• ModSenior

    Ciao laboo,

    le obiezioni che fai presenti sono corrette e rispettabilissime, tuttavia puoi anche impostare un budget giornaliero su AdWords.

    L'ho letto di recente, ma non ricordo esattamente dove, che per un business che stava andando molto bene un cliente ha deciso "di limitarsi" a 10 euro al giorno proprio per paure (spesso ingiustificate) di spese astronomiche.

    Correlare il tuo prezzo ai click e' un boomerang per il cliente se ottiene molti click, per te se ne ottiene pochi. Puoi sempre fare un prezzo esatto a consulenza.


  • User Attivo

    certo, io penso che fare un prezzo fisso a consulenza sia l'unica soluzione..non ne vedo altre sinceramente.

    Tu sai che per tot mesi la tua parcella è X e quello proponi al cliente, se gli sta bene, bene altrimenti....bip!bip!bip! :-)))))


  • User Attivo

    quindi voi consigliate di proporre un prezzo per la consulenza e la tenuta della campagna, senza antipare al cliente nè click ne posizionamenti?

    cazzarola il cliente dovrebbe fidarsi parecchio, no? non sa di fatto che vantaggi avrà ma caccia quattrini..


  • ModSenior

    @laboo said:

    quindi voi consigliate di proporre un prezzo per la consulenza e la tenuta della campagna, senza antipare al cliente nè click ne posizionamenti?

    cazzarola il cliente dovrebbe fidarsi parecchio, no? non sa di fatto che vantaggi avrà ma caccia quattrini..

    laboo vorrei solo precisare che hai letto nei post sopra il mio parere.
    La precisazione e' necessaria altrimenti per chi legge questo thread puoi riferire il "voi" esteso a tutto il Forum quando cosi' non e'.


  • User Attivo

    @mister.jinx said:

    laboo vorrei solo precisare che hai letto nei post sopra il mio parere.
    La precisazione e' necessaria altrimenti per chi legge questo thread puoi riferire il "voi" esteso a tutto il Forum quando cosi' non e'.

    si bè chiaro.


  • @mister.jinx said:

    Ciao mariox ti segnalo due discussioni dove abbiamo affrontato il tema

    http://www.giorgiotave.it/forum/adsense-adwords/68830-adwords-per-conto-terzi.html
    http://www.giorgiotave.it/forum/adsense-adwords/67074-adwords-gestire-per-conto-dei-clienti.html

    Interessante

    vorrei però aggiungere una domanda alla discussione.

    Io di solito in un contratto di SEO-SEM inserisco sempre un budget minimo (200-300) euro di AdWords, più che altro mi serve per individuare le keys più interessanti.

    Secondo voi, è bene tenere separati questo contratto SEO-SEM, che serve a ottimizzare il sito, segnalarlo con una certa costanza, migliorare il posizionamento e portare contatti, con il discorso di una campagna AdWords?

    Ovviamente dipende da come si imposta il discorso con il cliente, però vorrei capire come fate voi a proporre ad un cliente solo il discorso AdWords, soprattutto quando il cliente non ha un'idea precisa del suo ROI, e spesso nemmeno di come calcolarlo o farsi un'idea.

    Il discorso delle conversioni, ad esempio se si usano delle landing pages, riesce molto bene (ti porto X utenti che richiedono più informazioni sul prodotto Y o il servizio Z), ma se il cliente vuole esclusivamente contatti? come si fa a fargli capire che spendendo X può avere un ritorno di X+Y ?

    Perché se fosse una questione di clics o visite, lo si mette in un auto-surf e i contatti partono a mille :D... scherzo :yuppi:

    mmm... ma forse è un discorso che varia talmente tanto da caso a caso che dare un'idea di massima di cosa chiedere e di cosa proporre è davvero difficile


  • ModSenior

    Ciao archeoita

    ti dico la mia esperienza. Altri poi potranno contribuire con la loro.
    Solitamente imposto campagna adwords + landing page (o sales letters) dedicate. Contrattualmente ci si accorda sul pagamento con importo di startup per analisi + impostazione campagna + realizzazione delle pagine + un bonus premio da corrispondere solo a raggiungimento obiettivi (per lead o azione, o per vendita).


  • User Attivo

    @mister.jinx said:

    Ciao archeoita

    ti dico la mia esperienza. Altri poi potranno contribuire con la loro.
    Solitamente imposto campagna adwords + landing page (o sales letters) dedicate. Contrattualmente ci si accorda sul pagamento con importo di startup per analisi + impostazione campagna + realizzazione delle pagine + un bonus premio da corrispondere solo a raggiungimento obiettivi (per lead o azione, o per vendita).

    Ciao Mister.jinx,

    ho letto le varie discussioni in merito all'argomento.

    Spesso mi rispondono "ma io un sito già c'è l'ho" oppure "il mio sito va già bene, perchè dovrei realizzarne un altro?", alla mia richiesta di creare landing pages apposite per le campagne ppc.

    Tu cosa risponderesti in questo caso? come si può far capire al tuo potenziale cliente, che il loro sito nn è molto orientato verso una campagna di web marketing? (visto che hanno già investito soldi in quel progetto)

    grazie
    Lilo


  • ModSenior

    "Io il sito ce 'ho gia'" e' una delle obiezioni piu' comuni, e' vero.
    Bene.. chiediamo allora i dati web statistici del loro sito (Google Analytics o altro software di statistiche), tocchiamo con mano il loro business e vediamo cosa ci dicono questi dati!

    Se il sito "non vende" chiediamoci perche'... Se invece il sito gia' vende... chiediamo i dati di webmarketing al nostro cliente tipo "ma quanto e' il costo per vendita?" (spesso ti guardano come un alieno e non ti sanno rispondere).

    Cosa voglio dire.. che un conto e' avere un bel sito "accattivante", "istituzionale" e bellissimo da vedere, cosi' bello e cristallino che a volte un visitatore non osa neanche compilare un form di richiesta informazioni :-).

    Altra cosa invece e' quando hai degli obiettivi da raggiungere e soprattutto, altro particolare molto importante, in quanto tempo raggiungerli.
    E' un altro paio di maniche e avere un minisito o una landing o una sales letter che sia funzionale solamente al nostro obiettivo e che non dia alternative al visitatore (o compie l'azione desiderata o esce) a mio avviso agevola tantissimo.

    Infine una considerazione forse cattiva, e forse non condivisibile... ... perche' fare un lavoro a meta', rischiare che il tuo lavoro non vada a buon fine e rimetterci la faccia come consulente (perche' tanto il motivo dell'insuccesso al 99% dei casi ricadrebbe su di te) ?


  • Parole sacrosante e che condivido.
    Io sono convinto che non si possa convincere tutti i clienti, o almeno, perché convincere è una brutta espressione, non si possa pretendere che capiscano i limiti della loro attuale situazione e le potenzialità di un lavoro ben fatto.
    Come giustamente dici, se un cliente non mi da garanzie di seguirmi e di lasciarsi indirizzare da me, io lascio perdere, un pò perché so che mi farebbe perdere tempo (un nuovo cliente di solito per me è un investimento, un pò come dovrei essere io per loro, e all'inizio cerco di venirgli incontro con prezzi e tempi) e poi perché il mio fegato ha dei limiti di sopportazione oltre i quali preferisco non andare 🙂

    Il mio scopo non deve essere solo quello di vendere un prodotto, non voglio passare il mio tempo a fare il venditore di SEO, cribbio! E le tecniche di persuasione e quant'altro preferisco lasciarle dove sono, se un cliente non mi da garanzie io lascio perdere subito, e questo è il frutto di amare esperienze che preferisco non ripetere.

    Sinceramente non ho mai proposto invece campagne PPC AdWords, slegate dal sito, potrei valutare la cosa, anche se è difficile poi fare capire al cliente che queste campagne bisogna saperle organizzare e seguire... per fortuna molti dicono, fai tutto tu, io non ho tempo e non voglio saper nulla... potrebbero sembrare a prima vista i casi migliori, ma spesso non è così, perché comunque c'è bisogno che il cliente ti segua e che risponda ai nostri dubbi che possono emergere seguendo la campagna di ottimizzazione, SEM o quant'altro.

    Io drizzo le antenne quindi nei due casi opposti, quello che non ne vuole sapere e cerca anzi di convincerti che non hai ragione (a me non serve internet... si tu sei troppo avanti qui noi lavoriamo con piccone e martello, altro che computer... internet a noi serve solo per dire abbiamo internet ... etc...), e quello che dice, fai tutto tu io non voglio sapere nulla.


  • ModSenior

    Quoto completamente archeoita e aggiungo commenti in ordine sparso:

    @archeoita said:

    E le tecniche di persuasione e quant'altro preferisco lasciarle dove sono

    Nelle landing 🙂

    @archeoita said:

    Sinceramente non ho mai proposto invece campagne PPC AdWords, slegate dal sito, potrei valutare la cosa, anche se è difficile poi fare capire al cliente che queste campagne bisogna saperle organizzare e seguire...

    Mi e' capitato raramente di fare campagne per siti.
    Di solito invece faccio campagne "slegate".

    @archeoita said:

    perché comunque c'è bisogno che il cliente ti segua e che risponda ai nostri dubbi che possono emergere seguendo la campagna di ottimizzazione, SEM o quant'altro.

    Piu' che il cliente .. direi "i clienti del cliente" nel senso che il copy a mio avviso va in quella direzione.


  • @mister.jinx said:

    Piu' che il cliente .. direi "i clienti del cliente" nel senso che il copy a mio avviso va in quella direzione.

    Certo hai ragione.
    Il problema è quando trovi un cliente che non è molto disponibile a darti informazioni (ha paura che faccia spionaggio?!? :bho: ).
    Mi è capitato una volta, dovendo trattare un settore che conoscevo molto poco, un settore tecnico. Avevo mille domande per capire che tipo di prodotto vendevano, quali erano gli aspetti da sottolineare (che cosa ha il mio prodotto che gli altri non hanno), il mercato etc... a volte ci si può anche arrangiare, ma se servono dettagli tecnici per preparare o modificare alcune sezioni del sito, quelli non li posso inventare e nemmeno improvvisarmi una specialista di X quando ovviamente non lo sono.
    Beh se uno comincia a farmi storie anche su queste cose, il mio grado di disponibilità tempo-prezzo comincia a scendere drasticamente 😄


  • User Attivo

    se il sito è realizzato da terzi, i punti a sfavore sono diversi:

    1. erroneamente, il cliente crede che il successo del sito sia dovuto alla grafica del sito e nn alla promozione seguita.
      Nel caso opposto, invece tutta colpa dell'operatore di web marketing, il sito è intoccabile e nn può avere pecche.
    2. se fa promozione con + operatori, nn riesce a capire da dove provengano le richieste e il successo della promozione
    3. utente nn si fidelizza, ma rimane presso il gestore

    Cmq fa piacere no, ma fa comunità, sapere che avete gli stessi problemi in sto senso.


  • ModSenior

    2 osservazioni a quanto detto:

    1. le persone (e gli imprenditori) di successo sono quelle che si mettono in discussione

    2. monitorizza e traccia tutto: eccome se ci riesci!


  • User Attivo

    @mister.jinx said:

    2 osservazioni a quanto detto:

    1. le persone (e gli imprenditori) di successo sono quelle che si mettono in discussione
    2. monitorizza e traccia tutto: eccome se ci riesci!

    Nei siti di terzi utilizzi:

    1. google analytics opp.
    2. codice di monitoraggio conversione

    nel primo caso, viene tracciato l'intero traffico del sito, distinguendo anche ppc dal posizionamento naturale.

    Quando inserisci, tramite GA, gli obbiettivi di conversione (form online), questi vengono attivati per entrambe le campagne? opp. si riescono a distinguere le due promozioni?

    se il sito di terzi, predilige email diretta rispetto al form online, come ti comporti per valure i risultati?


  • User Attivo

    ciao a tutti :-)))
    ma voi vi fate pagare un canone mensile per seguire una campagna AdWords oppure un tot unico ad intervento?
    Cioè scegliete le parole chiave + landing page = tot e basta oppure
    gli dite che so: per strutturare la campagna e monitorarla nel corso di un anno voglio tot al mese!
    Ho infatti un cliente completamente ignorante in materia che però ha deciso di intraprendere questa campagna e portarla avanti nel tempo.

    Ciao e grazie


  • User

    Quando un paio di anni fa il mio cliente mi ha chiesto la stessa cosa, ho calcolato a parte il lavoro della costruzione della landing page (non molto perché avevo costruito il sito, quindi avevo tutti i dati). Ma quello che è costato sono le ore che ho dovuto impiegare per sorvegliare, modificare, aggiornare, anche di domenica. Devo dire che il link è rimasto sempre a galla in prima, però lo sforzo è stato enorme e non è valso la fatica: avevano chiesto un solo prodotto e un solo paese, quindi i costi erano bassi. Poiché ero agli inzi con Adword ho chiesto poco, 300/mese. Francamente preferisco mantenere un sito in prima pagina con le "vie normali".


  • ModSenior

    Ciao venividi grazie per il tuo contributo.
    Riguardo al mantenere il sito a galla con vie normali beh.. AdWords e' una strada comunque interessante da non sottovalutare.


  • User Attivo

    quindi conviene chiedere un tot al mese...
    nel mio caso non dovrebbe essere difficile tenere a galla il sistema dato che non c'è molta competizione in quel settore.
    Però non vorrei che quando gli dico 300 al mese ..gli prende un colpo :-)))..sono 3600 l'anno....

    il tuo cliente ha accettato di buon grado o a fatto storie?

    grazie comunque per i preziosissimi aiuti che mi state dando..cerco di orientarmi un po senza esagerare ma neppure sottovalutando il mio lavoro.


  • Super User

    Esatto, basatevi sulle ore di lavoro.
    All'inizio è normale finire per venire un pò sottopagati perchè non si hanno ancora le conoscenze, in seguito avrete acquisito il bagaglio d'esperienza necessario per riuscire a quantificare meglio il valore del vostro lavoro.

    Gestire le campagne sul proprio account è abbastanza comodo, basta farvi anticipare il budget per un periodo prefissato e gestire quei fondi ben sapendo che se il cliente non provvede a "ricaricarlo" si bloccherà tutto.
    Non rischiate mai soldi vostri.

    A parte vi farete pagare il costo di gestione della campagna, quindi lo startup e potete anche individuare un costo orario per la manutenzione.

    Infatti, un regime fisso non sempre è quello più adatto.
    Se conoscete il settore potete avere un quadro indicativo, ma se è nuovo o particolarmente competitivo, potrebbe essere necessario passare almeno 30 minuti ogni giorno a sistemare la campagna, e non sto esagerando perchè certi settori sono estremamente difficili da gestire.

    Passare 15-20 ore al mese(a volte molte di più) per la gestione, ha un costo rilevante.

    Quindi è difficile stabilire parametri universalmente validi:
    C'è chi chiede un fisso, imposta la campagna e la lascia li così com'è senza seguirla.
    C'è chi la imposta, la segue, fa monitoraggio e statistiche e si fa pagare con fisso + costo orario per impegni superiori ad x ore mensili.
    Ci sono combinazioni intermedie.

    Personalmente chiederei un fisso per l'impostazione della campagna, fisso che varia in base al settore, alle chiavi, alla creazione di N landing, al tempo necessario, cui aggiungere un extra per ogni ora di lavoro accessoria oltre quelle preventivate.

    Potete anche decidere di fissare degli "appuntamenti" periodici per la revisione della campagna.
    Per esempio, nel pacchetto, potete offrire un monitoring giornaliero(ad un dato costo) o settimanale, bisettimanale, mensile ecc.
    In questo modo offrite una scelta al cliente.

    Lo so che può essere rischioso, ma patti chiari ed amicizia lunga.
    In questo modo se gli si fa notare che il settore richiederebbe un monitoring giornaliero, ed il cliente si "accontenta" del bisettimanale, avrete modo di giustificare eventuali fluttuazioni anomale.

    Non è bello per chi vorrebbe sempre dare il massimo, ma in molti casi è necessario 😞