon senso) dovrebbero essere sufficienti, nel caso invece in cui la tua situazione abbia maggiori esigenze dovresti riflettere maggiormente su come gestire i tuoi dati ed eventualmente impostare il tuo sistema "ad-hoc".