Consulenza Fiscale

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  Adempimenti Fiscali Sviluppatori di Apps Apple
  • developerapp  

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  F

  Il reddito della snc è ripartito tra i soci in base alla loro quota di partecipazione e poi tassato nella dichiarazione dei redditi personale del socio.
  In linea di massima ripartendo il reddito tra i soci si potrebbe ottenere un risparmio rispetto alla ditta individuale però tutto dipende da quanti soci sono e se questi hanno anche altri redditi. Senza vedere i dati è impossibile sapere quale sia la strada che minimizza il carico fiscale.

• A

  Socio accomandatario S.a.s. e dipendente part time
  • aristotele  

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• D

  insegnante italiano
  • davnev  

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  Secondo lavoro
  • villar  

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  S

  Concordo con il collega. Potrà chiedere l'esonero contributivo alla gestione commercianti (a patto, però, che il contratto sia full-time).

• D

  societa' con soci extracomunitari
  • davnev  

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• P

  chiusura SRL
  • pripros  

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  P

  Grazie per la risposta, ovviamente capisco da ciò che scrivi che la situazione è delicata e sopratutto da non trascurare ma veramente speravo magari di qualche spiegazione di modo tale da capire un poco di più prima di muovermi.

  Grazie

• M

  Recessione socio srl
  • mike1980  

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  S

  Lo statuto deve essere a disposizione, l'amministratore non può evitare di farlo visionare ai soci. In questa situazione rimanere inoperoso non porterà a buoni risultati. Mi viene in mente, ma il bilancio di esercizio è stato approvato e se si, ha fatto mettere a verbale qualche rilievo nei confornti dell'operato dell'amministratore? Comunque consiglio di trovare un accordo di qualche tipo al più presto, altrimenti conviene esperire le altre strade possibili. Parta dallo statuto e le consiglio di rivolgersi ad un professionista, competente, di sua fiducia per farsi assistere nella vicenda. Saluti

• M

  Recupero ritenuta d'acconto. Forse bidonato dal commercialista.
  • mrdog  

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  Come ha giustamente detto guadagnaeuro, andava presentata la dichiarazione dei redditi (Unico 2012 per redditti 2011) i cui termini oramai sono scaduti. Ora dovresti presentare la dichiarazione in ritardo. Attenzione però! Cerca di starci parecchio dietro al tuo commercialista dato che è un tipo "scordarello", perchè è possibile presentare la dichiarazione in ritardo entro 90 giorni ma oltre questo termine risulterà omessa.
  Ovviamente per il ritardo della presentazione ci sono delle sanzioni minime.
  Per quanto riguarda il rimborso, non ti illudere che arrivi subito....quando si tratta di "restituire" lo Stato non è cosi rapido come quando deve "avere"!

• R

  Associazioni, siae e partita iva
  • rafikisicilia  

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• B

  Pagamento iva in ritardo
  • bacardi  

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  La scadenza originaria del I trimestre era il 16 maggio. Nell'ipotesi che tu l'abbia pagata a metà agosto, le sanzioni (per un importo di iva a debito originario di 600 euro) si aggirano sui 22 euro e gli interessi poco più di 3 euro.

• A

  detrazione figli
  • aisha  

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  A

  si posso mettere solo mia figlia grazie x le risposte

• A

  Codice per vendita spazi web su portale directories
  • alkemiko  

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  A

  Salve,

  gira e rigira... tra Comune (ufficio commercio), camera di commercio e commercialista, non riesco a venire a capo su come inquadrare l'attività (ma è mai possibile che in questo paese sia tutto così difficile ?).
  Comunque l'opinione prevalente è che sia considerato commercio e quindi dovrei aprire una doppia contabilità.

  Alessandro

• M

  Concorrenza per soci e/o soci-amministratori di una srl
  • mojo2  

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  M

  qualcuno può aiutarmi grazie!

• M

  parte dell'iva trimestrale da versare con ravvedimento operoso
  • mikimata  

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  M

  thanks..

• N

  Ritenuta d'acconto anche se lavori per società estere?
  • notiziecalcio  

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  S

  Esatto, confermo.

• S

  Praticante avvocato e consulente web : P.I. e obblighi previdenziali
  • strat  

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  S

  A mio parere dovrebbe trattarsi di attività professionale. Non vendo un prodotto, un sito web. Il cliente che ha comprato da un provider lo spazio installa un CMS e io lo aiuto a configurarlo magari consigliandolo sulla gestione. Opinioni in merito?
  Per quanto riguardo l'incompatibilità con l'Albo non trattandosi di attività commerciale non dovrebbero esserci problemi.
  Non essendo ancora avvocato con più di 10000 euro di fatturato non scatta l'obbligo di iscrizione alla cassa forense, per i praticanti abilitati l'iscrizione è comunque facoltativa.
  Comunque se dovessi passare l'esame mi iscriverei anche alla cassa così da risparmiare pagando il 17% all'INPS.
  Per la sanzione mi riferivo all'iscrizione oltre i 30 giorni dall'inizio attività ad un ente previdenziale.
  Grazie per il parere!

• R

  Applicazione per fatture con doppia valuta
  • ragdoll  

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• C

  fatturare con ddt di altro fornitore
  • cicciopaciccio  

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• D

  partita iva, inps e un'azienda non italiana!
  • domandatore  

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• G

  Impresa familiare
  • giovanni53  

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  A

  Qui si mischia costi e ricavi con entrate e uscite che sono due cose diverse.
  Appurato che i 120000 sono reddito netto e non ci sono i 70000 allora perché vengono sottratti? E' sbagliato.
  Bisogna prendere, dell'anno, le entrate bancarie/cassa, togliere le uscite bancarie/cassa (comprendendo nelle uscite i versamenti dei 70000, escludendo i prelevamenti extra tipo "paga"). Quello che resta è quello che si può distribuire a tutti i componenti. Valutate poi voi se è tanto o poco.