• User Newbie

    Perfavore, consulto legale urgente

    Buonasera,

    scrivo per chiedere un consulto legale piuttosto urgente. Purtroppo, in una discussione su Facebook riguardante la pandemia Covid, ho risposto a un uomo che negava l'esistenza stessa della pandemia, categorizzandola come banale influenza e mostrando numeri che dovevano passare il messaggio che il governo sbaglia nell'attuare il lockdown. Essendo stato io toccato personalmente dalla storia Covid, in quanto mia nonna è deceduta poco tempo fa a causa di questo, ho perso letteralmente la testa. Ci sono tanti negazionisti, gente addirittura sponsorizza di non volersi vaccinare...ma ammetto di aver esagerato, e in risposta a quest'uomo (ci tengo a precisare che il post non era di mia proprietà, stavamo scrivendo commenti sotto il Post di una terza persona) ho scritto degli insulti anche pesanti (Coglione, microcefalo, fallito..) ovviamente tenendomi ben lontano dalle minacce, per quanto possa valere. Nel post stesso, assieme agli inutili insulti a cui mi sono lasciato andare, spiegavo che i calcoli non servono a niente, perchè sono morte 60.000 persone a causa del Covid e non si può dimenticare ciò. Sta di fatto che l'uomo in questione ha fatto uno screen al mio commento (solo al mio commento, non all'intera conversazione), e ha dichiarato di voler parlare col suo avvocato Lunedì. Facebook, o il proprietario del Post, ha rimosso subito dopo (senza alcuna sollecitazione da parte mia, ci tengo a precisarlo) la discussione tra me e quest'uomo, di fatto togliendomi anche la prova che quello che stavo scrivendo era una risposta. Vi scrivo il mio commento.

    "Coglione. Sono morte 60.000 persone, imbecille. I tuoi calcoli non servono a niente, dovremmo tutti essere fortunati come te a non aver perso nessuno di caro per il covid, perchè per fare sti discorsi da microcefalo quale sei significa solo che non hai perso nessuno per sta malattia. Vai a studiare e non permetterti di commentare mai più, fallito."

    Temo molto la reclusione per diffamazione aggravata. Mi rendo perfettamente conto di aver esagerato, ma allo stesso tempo ritengo pericoloso diffondere il messaggio che il "Covid è come un influenza". Anche se probabilmente non merito di essere aiutato, vi ringrazio in anticipo per il consulto.


    domenico.pacifico 1 Risposta
  • User Attivo

    @carlomino1994
    Personalmente penso che il tizio non farà alcuna denuncia. La storia finisce qui. Ti ha voluto semplicemente intimidire. Nel caso facesse qualcosa... fatti seguire da un avvocato.

    Detto questo quando si entra in certe discussioni meglio linkare siti istituzionali piuttosto che riportare notizie lette o viste in TV - o ancora peggio convinzioni personali. Di fronte a link istituzionali - di norma - le conversazioni non prendono questa piega.

    Ad esempio: ci sono stati più morti nel 2019 o nel 2020 con il covid? Questa è una classica discussione che potrebbe prendere pieghe strane e invece... basterebbe dare il link del sito dell'ISTAT dove puoi confrontare diverse annate per ogni singolo comune Italiano. https://www.istat.it/it/archivio/241428


  • Ti sei fatto prendere dalle emozioni e queste ti hanno giocato un brutto scherzo.
    Pure io ho avuto qualche conoscente morto, ma nonostante tutto, probabilmente la penso come quel signore che hai insultato, questo perchè ho fatto ricerche, ho sentito diverse AUTOREVOLI campane, sentito opninioni contrastanti e mi sono fatta la mia idea di persona PENSANTE e non di chi dice: bhe se la detto la TV ci credo.
    Purtroppo sono stati fatti errori, ci sono interessi grossi che spiegano questo DISPIEGAMENTO di forze armate di penna. Quindi evita la parola negazionista che è solo un offesa gratuita ed un dispetto verso un altra questione più grave.
    I numeri parlano da soli e link proposto da Dominoco lo dimostrano.
    Ci sono tante domande e poche risposte, ma qualcuno una volta diceva che a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si indovina.

    Cerca di chiedere scusa a quella persona ed evita magagne legali, la diffamazione è una cosa grave e non ci si difende: chiedigli scusa pubblicamente, digli che tu hai le tue opinioni e che lui ha le sue. Ricordati che il diritto di opinione è sacrosanto e non può essere toccato, la diffamazione non è diritto di nessuno.