Non sono esperta, ma la mia impressione è che bisogna differenziare gli argomenti nei diversi social. Poi dipende da cosa tratta il brand.
Facebook secondo me è un social "ricreativo" e quindi funzionano meglio argomenti meno tecnici, che possono essere utili a tutti, sentimenti, valori, cause, soprattutto se si vuole ottenere visibilità in altre pagine che diffondono notizie o avere un effetto tipo viral marketing.
Ad esempio, c'era un grosso brand dei detersivi ora non mi ricordo chi, che in occasione delle olimpiadi ha messo in circolo un video su facebook, indirizzato alle mamme, era molto commovente.
Con Twitter invece è meglio parlare e interagire in modo tecnico con chi ci interessa raggiungere. Ad esempio per un brand funzionano i retweet di sconti/ coupons ecc...oppure argomeni specifici a seconda dei nostri interessi.
Su Google + invece credo che inglobi sia il mondo di Facebook che di Twitter.