@Vampiretta said:
Ma prima che ci fossero questi farmaci, non c'erano casi di morte con un collasso fisico simile a quello dato dal presunto virus dell'AIDS?
Difficile rispondere a questo. Per quello che ho potuto leggere su questa materia, e capire (non sono medico, lo ribadisco), casi di morte assimilabili all'AIDS sono sempre esistiti. Ciò non vuol dire molto, poichè se l'HIV è stato scoperto nel 1984, doveva già esistere prima, infatti ci sarebbero casi che analizzati a posteriori potrebbero essere considerati di AIDS. Oppure potrebbero essere conseguenti ad altre malattie (in Africa con la dissenteria ci muori).
Da quello che ho capito della posizione dei dissidenti, non è che dicono che l'AIDS non esiste, quanto piuttosto che non è provata la correlazione tra HIV (il retrovirus, del quale non vi sarebbero prove che esiste) e l'AIDS. Insomma, non è detto che la condizione AIDS sia dovuta necessariamente al retrovirus HIV.
E' molto interessante notare che al giorno d'oggi, per definire l'AIDS, si fa riferimento a due sistemi importanti, uno consigliato dall'Organizzazione Mondiale per la Sanità (WHO) con la frase 'regole da utilizzare in ambienti con risorse limitate', e l'altro raccomandato dai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), sistema 'da utilizzare nei paesi in via di sviluppo'. Due pesi e due misure. Se vivi in Africa, considerato che molti paesi africani non possono permettersi il costoso test per l'HIV, rischi di essere etichettato come malato di AIDS se hai la dissenteria, mentre in USA o in Europa non accade così.
C'è da pensare !
Poi che esistano farmaci che fanno più male che bene, non c'è bisogno di ipotizzare, basta ricordare il caso del VIOXX . Per il VIOXX (se ne è parlato su Rai3, Report, di recente), pare che la casa farmaceutica e la FDA sapessero che poteva far male fino a uccidere, eppure lo hanno distribuito ed autorizzato lo stesso.
La Wellcome, oggi Glaxosmithline, aveva l'AZT e non poteva utilizzarlo. Forse hanno fatto pressione per poter sfruttare un farmaco che comunque deve essere costato loro milioni di dollari di ricerca ?
E poi, il fatto che la maggioranza dei malati di AIDS sono omosessuali, tossicodipendenti, e anche non bianchi (i bianchi malati di aids spesso sono soggetti con vite sregolate), potrebbe essere rilevante ?
Facciamo un conto dei non americani che invadono (pacificamente si intende) gli USA ogni anno, e dei non europei (musulmani, gente dall'est, cinesi, ecc....) che si stanziano in Europa. Loro hanno una elevata crescita demografica, noi americani ed europei no. Potrebbe essere considerato un problema per chi governa un paese europeo o gli USA ?