Ti ringrazio!
Controllando in rete ho appurato che posso avviare l'attività come libero professionista e non come impresa artigiana, quindi posso iscrivermi alla gestione separata. Ho un solo dubbio: mi hai detto che se sono già iscritto alla gestione separata (infatti ho un contratto a progetto come redattore), per l'attività professionale parallela (fotografo) devo pagare all'inps il 16% (e non il 24,72 come la mia attività principale).
Supponiamo che a partire dal prossimo anno voglia "convertire" il mio contratto a progetto legandolo alla mia partita IVA e che tale attività sia quella principale (redattore).
Entrambe le attività rientrano come gestione separata, quindi come dovrei agire con l'INPS? Mi iscrivo due volte, pagando per la prima attività il 24,72 % e sulla seconda il 16? Questo vale anche nel caso di più attività?(potrei avviare anche delle consulenze in campo informatico, quindi sarebbe una terza attività...)
Per l'apertura della partita IVA, invece, è sufficiente specificare l'altra attività nel modulo di apertura? (o altre attività, nel caso siano più di due)
Ai fini fiscali, infine, sarà sufficiente tenere separate la contabilità di ciascuna attività e accertarmi che il guadagno complessive delle attività non superi i 30.000 euro?
Grazie ancora!