• User

    Facebook e spam?

    Volevo porre una domanda agli esperti del settore: Ho notato che molte persone creano dei gruppi su facebook, con l'intento finale di utilizzare i contatti così acquisiti per inviare, dietro pagamento, messaggi di carattere pubblicitario o promozionale per conto terzi. E' ammesso da facebook questo tipo di utilizzo del servizio, oppure è da considerarsi una sorta di spam? Il comportamento sopra descritto viola le norme per l'invio di comunicazioni di carattere commerciale oppure le rispetta?


  • Super User

    Ciao Catchme,

    l'invio di pubblicità non sollecitata ( spamming ) è da considerarsi illecito secondo la normativa europea, in tutti i casi in cui tale invio non sia preceduto dalla richiesta espressa di consenso all'invio delle comunicazioni suddette. Il consenso deve essere preventivo e non può essere richiesto (in Europa) contestualmente all'invio di spam.
    Il fatto che l'invio avvenga attraverso i gruppi facebook, a mio parere non coinvolge facebook, come allo stesso modo un gestore di mail non è responsabile dell'uso delle mail. Quindi l'illecito è compiuto direttamente dagli utenti che inviano i messaggi, anche se lo fanno usufruendo della piattaforma di facebook, e solo gli utenti ne sono responsabili.
    E' ovvio che potrebbe essere utile comunicare agli amministratori di facebook la circostanza, potrebbero prendere dei provvedimenti per evitare tali attività illecite.


  • User

    Cathme, come il moderatore, anch'io sono dell'avviso che FB non sia responsabile per eventuale spam commesso dai suoi utenti, alla stregua di un host provider. Nelle condizioni (aggiornate al maggio 2009) vi è scritto infatti:
    "Safety

    We do our best to keep Facebook safe, but we cannot guarantee it. We need your help in order to do that, which includes the following commitments:

    • You will not send or otherwise post unauthorized commercial communications to users (such as spam)..."
      Facebook chiede all'utente che questi, al momento dell'iscrizione s'impegni a non porre in essere determinate condotte, quali lo spam, ma non se ne assume la responsabilità.
      Come saprai, è pero possibile segnalare tali condotte (pulsante "Segnala", opzione nel menu a tendina "invio di spam").
      Secondo me, nel caso in cui gli amministratori del social forum non bannano chi pone in essere certe condotte nonostante le segnalazioni degli stessi utenti, sarebbe giusto riconoscere in capo a FB stesso profili di responsabilità; ma così non è, proprio perché FB non si impegna a cancellare qualcuno che violi le norme, ma "si riserva" di farlo, mantiene sempre una facoltà di scelta che svuota un pò in partenza qualsiasi tentativo di tutela. Quindi, se limita tali condotte, bene, sennò pazienza...
      In ogni caso, per quel che ne so, il sistema di FB implementa dei metodi di rilevazione statistica, per cui chi viene più volte segnalato rischia concretamente di venire cancellato da un operatore-amministratore.
      D'altra parte, che FB sia il più possibile "pulito" interessa anche ai suoi creatori: in teoria, infatti, se ci fosse troppa spazzatura gli utenti si cancellerebbero o non lo utilizzerebbero più, e ciò si tradurrebbe in perdite economiche, date dal minor rilievo degli spazi commerciali (banner e similia).
      Scusa se forse ho divagato un pò, ma io stesso oggi ho segnalato un paio di utenti per spam... ed uno era proprio l'amministratore di un gruppo che inviava tali messaggi!
      Approfitto dell'occasione per invitare tutti a segnalare tali abusi, nel comune interesse.
      Ciao.

  • User

    Grazie ad entrambi per le precise risposte da cui evinco che quegli utenti di facebook che si fanno pagare per inviare periodicamente mail pubblicitarie a centinaia/migliaia di iscritti ai propri gruppi possono andare incontro a sanzioni.

    Certo per risolvere basterebbe che Facebook aggiungere un campo al termine del modulo di iscrizione ai gruppi, chiedendo di spuntare la casella in caso di consenso alla ricezione o togliere la spunta in caso contrario; ad ogni modo grazie ancora mi avete tolto un bel dubbio.