• User

    Esiste periodo migliore per aprire p.iva aevolata?

    Buongiorno sono un grafico di Milano e sarei intenzionato ad aprire fra poco una p.iva agevolata.
    Purtroppo sono davvero un principiante in materia fiscale, così mi rivolgo a voi per sapere se efettivamente mi conviene come alcuni mi hanno consigliato, aspettare l'inizio del nuovo anno per l'apetura della stessa.
    Al momento non ho infatti l'impellenza di aprirla,avendo un solo cliente e risolvendo i miei adempimenti fiscali con un co co pro.
    L'idea però è quella di ampliare il mio giro clienti (e senza p.iva risulterebbe difficile...)....

    Inoltre vorrei acquistare un mac, per avere una postazione di lavoro più efficiente di quella usata fino ad ora, ma non mi è chiaro se mi convenga aspettare l'apetura di p.iva potendo magari scaricare l'iva del bene strumentale...(non mi è chiaro infatti se con il regime agevolato si possa "scaricare" l'iva...)...o magari mi conviene comunque fare l'acquisto semplicemente come un bene privato?

    In ogni caso a breve farò visita ad un commercialista per farmi chiarezza...ne frattempo però ero curioso di avere vs. parere sulle due questioni...
    grazie!

    ps.: per avere un' infarinatura sul regime agevolato, da quale discussione mi consigliate cominciare (sul forum gt ovviamente)?


  • Super User

    Tutti gli acquisti falli solo dopo l'apertura della partita IVA, altrimenti non sono rilevanti nè ai fini IVA nè a quelli dell'imposta sui redditi... questo se, come ho capito, saresti un libero professionista e non un imprenditore.

    Quanto all'altro punto, il regime è triennale, perciò, aprendo la partita IVA ora, ti varrebbe per il triennio 2009-2010-2011... dunque il 2009 lo sfrutteresti solo per qualche mese.
    Tieni però conto che i vantaggi fiscali del regime agevolato non sono poi così trascendentali... ci sono, ma non ti cambiano la vita. Perciò valuta con attenzione se ti conviene davvero aspettare gennaio e rischiare di perdere magari qualche cliente che ti si potrebbe presentare in questi mesi, oppure iniziare subito...


  • User

    Grazie per aver risposto!

    Non ho capito se quindi l'iva del mac la scarico per intero...
    La p.iva agevolata dal 2008 è stata modoficata no? non c'è più limite dei 3 anni se non sbaglio (giustamente...)

    Senza studi di settore a "naso" direi che l'agevolazione c'è no? Dato che lo studio di settore mi pare essere un meccanismo fiscale poco democratico tra le altre cose....


  • Super User

    Ti stai confondendo fra due regimi agevolati diversi (MOLTO diversi!). Una cosa è il regime per le nuove iniziative (art. 13 L. 388/2000), l'altro è quello per i contribuenti minimi (art. 1 c. 96 ss. L. 244/2007). Io ti parlavo del primo.

    L'IVA del computer la scarichi per intero se l'acquisto avviene dopo l'apertura della partita IVA, e purchè il bene sia utilizzato solo per l'attività... se lo usi anche a scopi privati, la detraibilità è solo in percentuale all'uso "professionale".
    Se però ricorri al regime dei contribuenti minimi non scarichi proprio niente, l'IVA è indetraibile.


  • User

    Ecco spiegato... infatti ho fatto confusione io con i nomi tecnici... intendevo quella dei menimi...
    Con quella mi dici che non posso scaricare, ma se ho capito giusto:
    se guadagno/fatturo ipoteticamente 10.000 euro l'anno porssimo e ne spendo mille per un mac, le mie imposte saranno calcolate sul guadagno restante dopo la spesa per il bene appena citato giusto?
    Quindi 10.000 - 1.000 = 9.000 ? su cui pagherò delle tasse ridotte rispetto ai regimi tradizionali. (?)

    Appurato che si tratta dele regime dei minimi, c'è qualche controindicazione ad aprire p.iva entro l'anno? (ripeto non ho necessità impellente ancora per un paio di mesi almeno...ma ero comunque curioso)...


  • Super User

    No, visto che non ci sono termini temporali non direi...

    Ma non sarei così sicuro che risparmi sulle imposte, esistono diverse scuole di pensiero e personalmente sono dell'idea che si rischia spesso di pagare di più! Non a caso, io personalmente ho preferito aderire al regime ordinario.
    Però bisognerebbe conoscere la tua situazione nel dettaglio... Non vado oltre perchè il discorso diventerebbe lunghissimo.
    Quello che posso dirti per certo è che i "minimi" non sono soggetti agli studi di settore e che dal punto di vista contabile ci sono enormi semplificazioni, quindi anche il commercialista dovrebbe farti un prezzo di favore.


  • User

    Ok grazie!


  • User Attivo

    Per quanto riguarda l'apertura o meno della partita iva, adesso o l'anno prossimo, con un regime o con l'altro, vorrei sottolineare di fare attenzione al regime dei contribuenti minimi nel caso di apertura in corso d'anno.
    Attenzione al volume di incassi, per non trovarsi all'inizio dell'anno nuovo a perdere il regime dei minimi e a non poter più aderire al regime agevolato.
    Infatti, se non ricordo male, il limite di ?. 30.000 di incassi da non superare, per i minimi, deve essere rapportato ad anno. Per cui, ad esempio, se si apre partita iva il 01/10/2009, il limite di fatturato incassato non può superare ?. 7.500; superato tale limite, dal 1° gennaio successivo si passa al regime normale e addio anche al regime agevolato.
    Ciao.:ciauz:


  • Bannato User

    Perchè non pensi di aderire al Regime delle Nuove Iniziative Produttive? e in questo caso varrebbe la pena aspettare, se possibile, l'inizio del prossimo anno, dato che tale agevolazione dura al massimo tre anni. Se invece non potessi aspettare, questo regime contrariamente a quello dei minimi non prevede che i ricavi siano rapportati ad anno ed è sottoposto ad una aliquota sostitutiva inferiore (10%).


  • User

    Grazie per la dritta del regime NIP. Non lo conosco, mi documenterò quindi...
    Tornando invece a quello Regimi Minimi, la solita domanda:

    A spanne, quanto mi costa?
    Preciso: intendo costi da sostenere, ovviamente poi le tasse proporzionali sono in funzione del fatturato, mentre quelle fisse (o altro)?

    Un commercialista per un tipo di regime semplificato come questo, ed una mia previsione di poche decine di fatture credo (nel caso lavorassi con agenzia che mi procacci il lavoro potrei fatturare a "periodi" per i servizi svolti, sommandoli cioè ogni tot tempo e non per ogni singolo lavoro come può accadere con rapporto diretto con clienti...), quanto porebbe voler per il proprio operato restando nel "giusto range"?

    Ed ultimo ma non meno importante (ed in conseguenza collegato al risultato di poco più sopra):
    quale dovrebbe essere un giusto volume 'affari, che scusi l'apertura di una p.iva al RM?

    Nel frattempo ringrazio tutti per il supporto!


  • User

    @serdep said:

    Per quanto riguarda l'apertura o meno della partita iva, adesso o l'anno prossimo, con un regime o con l'altro, vorrei sottolineare di fare attenzione al regime dei contribuenti minimi nel caso di apertura in corso d'anno.
    Attenzione al volume di incassi, per non trovarsi all'inizio dell'anno nuovo a perdere il regime dei minimi e a non poter più aderire al regime agevolato.
    Infatti, se non ricordo male, il limite di ?. 30.000 di incassi da non superare, per i minimi, deve essere rapportato ad anno. Per cui, ad esempio, se si apre partita iva il 01/10/2009, il limite di fatturato incassato non può superare ?. 7.500; superato tale limite, dal 1° gennaio successivo si passa al regime normale e addio anche al regime agevolato.
    Ciao.:ciauz:
    Grazie ora che ci penso l'avevo già visto questa suddivisione in "quadrimestri" del tetto massimo annuo...grazie comunque!