• Super User

    Solo una cosa (visto che non sono un legale): " tale sito aveva ben 230.000 mila iscritti e ben 4.000.000 di contatti al giorno. " non vuole dire che il sito prenda soldi per ogni iscritto.

    M.


  • User Newbie

    @ziobudda said:

    Solo una cosa (visto che non sono un legale): " tale sito aveva ben 230.000 mila iscritti e ben 4.000.000 di contatti al giorno. " non vuole dire che il sito prenda soldi per ogni iscritto.

    M.

    ok ma anche fossero solo la metà sono comunque tanti 115.000 ? all'anno...esentasse per giunta.
    cmq a me interessava di più sapere se è tutto legale perchè in questo caso vorrei farlo anch'io perchè credo sia molto conveniente. Tanti soldi e zero fatica...


  • Super User

    Ciao, e chi te lo ha detto che è zero fatica ? Le traduzioni quando e come le faresti ? Non è che puoi prendere le traduzioni di altri e mettertele sul tuo sito. 😄

    Per il resto il tuo conteggio dei soldi non ha proprio senso. Stai facendo dei conti su un dato (il numero di iscritti) che nulla ha a che vedere con i soldi donati.

    M.


  • User Newbie

    Ricordo che il suddetto sito giustifica l'utilizzo del sistema di donazione paypal per sostenere le spese di mantenimento server (che però sono appena 100?) e come ho già detto data la mole di utenza mi sembra alquanto improbabile.
    Non capisco se ziobudda sia un avvocato o cosa onestamente non credo...
    I soldi non vanno a traduttori o almeno non dovrebbero (proprio per il motivo suddetto) in caso i traduttori percepissero guadagni o rimborsi questo dovrebbe essere ben specificato e sempre se non erro dovrebbero essere sotto una forma contrattuale? o sbaglio ancora?
    altrimenti sarebbe lavoro nero o sbaglio ancora?
    e cmq sul sito non è specificato da nessuna parte che i traduttori percepiscono guadagni o rimborsi. Quindi ne deduco che quei soldi vanno agli amministratori del sito che ovviamente non fanno nessuna fatica per i motivi suddetti.
    Infine ribadisco che mi piacerebbe avere un parere legale che mi "assicuri" la legalità poiché sarei interessato alla realizzazione di un sito simile.


  • Super User

    Ciao, bastava leggere quello che ho scritto : "(visto che non sono un legale)".

    Ho solo partecipato alla discussione per la questione "quanto si guadagna e paternità delle traduzioni".
    Per il resto ben venga un'altro sito di traduzioni, basta che non sia la copia di qualcun'altro.

    M.


  • User Newbie

    Uff ma perchè devo ricevere solo risposte da questo zibudda... che non so ma sembrerebbe far parte del sito suddetto vista la continua difesa che ne fa...
    vorrei mi si rispondesse nel merito ma evidentemente questo non è un forum poi così serio. Grazie lo stesso.


  • Super User

    Perché forse è un sito dove TUTTI gli utenti possono partecipare alle discussioni anche se non fanno parte del sito oggetto della discussione ?

    M.


  • User Newbie

    Allora facciamo così...ringrazio immensamente zioBudda per le sue risposte inutili e rimango in attesa di altre risposte più competenti nella speranza di non ricavere ulteriori interventi da parte da parte del suddetto utente.


  • User Attivo

    Io mi auguro che nessuno risponda ad utente così maleducato (vorrei dire di peggio ma non posso).

    Ziobudda è stato, per davvero, sin troppo gentile a dedicarti quasi 5 minuti del suo tempo.


  • Aggiungo io qualche cosa ...
    Per esperienza so che quasi nessuno fa donazioni .... quindi il conteggio è totalmente errato, inoltre da cosa deriva il concetto di "non pagar tasse"? dall'esame della dichiarazione dei redditi di tale organizzazione?
    A parte questo non capisco cosa brucia il fondoschiena ...
    Forse il rimpianto di non poter entrare in un tanto lucroso affare?


  • User Newbie

    Rimango stupito dal livello delle risposte che onestamente non comprendo, dato che, come ho scritto, a me interessava avere una parere possibilmente legale sulla questione perchè ero interessato a intraprendere un'attività simile e non a criticarla... valli a capire questi di italiansub, mascherati da utenti casuali... Cmq segnalo a chi fosse interessato alla questione. Che dopo aver parlato personalmente con la polizia postale e la guardia di finanza ho ricevuto queste risposte:

    polizia di stato: Anche se il sito implicitamente incentiva la pirateria non possiamo intervenire e fare una denuncia al magistrato perché tradurre/creare dei sottotitoli in se non si configura come violazione del copyright.

    guardia di finanza: Per loro la questione invece si pone e mi hanno sconsigliato di intraprendere questo genere di attività. Il fatto che non si possa stabilire se e quante sono le donazioni suscita di per se un legittimo sospetto. Inoltre la frequenza e la quantità dei sottotitoli sembrerebbero far supporre che ci sia una qualche forma di rimborso o compenso per il lavoro svolto, quindi farebbe supporre che sia richiesta un forma di inquadramento contrattuale. Infine mi hanno chiesto se volevo sporgere denuncia (cosa che non era mia intenzione fare) e ho detto di no, mentre per ulteriori informazioni avrei dovuto rivolgermi a un consulente legale che si occupa di queste cose nello specifico.

    spero di essere stato utile e ringrazio tutti per la cortese attenzione.


  • Va bene, darò il mio parere in modo serio.
    Secondo me è meglio se non ti cacci in quell'affare, ricorda che siamo in Italia ... e certezze di diritto non ce ne sono ...
    Quanto ai siti già esistenti, se reputi che siano illegali non ti rimane che dimostrare senso civico e fare un esposto, magari alla finanza che ha dimostrato interesse alla cosa.


  • Super User

    Mi ha talmente incuriosito questa discussione che sono andato a vedere il sito e posso confermare che fatto ed organizzato davvero bene. A discolpa di nessuno (perchè sia ben chiaro che non faccio parte della redazione del suddetto sito) alla voce Rendiconto del menu principale hanno pubblicato i bilanci dal 2008 al 2012. ITASA è un'associazione (non riconosciuta) senza fini di lucro, che non svolge alcuna attività lavorativa ed ha unicamente finalità culturali.

    Sul sito dunque sono pubblicati uno ad uno tutte le spese sostenute e le donazioni ricevute. Io non vedo niente di illegale, soprattutto se siti come questo offrono un servizio del genere, anche se di poco interesse per il sottoscritto.

    A buon rendere...