• User

    Ancora sulla ritenuta d'acconto

    Carissimi tutti,
    per prima cosa vi ringrazio tantissimo dell'aiuto che date: in questi giorni in cui devo operare abbastanza coi calcoli mi siete stati utilissimi!!!
    Desideravo sottoporvi un piccolo quesito a cui non ho ancora trovato risposta preisa da altre parti: sono titolare di partita iva (regime minimi) come docente di violino e concertista. Lavoro essenzialmente con una accademia di musica (associazione culturale non profit, dotata di solo codice fiscale, non di partita iva, questo particolare per molti sembra dirimente) per la quale sarebbe molto più comodo che in fattura non inserissi la ritenuta d'acconto e mi arrangiassi poi per i fatti miei (la cosa non dispiace neanche a me, perché mi semplificherebbe un po' i calcoli). Posto che a me non cambierebbe molto, si può fare? Qual'è la normativa di riferimento?
    Molte grazie fin da subito!


  • Evidenziare in fattura la ritenuta di acconto non mi risulta essere obbligatorio, è competenza di chi la riceve effettuare tale ritenuta o meno secondo il regime fiscale di appartenenza.
    Per cui, secondo me, non evidenzi tale ritenuta e lasci la decisione sull'effettuarla o meno a chi riceve la fattura stessa.


  • User

    Grazie!
    Il problema però è soprattutto questo, visto che io per primo sono coinvolto nella gestione economico-amministrativa dell'accademia. Mi chiedevo appunto che cosa fosse giusto e legale fare non solo da parte mia, ma soprattutto da parte loro (che sono di fatto gestiti da me, alla fin fine...) :mmm:
    Questa ritenuta d'acconto è necessaria per il loro regime fiscale?


  • Ti suggerirei una sessione di chiarimento presso un commercialista, però aspetta prima di farlo perchè qualcuno quì sopra potrebbe dare delle dritte in merito.